domenica 23 novembre 2008

Streets of London - Day four - The night of the Spidermouse... Brilliant Show!

01 Novembre 2008
Nelle nostre intenzioni c'è di andare al Museo delle cere, quindi ci alziamo presto e, dopo la solita doccia gelida, andiamo a fare colazione... usciamo e oggi il tempo è + cupo del solito... Arriviamo fuori al museo ma c'è una fila di almeno 300 metri che gira intorno alla cupola rossa... sconfitte, ce ne andiamo via, e dopo aver fatto qualche foto sotto la statua di Sherlock Holmes, e sotto la prima pioggia, decidiamo di andare a King's Cross, per vedere l'ormai famoso binario 9 e 3/4 di Harry Potter!
Arriviamo alla stazione e seguiamo le indicazioni per le ferrovie dello stato e poi quelle per i binari 8-11... ed eccolo davanti a noi! Ma c'è un casino di gente che si fa le foto... ci sentiamo un po' idiote, ma almeno siamo in buona compagnia!
Attaccato al muro c'è anche un carrellino porta bagagli... A turno ci si fa le foto, in pratica è a chi corre prima uhuhuh
Ci facciamo tutte e tre la foto singola ognuna con la propria macchina fotografica, e poi chiediamo il favore a una tipa se ci fa una foto a tutte e tre insieme, e io fingo di essermi spiaccicata nel muro!
ahahahaha ma come sono simpatica!
Quindi a Babi viene in mente di andare a visitare la chiesa dei templari che sta dentro il codice da Vinci... dopo aver controllato nuovamente sulla guida dove si trovi e quale è la fermanta + vicina, eccoci a fare avanti e indietro sul lungo Thames sotto la pioggia + battente che abbia mai acchiappato a Londra in 4 volte che ci sono andata, e infatti dobbiamo aprire gli ombrelli... e cazzo non riusciamo a trovarla!!
Giriamo e rigiriamo, la fame inizia a farsi sentire, passiamo davanti a un ristorante italiano ma ormai è una sfida... dobbiamo trovare sta chiesa!
Alla fine seguendo le indicazioni la troviamo in un parco... ma è chiusa!!!
Ovviamente oggi è Ognissanti... che culo!
Ci facciamo le foto là fuori e poi andiamo verso il ristorante italiano... entriamo ma non c'è nessuno e pare che siano in ristrutturazione... ma se fuori c'era anche il cartello del today's special!
vabbè... ce ne andiamo ad Embankment (la mia stazione preferita, aahahah) e mangiamo al ristorante italiano che sta lì... la mangiata + colossale della vacanza!
Personalmente prendo le tagliatelle panna spinaci e salmone, e per secondo salmone con salsa di spinaci e gamberetti e le patate arrosto... Io che guardo fuori dalla vetrata del ristorante per vedere se passa qualcuno, il cameriere che pare che ci sfotte che abbiamo molta fame (ed in effetti le porzioni erano ENORMI) , guardiamo i volantini del Cirque du Soleil...non ce lo possiamo permettere, e inoltre vengono a Londra quando noi saremo già in Italia!
Finiamo di pappare e poi attraversiamo il tamigi su non so quale ponte, con un vento e un gelo pazzeschi e la pioggia che continua a battere incessante!
Arrivate dall'altro lato andiamo al London Eye perchè Babi si ricordava che si potevano comprare i biglietti per il Madame Toussaud's, ma purtroppo sono solo biglietti combinati e io ed Anny sul LE ci siamo state a Capodanno, e altre 15 sterline non le spendiamo!
Riattraversiamo il Tamigi dall'altro lato e arriviamo a Westmister, dove alzo lo sguardo per guardare il Big Ben che si fa la doccia pure lui, mentre i miei pantaloni stanno raggiungendo il livello Spugna Marina...
Torniamo a Gloucester Rd e io e Anny andiamo all'Internet Point mentre Babi va a guardare le vetrine e a prendersi na cosa da Starbuck's... la vediamo tornare dopo un'ora con in mano una rivista con un articolo sui Take That... ovviamente rubata da Starbuck's ahahahha
Sfogliamo unm po' l'articolo e poi è il momento di prepararci per uscire... ma Kiki e Silvia ancora non ci fanno sapere niente... noi siamo pronte e ci rigiriamo i pollici... Finalmente ci danno luogo ed ora. Covent Garden, alle 8.30...
Ovviamente noi arriviamo puntuali e loro no...
Iniziamo a girare per il mercato coperto che ormai è semideserto, essendo la maggioranza delle botteghe e negozi chiusa, entriamo in un negozio e iniziamo a vedere tutte le cosine carine che ha... e poi usciamo e ci vogliamo fare una foto, Babi piazza il cavalletto davanti a noi e mette l'autoscatto, ma ecco che un Francese mezzo brillo si offre di farci lui la foto... accettiamo per cortesia, ma sappiamo benissimo che non verrà bene, perchè per le notturne è necessario il cavalletto, perchè perfino con la mano + ferma del mondo vengono le immagini mosse...
Scatta, noi ringraziamo ma lui dice che è mossa e ce la vuole rifare... così per 5 scatti, mentre questo cerca di attaccare bottone... finalmente riusciamo a levarcelo dalle palle, lui e i suoi due amici cessoni, e possiamo farci la foto con l'autoscatto!
Ci facciamo un giretto mentre aspettiamo che le ragazze ci chiamino per dirci che stanno arrivando... ci chiamano finalmente e ci dicono di raggiungerle nel pub a Covent... torniamo sui nostri passi abbastanza di fretta, siamo di nuovo nella piazza coperta ed entriamo nel pub, dove al bancone vediamo Kiki e Silvia...
Ordiniamo da bere e noto con stupore ad essere l'unica a bere birra... ma a me il vino senza magnà non mi piace! Sono di Napoli, io!
Ci mettiamo nella sala fuori, ovviamente azzeccate alla stufa, e io mi levo pure il cappotto!
Beviamo e spariamo cazzate a gogo, mentre Silvia e Kiki fanno foto assurde a sorpresa!
Silvia mi invita a raccontare delle mie avventure col 50enne di msn, e il discorso scivola sugli uomini strani che abbiamo incontrato nella nostra vita... e ancora non posso immaginare che si sta tramando alle mie spalle!
Quando usciamo dal pub sono abbastanza brilla, non so le altre ma a me bere a stomaco vuoto uccide...
Insomma tutte mi sfottono: Maggie siamo appena in tempo per andare al Savoy all'uscita degli attori e io: "eh ma quando mai io non ci vengo!"...
Scendiamo una via dritta di fronte a Covent e non credo ai miei occhi: siamo di fronte al Savoy!!!
Inizio a dire: no no no e cerco di scappare... e non so quante volte mi hanno inseguita Babi e Anny... Insomma, alla fine riescono a portarmi fuori all'ingresso artisti... c'è un sacco di gente, ma tra i vari elementi del circo barnum spicca un trio favoloso: Una ragazza grossa come un armadio con una giacca a vento rossa, da noi chiamata il Gabibbo; Un'altra vaccona svizzera con in testa un'improponibile corona da principessa rosa e pelosa, che in seguito verrà soprannominata Spider Pork; Il non plus ultra della bellezza, ovvero una cosa altra 1 metro e mezza vigorsol, brutta e con dei capelli assurdi, da Kiki e Silvia nominata il Toporagno... lo Spidermouse, in inglese!!
Ci appostiamo vicino alle cancellate, io ogni tanto ho momenti di panico in cui voglio scappare, ma cmq alla fine mi sento sicura e protetta dal numero cospicuo di amiche che sono con me! Stavolta la figura di merda la stiamo cercando, perchè stiamo urlando e cazzeggiando a matti, e sarà collettiva!
Silvia si impossessa della mia macchina fotografica e, con la sfacciataggine di quella a cui non gliene frega un cazzo (mai visto il Musical, non fan dei Take That, nessuna visuale pacco e nessuno sguardo ambiguo con nessuno dei ragazzi), inizia a fare foto anche a perfetti sconosciuti che escono da lì... per non parlare delle foto a toporagni e co!
Nel delirio più totale riusciamo a capire che il toporagno e quella con la corona so sorelle (da qui Spidermouse e Spiderpork, le spidersisters) e che sono lì per Eaton...
Capiamo che c'è qualcosa che non va quando, dopo che è uscito Mike e si è un po' intrattenuto, vediamo Craige venire al cancello, farsi un paio di foto (e Silvia lo ha fotografato anche se non aveva idea di chi fosse) e poi uscire da un'altra parte... ma la conferma l'abbiamo avuta quando il trio lescano ha iniziato a urlare "Tiiiim! Tiiiim!"
Quasi mi strozzavo col Milky Way, in ogni caso non ho visto Tim uscire... Anny e Babi, + sobrie di me, lo hanno avvistato su una scalinata che portava all'ingresso principale del teatro, e sono partite a razzo... potere delle ballerine!
Ma quando sono dall'altro lato, di Tim non c'è + traccia, e iniziamo anche a dubitare che fosse lui...
Ma le risate + assurde ce le siamo fatte quando è uscito un tipo ricchionissimo che cioè lo vedevi a 1 km di distanza che era gay... si è messo la sigaretta in bocca come se stesse facendo un pompino, e poi da lui siamo venute a sapere che avevano litigato tra di loro i ragazzi dopo lo show... e infatti di Dean non si vedrà traccia, e quindi quello che è scappato di là era davvero Tim... viaggia il ragazzo quando è incazzato, però!
Anny e Babi sono rimaste di vedetta sopra, vedono passare il manager ma niente... e all'improvviso, i miei occhi vedono il lurido!
Cerchiamo di fare segno allle ragazze sopra di scendere perchè c'è Adam, ma non capiscono... Kikka gli fa gesti zozzi allora, e io inizio a gridare IL LURIDO! IL LURIDO! praticamente in faccia ad Adam che è al cellulare... Silvia continua a paparazzare, le ragazze corrono giù e incrociano Adam sulle scale, e Babi gli strilla in faccia:"Brilliant Show!"
Ahahahahah e chi cazzo lo ha visto sto show stasera? ahahah
Insomma ancora aspettiamo perchè vediamo che i tre e tre non si muovono... E alla fine abbiamo questa apparizione mistica: esce Eaton!
La cozza, la patella e la maruzza praticamente lo circondano... fantastica la faccia di Eat quando una di loro gli ha porto una busta dicendogli:"Questo è un regalo per te, sono le foto delle volte scorse..."
Lui poverino a farsi venire la paresi facciale a sorridere, mentre io mi pisciavo sotto al pensiero di lui che si appendeva in camera quei capolavori di fotografia artistica...
E poi non so chi lo ha fermato, e ci siamo trovate a farci la foto... Silvia a cazzimma me l'ha fatta con lo zoom, sicchè si vede solo Eaton e un po' di Babi... Silvia posso dirtelo? VAFFANCULO!
Anny, che scattava con la macchinetta di Barbara, mi ha fatto venire mossa... e inoltre c'è un pirla dietro di noi che se la ride!
Vabbè una volta fatta la foto, ce ne andiamo dopo che Babi ha chiesto conferma allo Spider Pork che Tim sia andato via dall'altra parte... e io me la rido dentro: stasera niente figure di merda per me!
Siamo dirette a Soho... prendiamo un bus stesso fuori il Savoy, saliamo al piano di sopra, ma mentre siamo sulle scale ancora il bus frena e rischiamo una caduta stile domino!
Ci accomodiamo e iniziamo a parlare... Anny ci offre le caramelle... e dopo un po' Silvia e Kiki si accorgono che abbiamo preso il bus giusto, ma nel senso sbagliato!
Scendiamo, attraversiamo e dobbiamo di nuovo aspettare il bus... risaliamo ma stavolta niente cadute... scendiamo non so dove e poi eccoci fuori a sto bar a fare la fila per l'ingresso... credo che io non andrò mai + a ballare in vita mia, si fanno file peggio che alla posta! é mai possibile che mi spicciavo prima a Ibiza???
Entriamo e la prima cosa che ci colpisce è il fetore immondo... per poco non sbocco, ma riusciamo a resistere e ci dirigiamo verso il guardaroba e il cesso.
Una volta posati i cappotti, ma non posso posare il cappello, nè la borsa (che cazzo di guardaroba è??) andiamo in sala e ordiniamo da bere... Gin Lemon... su un maxischermo danno Sin City senza audio, e me lo sono guardato tutto per vedere Josh Hartnett alla fine (era già iniziato)... cerchiamo di ballare ma lo spazio per muoversi non c'è... dietro di noi un tipo basso e chiatto e completamente sudato balla come un matto... ci fa schifo il solo pensiero di urtarlo per caso... iniziamo a cazzeggiare e fare foto... e ci scontriamo con gli strani abbordaggi degli inglesi... cercano di togliermi il cappello da testa ogni poco... scambiandomi per inglese.
Allora, dovete capire che le inglesi ti danno subito confidenza, e se un ragazzo ruba loro il cappello da testa, loro si girano smorfiose sorridendo come oche a cui stanno mettendo un sedano in culo... io invece mi giravo con sguardo schifatissimo, come si confà a qualcuno a cui è stato appena invaso lo spazio intimo... chi cazzo ti ha autorizzato ad avvicinarti così tanto da toccare i miei indumenti???
Evviva la prossemica! Addirittura mi versano del vino addosso... bel modo di fare colpo su di me... sei fortunato che non ho abbastanza spazio per sfracassarti le palle con la fibbia della mia ballerina...
Continuo a guardare Sin City, mentre ci facciamo foto assurde e mi chiedo dove sia Timmy e perchè è scappato via senza darmi la possibilità di parlargli... cazzo da brilla ce l'avrei fatta!
Verso le 2 andiamo via ed è il momento di prendere i bus notturni... arriviamo a Piccadilly e Babi vuole prendersi un hot dog ma costa 3 sterline... ncul!
Aspettiamo il bus, c'è una fila assurda... ci scordiamo di metterci in fila e ci infizziamo a capa di cazzo... d'altronde aho da noi non si fa la fila alla fermata, posso anche dimenticare di essere a Londra dopo una birra due Gin Lemon e na cosa a vodka che non mi ricordo!
Arriviamo sane e salve a Glouster Rd e ce la facciamo a piedi fino all'hotel, mentre Babi ci racconta delle cose assurde che ha visto altre volte che è andata in discoteca... come sono lascivi in questo paese!
Ci mettiamo a letto senza manco struccarci, e di nuovo ci addormentiamo parlando... E poco ci manca che questa felicità rasenti la perfezione, e quel poco, nel mio caso, è un paio di occhi che mi ricordano la copertura di un Milky Way...

Streets of London - Day Three - Questo è Halloween!

31 Ottobre 2008
Ci svegliamo tardissimo la mattina, ma tanto non rimpiangiamo l'orrida colazione!
Ci vengono pure a bussare... anche perchè in questo hotel pezzotto non ci sta manco il cartellino da appendere fuori alla porta! Vogliamo sempre + tornare a Mainz... l'unica cosa che ci consola è che finalmente stasera arriva Babi!
Il solito tipo della reception un po' viscido ci chiede perchè non siamo scese a colazione... non ha fatto altro che fare il cascamorto con noi tutto il tempo, sia lui che il fratello che aveva il turno il pomeriggio... ed entrambi volevano imparare l'italiano, chissà come mai!
Ma cmq dopotutto erano simpatici e quasi ci è dispiaciuto andarcene...
Ma torniamo a noi!
Usciamo dirette al Burger King, ed Anny, è stato qua che sei inciampata in una specie di gradino e sei franata al suolo rischiando di buttare all'aria il nostro pranzo appena pagato!
Se sgamo chi ci secciava porca miseria...
Mangiamo, andiamo un'oretta all'internet cafè e io scrivo una mail a Timoteo per spiegargli le figure di merda dei giorni precedenti, e dirgli che ero io, anche se ho avuto la brillante idea di tagliarmi tutti i capelli e farmeli ricci... ma lui non leggerà questa mail se non quando io ero già a Roma!
Insomma, non sapendo che fare, e visto che è presto per andare a prendere Babi, decidiamo di farci un giro per il centro... prendiamo la metro e scendiamo a Piccadilly... e da lì andiamo avanti un po' seguendo l'istinto, un po' le indicazioni... arriviamo a Trafalgar Square dove c'è montato un palco... evidentemente stasera faranno qualcosa! Poi andiamo a Leicester Square, dove ci fermiamo a guardare i calchi delle mani degli attori fuori dal famosissimo Cinema Odeon, e poi ci troviamo non sappiamo manco noi come a West End, in una via dove rimaniamo totalmente affascinate dal numero di teatri, botteghini, luci e colori... e quanta gente!
Ci muoviamo a rilento guardando le locandine degli show in programmazione... vorremmo vederli tutti ma non possiamo!
Scopriamo che c'è Josh Hartnett che fa Rain man... valutiamo seriamente la possibilità di venire a vederlo... e l'avremmo fatto se nei giorni successivi non fossero successi eventi nefasti! camminiamo e io sono quasi stordita... i neon non mi fanno un ottimo effetto a dire il vero...
Ci infiliamo in una strada e sbuchiamo su una strada grande... "Anny... ma siamo al Savoy!"
Scoppiamo a ridere come due sceme, e non so come cazzo ci siamo arrivate ahaahha
Almeno però so che qui c'è un Superdrugstore dove Anny può comprarsi le calze....
Entriamo e iniziamo a girare tra gli scaffali... a Londra vendono delle cose veramente strane... Anny si compra una confezione da 5 di calze color carne e poi delle calze nere operate... l'intenzione è di mettersi le calze color carne sotto a quelle nere!
Usciamo e andiamo a Trafalgar al solito negozio di scarpe, e Anny si compra pure lei un paio di ballerine... chissà perchè a Londra non sentiamo la necessità di andare in giro coi tacchi... sarà perchè tanto siamo bellissime uguale anche coi Jeans? Inizio a pensare di aver visto troppi cessi a teatro, e ancora doveva venire il meglio!
Ci dirigiamo verso Victoria perchè manca un'ora prima che Babi arrivi... arrivate alla stazione andiamo da Starbucks e ci prendiamo qualcosa di caldo... dietro di noi una tedesca è in top a bretelline... io ste cose non le capirò mai!
Finalmente si fa ora e ci avviamo... dopo alcuni disguidi ecco che vedo Babi di fronte che saluta con la manina!!!
Grandi abbracci, lei ed Anny si presentano e possiamo andare in hotel! Allibite scopriamo che Silvia non potrà essere dei nostri perchè lavora pure stasera! Ma come??? Lavora la notte di Halloween?
Abbiamo appuntamento con Kikka alle 9 ad Oxford Circus... Ci prepariamo parlando del + e del meno... e alla fine siamo due perfette streghette, una diavoletta sexi e... in super ritardo!
Per strada la gente ci guarda e ci sorride, uno ci chiede anche:"trick or treat" uhuhuhu ma come so scemi sti inglesi ahahah
Prendiamo la metro e scendiamo a Piccadilly, e poi eccoci su Regent's street, dove passa una sfilata di gente in maschera sui pattini! Che ridere c'era anche uno che spingeva il carrozzino col figlio ahahahh
ovviamente siamo rimaste imbambolate a guardarli senza minimamente pensare di fare foto o video! ahahah
Forse Anny aveva qualcosa ma è andato perso con il furto della macchinetta... ma non anticipiamo niente!
Ci sono già le decorazioni di Natale ma sono ancora spente... sono delle rezze appese in cielo, e sono davvero brutte! Spero che accese facciano un altro effetto! E magari con la neve...
Corriamo e stranamente mi fanno male le ballerine... so troppo basse!
Arrivate ad Oxford Circus ho le calze che tra un po' mi scendono alle ginocchia, e avendo il vestito corto non è il caso... che culo dimagrire 2 taglie senza fare un cazzo e avere tutto largo, collant compresi!
Appena vediamo Kiki le comunico questa cosa, e lei mi vuole far aggiustare le calze dietro na specie di pannello, ma non esiste proprio!
Non sarò mai inglese fino a questo punto!!!
Kiki mi ha portato un Miky Way di benvenuto... evito di dirle che ne ho una confezione in hotel e ringrazio saltellando come mio solito!
Andrò a vivere a Londra per i MW, lo so!
Andiamo in un pub, io col terrore di vedere il cavallo delle mie calze spuntare da sotto l'orlo della gonna... non c'è posto ma io vado in bagno ad aggiustarmi!
Hanno tutte fame, io non molta, ma alla fine andiamo al Mc...l'intento è di prenderci na cosa a volo e andare via, e invece finisce che passiamo tutta la serata là!
Kiki, che lunedì mattina è stata a vedere i Take That a radio1 ci mostra i video e le foto...
E sebbene sia invecchiato e abbia sempre quell'orrido cappello in testa, corredato da cappotto nero del nonno mio, mi accorgo che Mark mi manca, e una morsa mi prende lo stomaco... ma solo per poco, perchè poi iniziamo a cazzeggiare tra noi e quindi non posso essere verde d'invidia... d'altra parte, io sono qui per me stessa... e al limite per cercare di dire 4 parole a Tim!
Non ci rendiamo conto del tempo che passa finquando Kikka non ci dice che dobbiamo andare via perchè lei se no non ce la fa ad arrivare a casa, e cazzo è mezzanotte!
Ci avviamo verso la metro e poi lei prende la rossa e noi la marrone che poi fa cambio a Piccadilly... in hotel trasferimenti di valige e varie per permettere a Babi di andare a dormire nel letto, freddo di pazzi e chiacchiere varie... ci addormentiamo parlando parlando, senza minimamente accusare il fatto...

sabato 22 novembre 2008

Streets of London - Day two - Never Forget... e chi se le scorda ste figure di merda!

La mattina appena sveglie facciamo una scoperta molto consolante: l'acqua della doccia è gelida!
Riusciamo a lavarci senza congelare e scendiamo a colazione... e siamo sconvolte negativamente!
Ci propongono la full English Breakfast ma rifiutiamo inorridite al solo pensiero di mangiare uova e fagioli alle 9 di mattina!
Mentre cerchiamo di renderci decenti con un po' di trucco, ecco che iniziamo ad elaborare la nostra versione personale di "In fondo al mar", la cui prima strofa recita + o meno così:
" Anny, ascolta, il mondo dei Londoners è un pasticcio la vita qui in Deutschland è meglio di qualsiasi cosa abbiano lassù. La terra del tuo vicino/ Ti sembra + verde sai/ Vorresti andare a Londra/ Non sai che bel guaio fai/ Se poi ti guardassi intorno/ Vedresti che in Deutschland/ è pieno di meraviglie/ che altro tu vuoi di più/ In Deutschland/ In Deutschland/ Tutto alberato è molto meglio credi a me/ Quelli lassù che sgobbano/ dentro la metro svengono/ Mentre col footing ce la spassiamo in Deutschland!/ "
ahahahah
Uscite parliamo con quello della Reception che ci promette una stufa... incrociamo le dita!
Andiamo a prendere la metro ed eccoci a Westminster, dove vedo di nuovo il Big Ben... lo adoro! Foto e fotuzze, e poi visitiamo l'Abbazia... ci viene un abbattimento progressivo a furia di vedere tombe, e nel Poet's corner mi emoziono davanti alla tomba di Geoffrey Chaucer... nessuno può capire!
Mi sto non so quanto tempo solo nel Poet's, rendendo omaggio alle tombe di scrittori e poeti che ho letto nella mia breve vita.. Shakespeare, Jane Austen, Emily Bronte, Charles Dickens ed altri sono sepolti o semplicemente ricordati... e che strana sensazione quando, guardando sotto i miei piedi, mi sono accorta di star camminando sulle spoglie di Charles Darwin!
Dopo questo trionfo dell'immortalità degli uomini (perchè cos'altro è l'immortalità, se non essere ricordato dai posteri?) siamo nel museo dell'Abbazia, a guardare corone, troni ed effigie di cera... Non sono riuscita a vedere la tomba di Elisabetta I, ma sono praticamente scappata da tutta quella morte che mi circondava... entrare a Westminster o al cimitero monumentale di Napoli non fa molta differenza... il nostro almeno è all'aria aperta e respiri!
Entriamo nello shop per comprare qualche ricordino, io esco con una penna a piuma e un cd di Xmas carols, e stiamo prendendo un tea to go quando ci chiama Kiki e ci bidona anche per oggi!
Ma che cazzo!
Ci guardiamo in faccia io ed Anny e lo sappiamo già... andremo a vedere il Musical!
Ora non mi chiedete come abbiamo fatto(mi sconvolgo a volte di quanto Londra sia piccola, il centro intendo) ma siamo arrivate a piedi ad Embankment, camminando camminando e fotografando quello che ci veniva nella vista...
Entriamo al Savoy e scopriamo che Stephane, alias Josè, è in ferie... chiedo ad Anny se vuole vederlo uguale, e lei è sicura di sì!
Eppure Anny adora Stephane, eh!
Prendiamo i biglietti, front row n'altra volta... e fuori dal teatro, mi metto le mani in faccia per la sorpresa: non è possibile, ho di nuovo il posto numero 11!!
Questo vuol dire che starò di nuovo in braccio a Tim per il 70% dello spettacolo...
Ci fermiamo in un negozio di scarpe a Trafalgar che avevo visto con Ila Kiki e Babi l'altra volta, e mi compro un paio di ballerine troppo belle e un cappello ancora + bello.
Torniamo verso l'hotel e ci fermiamo a pranzo al Burger king, internet point (dove vedo che Tim ha finalmente letto la mia mail!Ma non gli ho detto che andavo a Londra... che furba io!) e poi siamo già dentro a prepararci per il teatro... + psicologicamente che altro, almeno per me... sono terrorizzata dall'avere di nuovo la visuale pacco... se gli si scuce di nuovo il cavallo davanti ai miei occhi non rispondo di me!
Accendiamo la stufa e poi la vogliamo trasferire in bagno per farci la doccia, visto che il tipo ci ha detto di lavarci di notte o cmq non la mattina, perchè usano tutti l'acqua e per questo era fredda... ma che razza di caldaia hai!??
Cmq la stufa ovviamente scotta... e ci dobbiamo ingegnare per spostarla, visto che a terra abbiamo la moquette e non possiamo spingerla facendola scivolare sul pavimento... Alla fine la imbrachiamo con le sciarpe e la solleviamo portandola nel cesso!
Il bagno, dovete sapere, dà direttamente sul cortile... abbiamo un ex porta di emergenza senza maniglia proprio affianco al gabinetto, e per tutta la durata della vacanza ci siamo chieste queste stanze da cosa fossero state ricavate...
Ci laviamo e vestiamo... mi cambio varie volte e mi vedo sempre il cesso... Alla fine opto per il pantalone grigio, la camicetta argento e le mie decolltè, sebbene stia perdendo i sovrattacchi dopo le varie disavventure a Mainz...
Siamo con l'acqua alla gola quando finalmente scendiamo dall'hotel, e inizia questa corsa assurda verso il Savoy... fa un freddo polare e io sotto il cappotto ho solo la camicia e un bolerino di maglina che mi ha prestato Anny, per non parlare dei piedi che congelano nelle decolltè estive e nei gambaletti 8 den... Nel treno parliamo con una coppia di ragazzi molto simpatici, che carini che uscivano insieme!
Corriamo come due matte dalla fermata di Embankment fino all'angolo prima del teatro... l'ebbrezza di correre sui tacchi non l'avevo ancora mai provata... prima di svoltare l'angolo ci fermiamo e cerchiamo di farci passare il fiatone e di sembrare normali... entriamo, ci staccano i biglietti e io so già dove andare... appena il tempo di toglierci i cappotti e sistemarci che si spengono le luci e attacca relight... stavolta salta solo Anny, io lo sapevo!
Finquando sulla scena ci sono solo Dean e Sophia, e poi Craige, va tutto bene... sappiamo i pezzi a memoria... potere di Youtube... Anny anticipa le battute e io la cazzeo... E poi inizio ad abbassarmi piano piano sulla sedia, scivolo sempre + giù... sta per entrare Tim e lo so... Anny mi sgrida:"Ma sei scema? Se ne accorge così!"
Vorrei poter ribattere che mica guarda me mentre recita, e la stessa cosa che vorrei dire mi fa pensare che è inutile nascondersi ora... il problema sarà alla fine!
Inizio anche io ad anticipare le battute, e per quanto Mike non sarà mai Stephane, è anche lui bravo!
L'atmosfera nel pubblico è totalmente diversa dalla scorsa volta... la coppia di signori di mezza età alla nostra sx si è alzata a inizio spettacolo, si sono allontanati e non sono tornati +... mi sto ancora domandando che fine abbiano fatto...
Le ragazze accanto a noi paiono un po' + vive, ma dietro di noi c'è l'ala del museo nazionale dedicata all'antico Egitto... ovvero le Mummie!
Entra Tim e non riesco a ridere... riesco solo a pensare quanto cazzo è bello anche con gli occhiali fuori moda e la leccata di vacca in testa!
Si va avanti e ridiamo come matte... e ad un certo punto lui mi vede... disagio della prima fila... gli attori ti vedono e ti sentono!
ok faccio finta di niente... entriamo in sintonia con le ragazze alla nostra destra, ma non prendiamo mai la decisione di alzarci... durante gli effetti di acqua di B4G, che stranamente mi bagnano + della scorsa volta, caccio l'ombrello dalla borsa facendo morir dal ridere tutta la gente intorno a me... meno male che dal palco non mi hanno vista ahahah!
Ma la cosa è bella è stata quando Tim è uscito con la maglietta corta, e ho visto spuntare... IL PANCINO MORBIDO!
ahahah
In vacanza ha messo peso... era troppo bello tondino e ciccioso e non facevo altro che indicarlo ad Anny dicendo con la stessa voce da deficente di Magonza:"Il pancino morbido!" ahahahaha
E Anny non aveva cuscini da tirarmi ahahahh
Dopo aver superato questo choc che il pancino morbido mi attirava di + della visuale pacco, eccoci pronte a ballare durante Relight... ma nessuno si alza... le mummie... ci guardiamo con le ragazze affianco, abbiamo tutte un fremito e si vede negli occhi... se non fosse che mi vergogno a morte che Tim è a 30 cm da me se mi alzo, scatterei su... Anny cerca di farlo ma la fermo...
Per non parlare di quando Tim esce col perizoma di Spartacus a parte che a me fa ridere che tiene i reggicalzini, ma poi quando si è girato e tutti hanno visto che aveva il culo di fuori sono scoppiati a ridere, ma io no! A parte che lo sapevo e quindi niente effetto sorpresa, ma mi sa che sono diventata viola!
Mentre tutti mandano a cagare la zoccolona, alias Annie, decido che è venuto il momento di gridare qualcosa anche io, e cosa mi può venire in mente per una che se ne sta andando con la coda tra le gambe, se non:"magnate 'o limone"? lo grido, e guardacaso in quel momento nessuno nel pubblico sta fiatando... e cristallino risuona nell'aria il dolce e melodioso suono della mia voce... Sophia trattiene a stento le risate, Tim mi guarda dall'alto al basso (solo così mi può guardare, è sopraelevato rispetto a me e inoltre è in piedi e io seduta) e io vorrei che la poltroncina mi inghiottisse, ma Anny sta troppo ridendo e quindi rido anche io... Chissene!
E poi finalmente su Never, una delle ragazze accanto a noi si alza esclamando: "ma vaff!" e scattiamo tutte in piedi... e siamo così vicini che lo so, i miei ricettori nasali sentono l'odore, anche se io non l'avverto mentre cerco di non calpestare il mio cappello...
Il Musical finisce. Inizia l'incubo di dover ballare e cantare... a differenza della scorsa volta, Tim pare evitarmi, o forse sono io che mi faccio i flash, fatto sta che io il microfono lo ho da Sophia, nonostante lui sia proprio davanti a me... quando lo guardo si gira, e quando lo sgamo a guardarmi mi giro io...
Certo che se andiamo avanti così, si fa il 2040!
Mi giro indietro per vedere la risposta del pubblico... sono tutti in piedi tranne il museo egizio, alias la seconda fila proprio dietro di noi, che continua beata a stare seduta!
mah.... mah... mah...
E vanno via, e stavolta Tim non ci saluta... e io sono perplessa mentre raccatto le mie cose... usciamo e fuori dalla porta ci sono Craige e Mike che raccolgono le solite offerte di beneficenza. Ci fermiamo a parlare con Craige mentre Anny cerca i soldini.
Saliamo le solite scale che ci riportano dall'inferno alla terra ferma, e io sto cantando Falling Stars col cappello in testa, la sciarpa al collo ma il cappotto in mano, e chi vedo in cima alle scale che sta chiedendo l'elemosina ups facendo la raccolta?
Ma sì, proprio lui, il Timoteo drin drin!
E cosa posso fare se non scapparmene fuori dal teatro senza cappotto a 2 gradi?
Madòòò raga ma ve la devo raccontare per forza?? Ok Maggie ce la puoi fare...
Bene, esco e dopo aver preso qualche boccata d'aria mi decido a rientrare... mi metto il cappotto (sono uscita senza e me lo sono infilato per entrare... pensate come connettevo!) e chiedo ad Anny di accompagnarmi... e lei mi risponde:" E perchè? l'interesse è il tuo falla tu la figura di merda!" Anny io ti voglio bene ma sappilo che questa frase non te la perdonerò mai e non me la scorderò finchè avrò vita... ci troveremo davanti a Dean di nuovo, prima o poi...
Partendo dal presupposto quindi che fosse una figura di merda, rientro nel teatro con in mano due pounds e mi avvicino... ma lui è circondato da ragazzine che gli chiedono foto (perchè questa cosa mi ricorda un altro episodio del mio passato prossimo? Solo che Tim dall'alto del suo metro e 75 spunta in mezzo alle fan... non come un certo tappetto di mia conoscenza!) e io attendo pazientemente perchè nel mio cervello c'è sempre l'idea di dirgli:"Ciao, come va? Sono quella di myspace... Bello show stasera!" E poi magari riuscire a capire quali sono i suoi programmi per il post spettacolo...
Arriva il mio momento di gloria... "Hello!" gli dico, cazzo ora che ci penso ho saltellato come una bambina mentre lo dicevo... "Hello" mi risponde, e aggiunge" Thank you" mentre mi sorride... e poi finalmente mi guarda negli occhi... cervello disconnesso... naviga in un mare di cioccolato al latte dello stesso colore degli occhi di lui... ci saremo guardati per 30 secondi ma a me sono parsi minuti e quarti d'ora... e poi arriva una vecchiazza e lo distrae da me, che scappo fuori dal teatro incapace di proferire altra parola o di guardarlo ancora!
Anny mi dice che era cuccioloso e pareva in imbarazzo... bene, se è in imbarazzo lui, non posso esserlo io... mi giro per rientrare e sono pronta a trascinare Anny con me, ma lo vedo che va via per cambiarsi...
Decidiamo di aspettare all'ingresso artisti, ma per non fare la figura delle sclerate restiamo in cima alle scale... passa prima Mike, lo salutiamo, passa Dean, idem, Craige si ferma a bere qualcosa al pub...
Piove, ho gli orli dei pantaloni bagnati nonostante i tacchi... fa freddo, ma io non lo sento... ogni volta che rivedo le foto che mi ha fatto Anny là fuori me ne accorgo: ho gli occhi a cuoricino e trasudo innamoramento da tutti i pori. E, anche se non è andata come mi aspettavo, vale la pena di vivere anche solo per stare così 5 minuti della nostra vita!
Chiamiamo Ilaria dicendole che quando passa la facciamo parlare con Eaton... ma questi non passano mai e dobbiamo staccare il telefono...
Fatto sta che proprio mentre inizia a squillare il mio cellulare, che come tutti voi ben sapete fa cantare Gravity al beneamato Mark Owen, il mio principe e il suo compare iniziano a salire le scale, ma io non me ne accorgo finchè non mi passano davanti, perchè non trovo il telefono nella borsa e inizio a bestemmiare in napoletano finchè Anny non attira la mia attenzione sulle due figure che stanno aspettando il verde al semaforo pedonale...
Cazzo li abbiamo cazzati!
Mentre loro ancora aspettano, mi tiro la sciarpa fin sugli occhi, come stavo facendo da tempo scherzando con Anny, e dico: "Anny, seguiamoli con circospezione e vediamo dove vanno", ma ecco che, appena scatta il verde e noi facciamo il primo passo in avanti, si girano e tornano indietro!
Dio che figura!
Insomma Eaton entra nel bancomat affianco a noi (uno di quelli con la cabina che entri con la carta) e Tim resta fuori... sarebbe il momento giusto se non venisse abbordato da un tizio che inizia a parlargli!
Credo sia stata la situazione + imbarazzante della mia vita... non sapevamo che fare, non sapevamo come muoverci, nè come giustificare la nostra presenza lì!
Alla fine abbiamo aspettato che andassero via... e Anny che mi diceva che ridevano di noi!
Mortificata all'inverosimile, e allo stesso tempo felice e con l'ormone in fibrillazione, mi avvio alla metro seguita da Anny, che pare aver apprezzato molto la versione Mikelina di Josè, mentre io continuo a dire che è meglio Stephane!
E intanto penso ad Eaton e Tim che ridono di me!
Arriviamo a Gloucester Road e andiamo al Burger King, dove una signora anziana sta litigando coi tipi al bancone perchè le hanno dato il gelato sbagliato, e cerca anche di affibbiarlo a noi!
Ma Anny le spiega che noi siamo italiane e il gelato in inverno non lo mangiamo, fa fridd!
ahahahahahh
Anny a volte se ne esce con certe cacciate mitiche!
Dopo aver mangiato ascoltando i discorsi di un italiano che spiega a un giapponese che in Italia i rapporti di coppia funzionano diversamente, che i ragazzi vanno a prendere le ragazze a casa per uscire, etc etc, torniamo in hotel e tra il termosifone e la stufa la stanza è vivibile...
Parliamo e parliamo ancora fino allo sfinimento... dello spettacolo, di cosa dobbiamo fare domani che è halloween, di babi che sta per arrivare...
E mi devo mettere Mark nelle orecchie per calmarmi, e cercare di ragionare su cosa posso fare per sistemare la situazione... ma il cervello continua a nuotarmi in una grossa tazza di starbucks piena di cioccolata al latte, e non posso immaginare che continuerà a nuotarci ancora per giorni, ma mentre mi addormento penso se un suo bacio assomiglierebbe al cioccolato, aussi.

Streets of London - Day one - Glittering party? Ma va caca!

29 Ottobre 2008 - Arrivo a Londra

Sveglia alle 6, colazione e poi chiudiamo le valige... un po' di magone nel lasciare in taxi l'hotel a Magonza... e poi siamo sul bus, ascoltiamo musica e un po' dormiamo... il viaggio verso l'aeroporto di Frankfurt-Hanh dura circa un'ora... Arrivate ci lasciano lontano dall'aeroporto, e ci dobbiamo fare un pezzo di strada a piedi, seguendo gli altri trolley che camminano davanti a noi... il freddo e pungente e ci stiamo facendo la pipì addosso. Prima tappa bagno, poi una volta uscite ci accorgiamo che non fanno passare il bagaglio a mano + la borsa con gli effetti personali, e quindi decidiamo di arrangiarci. Anny infila la borsa sana sana nello zaino, ma a me non ci entra e quindi decido di aprire la valigia e infilarci dentro la borsa e quello che non mi serve, e nello zaino i documenti e le cose che mi servono nel volo e nell'immediato quando arrivo a destinazione.
fatto in fretta il trasferimento, facciamo il check in e siamo in fila per il metal detector quando Anny mi chiede: "i cellulari li spegnamo ora o dopo?" e io:" cazzo i cellulari!" Quello che sospetto mi viene confermato quando apro lo zaino... ho scordato i telefonini nella tasca interna della borsa, accesi, e ora sono nella valigia!
Corro come una matta al banco del check in per informare che nel bagaglio ci sono due telefoni accesi e funzionanti, e mi viene detto che non c'è problema in stiva, ma solo a bordo...
non sono tranquilla e fanno anche una telefonata per chiedere conferma, ma io continuo a pensarci...
Ci imbarchiamo e io sono di un nervoso mai visto... nel momento in cui la tipa dice di spegnere i cellulari mi faccio un segno della croce... e ho passato 75 minuti a recitare a mente ave maria e pater noster... ma finalmente atterriamo a Londra, e tiro un sospiro di sollievo!
E sono di nuovo qui... la trafila è sempre la stessa. Prendiamo la terravision, avevamo già fatto i biglietti a Francoforte, ed eccoci in viaggio verso il centro...
E sono emozionata, da morire. Come se ci mancassi da mesi, e invece manco da 15 giorni!
Quando vediamo l'O2 da lontano è un tripudio... si inumidiscono gli occhi, mentre rabbrividisco ai commenti di una signora visibilmente romana che, al cospetto del London Eye, che io e Anny indichiamo sorridendo come due bambine, ricordando il nostro spettacolare Capodanno, esclama: "eh ci stanno pure le giostre!"
Credo di averle fatto una guardata talmente schifata che dopo si è stata zitta per tutto il tempo ahahahah MA CAZZO SFOGLIARE UNA GUIDA PRIMA DI PARTIRE NO EH?
La mia intenzione di sorprendere Anny passando sul Tower Bridge viene delusa dall'autista che cambia strada (poi abbiamo scoperto a causa di lavori) e sono io invece ad essere sorpresa quando alla mia dx Anny mi indica il Big Ben... Ci credete se vi dico che ho pianto, di nuovo!? all'improvviso realizzo che sono di nuovo a Londra, ed è come se non fossi andata mai via, da dicembre scorso...
una volta arrivate a Victoria ce ne scappiamo in fretta e furia per evitare di essere seguite dal gruppo di romanazzi cafoni ( non sia mai volessero fare la strada con noi, io mi sono vergognata di essere loro connazionale col casino che facevano nel bus) ed ecco che prendiamo un taxi, sta vacanza abbiamo deciso di fare le sborone, è l'ultima del 2008! Il tassista non è molto convinto di dove deve andare, ma alla fine pare prendere una via... passiamo per un posto chiamato Eaton Square e pensiamo a Ilaria... e all'improvviso mi accorgo che mi fa strano che lei non ci sia!
Arriviamo nella strada dove sta l'hotel ma il tassista cazza ed è Anny ad accorgersene... torniamo indietro e finalmente siamo fuori all'hotel... entriamo e la hall è uguale alle foto... e risulterà essere l'unica cosa uguale!
Che culo, alla reception c'è un tipo al suo primo giorno di lavoro che non sa niente del fatto che deve venire Babi per 2 giorni... vabbè ci dice qual'è la stanza, paghiamo con le carte di credito e poi dobbiamo aspettare perchè la stanza non è pronta. Dalla nostra stanza esce una ragazza (che poi scopriremo lavorare nell'hotel) con in mano l'impossibile,e dopo poco ci dicono che possiamo entrare! La stanza è piccola e squallidissima, nonchè umida da far paura! Non volendo prendere una broncopolmo, ne approfittiamo per andare a fare la spesa da Sainsbury!
Entriamo e iniziamo a girovagare senza un'idea precisa di quello che dobbiamo mangiare... saranno le vitamine che chiamano, ma la prima cosa davanti a cui mi fermo è la frutta... e prendiamo le macedonie, le insalate... e poi cerchiamo le posate di plastica, ma non siamo cazze di trovarle!
E alla fine mi ritrovo con una confezione di Milky Way, e Anny che mi maledice perchè non ho voluto prendere il cestino!
Ci arrendiamo all'evidenza che non troveremo mai le forchette di plastica e che mangeremo l'insalata con le forchettine che ci sono nella macedonia di frutta e torniamo in hotel, dove mi tolgo il cappotto ma mi metto un altro maglione sopra quello che tengo!
E mangiamo... come due profughe sopra ai letti!
La stanza è veramente piccola e scomoda... abbiamo uno sgabello ma Anny ci ha piazzato sopra lo zaino... e le valige sono sul letto singolo! abbiamo uno matrimoniale e uno singolo e il singolo ci ha fatto da mobile per tutto il tempo che non c'è stata Babi!
Malediciamo Amalia che ci ha consigliato l'albergo e veniamo bidonate prima da Kiki e poi da Silvia... cazzo facciamo?
Ormai a sera inoltrata decidiamo di andare a fare un giro, tanto cmq siamo in zona 1!
Ci fermiamo da Starbucks dove prendiamo una cioccolata calda, e improvvisamente mi ritorna il colorito nelle guance... restiamo un po' ad osservare la gente dalla vetrata, abbiamo dei posti stranissimi proprio contro il vetro, e poi iniziamo a girare senza meta... in realtà andiamo sempre diritto e arriviamo ad Earl's Court... al dilemma sul se andare al Conrad in pellegrinaggio o prendere la metro e andare al Savoy, Anny mi fa entrare nella stazione e fare i biglietti... e siamo su un treno diretto a Embankment... Vado con tutta la calma possibile, tanto chissene...
Arriviamo all'ingresso artisti non so manco io come... forse me lo ricordavo dalle foto... foto non mie tralatro, perchè Ilaria mi aveva indicato tutt'altro posto 15 giorni prima, e ancora adesso non ha ben chiaro dove sia uhuhuh
Ma insomma basta un po' di orientamento per capire dove sbocchi il retro del teatro! E inotre c'è un cartello con scritto: Savoy Theatre, Artist entrance o qualcosa del genere ahahah
Ok non so quante volte ho spiegato a parole com'è fatto il pub là fuori, e come è disposta la strada, ma tanto nessuno lo capisce... ci riprovo.
C'è la strada principale, e c'è una scalinata che scende in un vicolo. appena finisci le scale, sulla sx, giri e c'è l'ingresso artisti. Di fronte alle scale c'è un palazzo con dei gradini.
Il pub ha tre ingressi: Uno sulla strada principale, uno sulla scalinata e uno affianco all'ingresso artisti.
Chiaro?
Se no non capirete un cazzo quando parlo degli spostamenti spaziali nostri e degli altri fuori l'ingresso artisti!
Io e Anny ci mettiamo un po' in disparte sui gradini del palazzo... sono nervosa e faccio di tutto per passare inosservata... se non fosse per Anny che mi costringe a guardare le persone che escono, perchè lei non le conosce, non alzerei manco lo sguardo dalla mia macchina fotografica, su cui sto controllando le foto scattate...
Non mi piace piantonare, l'ho fatto coi Take That perchè era l'unico modo che avevo per vedere Mark... ma non voglio farlo ora!
E forse non avrei dovuto, visto come sono andate le cose...
Mi apro un Milky Way per calmarmi, ma quasi non lo riesco a mangiare tanto ho lo stomaco chiuso... e vedo passare Eaton... Anny ha un'esclamazione positiva (d'altronde Eaton è un pezzo di ragazzo) e per qualche altro minuto il nulla... e poi mi blocco con il cioccolato a mezz'aria, sussurrando:"Anny..." e lei "hai visto? è tornato! è tornato!" e io:"shhht! Non urlare che non voglio che mi veda così, che sto una merda!"
Per chi non lo avesse capito, davanti ai miei occhi increduli si era materializzato Tim... che ora si ferma con delle persone all'ingresso del pub, dandoci le spalle. Finisco di mangiare il mio MW e prego Dio che non mi veda, mentre Anny continua a parlarmi non mi ricordo di cosa... E poi lui si gira, un secondo solo... e io:"Anny, mi avrà visto?" E lei, guardandosi intorno :"Maggie, ci siamo solo noi qua..." sono disperata che mi abbia visto con il pon pon in testa, pure lui, e gli occhiali, pure lui!
Mentre stiamo decidendo se sia meglio passargli accanto risalendo le scale, o scoprire dove spunta il vicolo dall'altro lato, lo vedo che si gira di nuovo, stavolta + a lungo... e mi accorgo di stare arrossendo. Dò la colpa all'effetto sorpresa e al fatto che sto una merda, e mi dico che domani sarà diverso.
Tim si rigira, e dopo poco lo vediamo andare via... lo seguiamo con lo sguardo finchè non scompare in cima alle scale, poi ci muoviamo anche noi e ci dirigiamo verso la metro, ho ancora le orecchie di fuoco e inizio a parlare velocissimo, con Anny che mi insolfa e saltella insieme a me.
Tornare nella cella frigorifera che è la nostra stanza è cmq un trauma, anche se cammino ad un metro da terra e sono felice come solo una ragazzina con una cotta colossale può essere dopo aver visto l'oggetto del proprio desiderio.
Il freddo ci rientra subito nelle ossa e, terrorizzate dal prenderci un malanno, e personalmente dal riavere una cervicale mostruosa come a Mainz, ci mettiamo a dormire con addosso collant, pigiama, maglione, e personalmente sciarpa e cappello.
Il piumone nel letto è piccolo e ce lo tiriamo a vicenda senza volere, ma alla fine stiamo ancora ridendo quando cadiamo addormentate... e ancora una volta la felicità è qualcosa di piccolissimo, e la stiamo tirando fuori da dentro con le tenaglie. Ma ce la stiamo facendo!

Golden Mainz - Tag 4 - Gutemberg Mania!

28 Ottobre 2008 - Mainz
La mattina era nostra intenzione svegliarci presto... macchè! Tra lavarci, fare colazione e tutto, si sono fatte le 11 per scendere... ma tanto, chi ci corre appresso?
Prima tappa la stazione, dove ci informiamo per la navetta bus che il giorno dopo deve portarci in aeroporto...
Dopo aver fatto la fila al punto informazioni, una tipa al suo primo giorno di lavoro che pare avere qualche difficoltà con l'inglese ci dice gli orari e dove prendere il bus, andiamo a controllare se abbiamo capito dove sta la fermata e poi finalmente possiamo mangiare!
Faccio assaggiare il Bratwurst ad Anny... quando sono stata a Berlino con Francesco, ormai 3 anni fa, il wurstel arrosto al curry era diventato la nostra ossessione... ma io non lo digerivo mica bene!
Ora invece lo prendiamo senza niente, in mezzo al panino... ed ecco che, mentre mangiamo, una barbona ci viene vicino e inizia a parlarmi in tedesco... io le dico, in tedesco, che non parlo il tedesco... e lei continua... guarda i suoi piedi, i miei, e parla... e io non capisco!
glielo faccio presente ma lei continua... al che, scocciate, ci spostiamo da un'altra parte... ora voi potrete non credermi... ma mi hanno fatto male i piedi per tutta la giornata!
Anny compra i bretzels, stavolta senza burro, e mentre ci stiamo incamminando ancora una volta al centro, ecco che vediamo un cartello della serata di Howard a cui non siamo entrate! Momento di collera e commozione, momento foto!
Ci muoviamo alla ricerca del Museo di Gutemberg. Siamo qua da 4 giorni e ormai ci muoviamo senza guardare la cartina nemmeno... è per questo che adoro la Germania, a Stoccarda è stato lo stesso!
Giriamo a cazzo e alla fine lo troviamo quasi per caso... entriamo e subito ci rendiamo conto che non siamo psicologicamente pronte per visitare un museo... Mi piacciono i musei, lo giuro, ma io e Anny insieme siamo + d'attacco ahahah
insomma vaghiamo per il museo, provo a leggere le didascalie ma mi rompo... inoltre la parte dedicata a Gutemberg è veramente esigua rispetto a un'ala gigante sulla scrittura in Asia e una sulla stampa post Gutemberg!
Dopo vari tentativi falliti di entrare nella sala blindata e oscura dove sono conservate le Bibbie originali stampate da Gutemberg, dove si alternavano gruppi con guide che riempivano la saletta fino a schiattare, finalmente vediamo le Bibbie, poi la pressa e quindi decidiamo di scappare!
Compriamo delle cartoline e poi ci sediamo in un bar carino nella piazza del Duomo per scriverle... io prendo il succo di mela caldo, se non sperimento non sono io!ed è buonissimo!!!
Scriviamo le cartoline, poi decidiamo di fare un giro sul lungo Reno, dove ci facciamo un servizio fotografico in pratica!
Quasi mi faccio una scalinata rotolando per farmi la foto sulla riva del Reno...foto romantiche con lo sguardo perso... foto alla Rheingoldhalle... foto coi pesci del fiume... e fotografando fotografando, arriviamo all'internet point, dove scopro che Tim non ha ancora letto la mia mail, e continuo a chiedermi se sia ritornato in Europa!
Usciamo e andiamo alla ricerca di un fantomatico ristorante tedesco che ci aveva segnalato la receptionist... ma nonostante le cartine alla mano, non lo troviamo!
quindi ripieghiamo sul ristorante italiano di fronte all'hotel, dove stavolta ordiniamo minestrone e poi io la mozzarella di bufala (se quella è bufala, io sono claudia shiffer) e Anny la bistecca... chiacchieriamo ancora ma il pensiero è alle valige da chiudere... e un po' di ansia c'è nel pensare di tornare a Londra, ancora una volta, anche se stavolta non è per Mark... ma poi, siamo così sicure che le altre volte sia stato per lui?
Eppure tutto ha piano piano ricominciato a perdere senso, man mano che passava tempo dall'ultima volta che l'ho visto.
Ci alziamo e torniamo in hotel, facciamo i bagagli e poi Anny distrutta si mette a letto... ma io no, non prendo mai sonno prima delle due, e non ho voglia di rigirarmi nel giaciglio...
Apro l'acqua e decido di farmi un bagno caldo, bollente, come piacciono a me...mentre entro nella schiuma mi rendo conto che erano secoli che non lo facevo, visto che è + di un anno che ho il bagno principale fuori uso a casa... mi immergo e mi rilasso, e non voglio pensare + a niente... ho ancora 8 giorni meravigliosi di vacanza da passare, e non voglio che nessun pensiero li turbi. Nemmeno Mark.
E' ormai tardissimo quando finisco di asciugarmi i capelli con le tre pinze (accidenti a me e quando ho deciso di farmi il sostegno!), mi metto a letto e penso, con un sorriso, che domani a qst ora sarò a Londra. Certo non sapevo che avrei anche già rivisto Tim! uhuhuhuh

Golden Mainz - Tag 3 - Offenbach & Frankfurt!

27 Ottobre 2008 - Mainz, Offenbah, Frankfurt

Ci svegliamo la mattina presto e subito dopo colazione eccoci sulla S-bahn che ci porterà ad Offenbach, dove vivono da decenni gli zii di Anny.
Sul treno scrivo e ascolto musica, la cervicale del giorno prima è passata e siamo tutte sorridenti e contente, nonostante la pioggia!
Dopo un'ora eccoci alla stazione... ci dirigiamo verso l'uscita, e io noto due signore che ci osservano dalle scale... pare proprio che aspettino qualcuno, ma Anny tira dritto, sicchè... e poi sento chiamare:"Annalisa!" e io."Anny?" ahah Anny si gira e finalmente riconosce le sue due zie, zia Anna e zia Angela!
baci e abbracci e poi raggiungiamo zio Antonio che era fuori... siamo a Marktplatz e riprometto a me stessa di farmici la foto quando torno, in memoria di Goeppingen... non la faremo mai, e Mark non ti offendere!
Saliamo in macchina, è piena di soffioni, lasciamo zia Angela a casa sua e scopriamo che saremo ospiti per pranzo a casa di zia Anna e zio Antonio. Avvisiamo subito che alle 14 dobbiamo essere a Francoforte perchè abbiamo un appuntamento!
Ed è un appuntamento molto importante, perchè è Mari che dobbiamo incontrare!
Arrivati a casa iniziamo a chiacchierare del + e del meno e ci viene offerto un caffè... non posso rinunciare, sono in deficit da espresso!
Poi zia Anna prepara il pranzo, zio Antonio mi mostra la casa, chiamiamo il papy di Anny e poi ancora si chiacchiera, guardando Forum! Che strana la tv in italiano ahahah
Mangiamo pasta con ragù alla bolognese e poi l'insalata col songino... che strano in Italia ci metto un sacco a trovarlo!
Ancora bla bla bla e poi veniamo caricate con bottiglie di acqua naturale (ci siamo lamentate del fatto che in Germania l'acqua è tutta superfrizzante) e banane (per combattere il calo vitaminico), accompagnamo zia Anna a lavoro e andiamo a fare un saluto veloce a zia Angela, che troviamo con tutta la famiglia amiche comprese alle prese con la parrucchiera!
E poi siamo in stazione... e non riusciamo a fare i biglietti!
Iniziamo a sclerare noi, le macchinette automatiche che non hanno il resto di 20 euro e la fila alla biglietteria che non cammina... alla fine lo zio di Anny ha l'illuminazione... ha due banconote da 10!!
Farselo uscire prima no, eh? ahahahah
Finalmente siamo sul treno che ci porta a Francoforte... siamo molto emozionate, sia perchè siamo curiose di vedere questa grande e famosa città della Crucconia, sia perchè stiamo per incontrare finalmente Mari!
Dopo mesi e mesi di chat, Yellow Packet Club e cazzi vari, ci vedremo di persona!
Arriviamo in stazione in perfetto orario, l'appuntamento è al Mc Donald's... Aspettiamo e aspettiamo, finquando non ci arriva una telefonata che ci informa che Mari e family hanno perso il treno e quindi arrivano per le tre...
ne approfittiamo per una pausa plin plin e poi impieghiamo il tempo a commentare le facce a peste dei tedeschi... Ne passano alcuni veramente da paura, in ogni caso arriviamo alla conclusione che noi italiani abbiamo delle facce molto + espressive!
Dopo risate varie e mentre siamo quasi congelate, ecco che vediamo qualcuno correrci incontro, ed è Mari! Che momentone!!!
L'emozione di quel momento proprio non la riesco a descrivere... anche perchè, mi è capitato anche ad esempio con Anny, e con Elisa, e Ilaria, e tutte le ragazze che ho conosciuto online per mesi, con cui ci siamo dette tutto e con cui abbiamo passato interi pomeriggi e nottate a parlare... Il vedersi da vicino è così spontaneo che non sembra mai che è la prima volta!
Quindi è stato esattamente uguale a quando Ilaria mi ha chiamato da una panchina alla stazione di Liverpool Street, o quando Anny è entrata nel vagone sul treno Bologna- Napoli, o come quando Elisa mi ha gridato:"Maggie!" alla stazione di Montecatini... Come se non ci vedessimo da un casino di tempo!
Ci abbracciamo e baciamo, e poi c'è un po' di imbarazzo con Leo e coi bambini, che essendo bambini sono naturalmente diffidenti nei confronti degli adulti che non conoscono e non hanno un ruolo prestabilito (es. maestra,animatore).
Usciamo dalla stazione e Leo inizia a fare uno sproloquio su come Francoforte sia peggio di Napoli, che là tutti quelli che vediamo sono spacciatori...
Io non so come si fa a vedere la realtà così marcia, quando io l'unica cosa che riesco a pensare è che bello sono qui con le mie amiche e sto vedendo un posto nuovo...
Non sono una persona che si spaventa facilmetne dei posti che non conosce, anche perchè so il marcio del posto in cui vivo io!
Napule è mille culur... Napule è mille paure...
E cmq le zone della stazione fanno paura in ogni città del mondo!
Camminiamo in una strada in cui ci sono tutti negozi stile pachistani e cinesi, e poi entriamo in un bar veramente bello in cui ordiniamo tè caffè e succhi di frutta.
Melania e Alfredo, i due figli maggiori di Mari, iniziano a prendere confidenza, mentre Emi, il + piccolo, praticamente coetaneo di Elwood, proprio si sente in soggezione!
Iniziamo a farci le foto e siamo troppo contenti, parliamo del + e del meno e poi io e Anny vorremmo prendere il bus del sightseeing delle 16 e quindi usciamo e cerchiamo di orientarci con una cartina...
Leo continua a parlarmi male di Francoforte, in effetti siamo in una zona piena di night... ma non ci posso fare niente, la mia ottica è differente!
Insomma gira e rigira ci perdiamo e quindi il bus è andato!
Decidiamo quindi di farci un giro tutti insieme... così almeno abbiamo la scusa di tornare a Francoforte, visto che non abbiamo visitato nulla!
Vediamo qualche Chiesa, un mezzo castello... dei pali con in testa i cappelli di lana... sono troppo felice perfino per lamentarmi di non star vedendo il fiume Meno... sono i bambini che mi mettono allegria, lo so benissimo!
Entriamo in un negozio enorme a + piani, come degli scemi saliamo fino al piano superiore (credo fosse il sesto) con le scale mobili... non c'è niente da fare, in presenza di bambini divento bambina pure io!
dopo aver praticamente giocato a nascondino acchiapparello tra i televisori, e aver appurato che questo negozio non ha niente o quasi dei take that, scendiamo al piano abbigliamento e iniziamo a provarci di tutto tra i costumi di halloween!
Parrucche, cappelli, mantelli... se non avessi portato il mio armamentario da casa, comprerei qualcosa anche io, come invece fa Anny comprando un bellissimo costume da strega sexi!
Io invece prendo degli orecchini a forma di ragno che possono completare il mio travestimento, e mi vogliono convincere a prendere una zoccolona gigante che però mi fa troppo schifo, infatti non so come ho potuto metterla sulla spalla per fare la foto!
Tutte le foto le trovate ovviamente nell'album di Mainz che sta qui a fianco!
E poi è il momento di ritornare verso la stazione... ancora qualche foto a grattacieli, le notturne non vengono perchè avremmo bisogno del cavalletto e io maledico Lisa che non me l'ha dato...
facciamo un video, arriviamo in stazione ed è il momento di salutarci... non sappiamo se riusciremo a vederci il giorno dopo, loro vanno via e noi ci dividiamo, Anny va verso il Sushi to go shop che abbiamo visto arrivando, e io alle macchinette per i biglietti... che ancora una volta mi fanno problemi, riesco a fare un solo biglietto e poi non hanno + resto, quindi corro disperata da Anny perchè abbiamo il treno tra 4 minuti, riesco finalmente a fare l'altro biglietto e trafelatissime saliamo sulla vettura!
Chiacchierando arriviamo a Mainz, dove decidiamo di fermarci all'internet point e vediamo per la prima volta la versione integrale di Greatest day! Come non immortalare la cosa in un video?
cazzeggio vario, dei ragazzi spagnoli seduti al di là degli schermi ci danno calci sotto il tavolo e li bestemmiamo in varie lingue, poi eccoci in albergo dove, guardandolo perplesse, ci decidiamo a provare il sushi... anche questo è in un video!
La mia prima reazione è stata: e questo è? A parte che puzza di alga dio bono, ma poi non sa di niente!
A parte quella cosa verde vomitevole, che poi una volta tornata in Italia ho scoperto andare sciolta nella salsa di soia...
Come sempre mi cimento con le bacchette, e mi conservo il pezzo col salmone per ultimo... almeno sono sicura di che cosa sa!
Poi Anny caccia la cosa + assurda che abbia mai visto: i Bretzels al burro!
Non tutti ricorderanno che Anny è diventata una malata di bretzels quando siamo state a Stoccarda e Friburgo quest'estate... Per chi non sapesse cosa sono, cercate su wikipedia!
Ora, quando nello sclero della macchinetta che non mi dava i biglietti, Anny mi ha gridato: "prendo i bretzels al burro!" io credevo si trattasse di robe tipo da noi i panini al latte... con il burro nell'impasto, appunto!
E invece no!
cacciando il mio bretzel dalla busta, mi accorgo che è tagliato in alcuni punti, da cui esce una sostanza burrosa giallastra appunto...
Che io rimuovo col fazzolettino perchè odio il burro! Ma poi mamma mia le calorie che emanava solo a guardarlo... blèèèèè
una volta mangiato il bretzel e preparateci per la notte, guardiamo einstein su rai 1 e poi crolliamo in grande stile... non posso fare a meno di pensare che dopodomani saremo a Londra!

Golden Mainz - Tag 2 - Capesse in libera uscita! Mica tanto...

Rieccomi o miei lettori, dopo le svariate richieste disperate di aggiornare il mio blog, sono tornata all'ovile!
Non prendetevela a male, ma ho avuto il cervello, più che il corpo, impegnato in altre faccende... è quello che mi capita quando sono mezza innamorata di qualcuno, e tra l'altro tornare indietro nei giorni e ripensare al mio viaggio mi fa pensare a lui, cosa che vorrei evitare.
Ma per onor di cronaca sono tornata da voi, per non deludere le vostre aspettative!
Meno male che ho costantemente preso appunti...

26 Ottobre 2008 - Magonza

Ci svegliamo alle 9 e, assonnatissime, scendiamo a fare colazione... Io ho una cervicale mostruosa che sbando quando cammino... tagliarmi i capelli non è stata un'ottima idea!
Scegliamo un tavolino piuttosto appartato e io leggo "reservieren" sul tavolo affianco... ma sono le 9.30, la colazione finisce alle 10, questi a che cazzo di ora vengono!??
Colazioniamo in silenzio, ogni tanto bestemmiamo ancora il gorillone, mandiamo sms in Italia... io sto veramente come una pezza!
Ci alziamo e ci fermiamo a chiedere non so cosa in reception, e la tipa ci chiede se abbiamo spostato l'orologio UN 'ORA INDIETRO!! Ma come, non era avanti???
Realizziamo all'improvviso che sono le 8 di mattina, e non le 10, e che ci siamo alzate alle 7! ahahahah
Bestemmiando ancora in stile Josè Rieze, torniamo in camera dove, una volta messo il cartellino NON CAGATE LE PALLE, eccoci di nuovo sotto i piumoncini!
D'altronde piove e una nebbia fittissima copre del tutto il Reno... non si vede na mazza!
Dormiamo ancora un po' fino alle 11.30, quando, prese dai morsi della fame, decidiamo di uscire alla ricerca di cibo e per un giro esplorativo del centro storico.
Io ovviamente mi sono drogata di aspirina a stomaco vuoto (ho realizzato disperata di aver scordato l'aulin a casa nel momento in cui l'ho cercato! Sigh!!) e avevo una voragine al posto dell'apparato digerente!
Ripercorrendo tutto il lungo Reno, dove ormai la nebbia si è dissipata, arriviamo al centro antico della città, dove visitiamo il Duomo e ci buttiamo nel primo Pizza Hut che ci troviamo davanti!
Lo so, lo so che avevamo giurato di non farlo mai + dopo Stoccarda... ma avevo davvero paura mi stesse venendo un'ulcera, dati i bruciori di stomaco, e avrei mangiato anche i sassi se ce ne fossero stati per strada!
Ci sediamo e con davanti il menu, nonostante la tentazione di prendere la nuova pizza divisa in 4 parti ognuna diversa dall'altra (eh! anche in America hanno scoperto la 4 stagioni con secoli di ritardo!!! ahahahah ), appare subito chiaro che non prenderemo Pizza!
Avevamo anche giurato di non cacciare mai + un dizionario in un ristorante... ma bisogna farlo! Soprattutto perchè io sono allergica all'aglio e non posso rischiare!
Anny prende na specie di frittura mista, mentre io mi butto su certe patane e un pasticcio di tagliatelle e broccoli... Non ho nessuna intenzione di andare in calo vitaminico come quest'estate!
Dieta mediterranea please!
Dopo il pranzo, in cui spifferi gelidi continuano ad entrare alle mie spalle, eccoci ancora in giro per Mainz... mi piace la Germania, inutile negarlo, e starei per ore a girare...Ma visto come ci sentiamo bene, e inoltre, bisogna ammetterlo, siamo deluse dalla missione, ci andiamo a chiudere in un internet point!
Ora dovrei fare un passo indietro e dirvi che ho passato giorni a cercare Tim su internet, finquando non ho trovato il modo di contattarlo, e finquando non ho avuto risposta.
E che alla sua risposta ho risposto, e quindi ero in attesa di ulteriore risposta... che, vi anticipo, non arriverà mai!
Cazzeggio vario online, d'altronde è buio pesto, poi ci decidiamo a tornare in hotel dove non vogliamo nemmeno cenare... prendiamo un tè caldo al bar dell'albergo e iniziamo a parlare e parlare... delle nostre vite, dei nostri guai, delle nostre gioie, del nostro futuro, di quanto siano cambiate le cose da luglio ad oggi... si fa sempre + tardi, notando gli sguardi disperati del receptionist/barista (c'eravamo solo noi in sala!), decidiamo di alzarci, ma in camera continuiamo a parlare, e parlare, pare che non la finiamo +... prima al tavolino, poi mentre ci prepariamo per la notte, poi nel letto... Dove, non so nemmeno io come, iniziamo a delirare e ridere, fino a sfociare in una lotta all'ultimo sangue coi cuscini!
Mi addormento pensando a Tim, e delirando che ha il pancino morbido, con Anny che mi dice che quello il pancino non ce lo ha per niente, tanto che è secco! Non mi pesa nemmeno sapere che non ha letto la mail, spero solo che sia tornato a Londra per quando ci sarò io... e non so che è atterrato proprio oggi!

venerdì 7 novembre 2008

Golden Mainz - Tag 1 - Minorate sì, ma minorenni... NO!

Ciao a tutti o miei adorati e disperati lettori, nello scusarmi della lunga assenza dovuta ad assenza fisica del mio culo da questa sedia, vi prometto che il resoconto dei miei giorni di vacanza sarà quanto più dettagliato possibile, per la gioia dei vostri occhi e del mal di testa!
salterò a piè pari il Matrimonio di mia cugina Maria con Maurizio, e il meeting thatter, perchè mi pare che siano passati dei secoli da quando si sono svolti, e quindi passiamo subito al

25 Ottobre 2008 - Da Napoli a Magonza... e la serata del Donald!

Dopo esserci svegliate alle 5 (e ci eravamo messe a letto alle 2), io e Anny, mia compagna di avventura in questa occasione, ci prepariamo per partire...
Scendiamo di casa che albeggia, con le nostre valigione Peppina e Carmela e zaino munite ci avviamo verso la stazione della vesuviana.
Cammina e Cammina, treno treno, eccoci alla fermata del bus dove chiacchieriamo allegramente con una ragazza che va a Milano, aspettando il 3s.
Preso il bus, arrivate all'aeroporto, fatto il check in...ci viene affidata una signora del Montenegro che è stata a Napoli a trovare il figlio, e ora va a Francoforte a trovare la figlia... manco il tempo di cercare di capirci qualcosa (la signora parla solo slavo, ma almeno ci ha offerto delle caramelle uhuhuh)che è già ora di andare verso il gate!!
Siamo molto emozionate, come sempre, anche se stavolta ci siamo ripromesse di prendere tutto alla leggera e con più calma... cosa che abbiamo fatto alla grande!
Mesi sono passati dallo sclero di Stoccarda e Friburgo, mesi di merda di cui è meglio non ricordare... Mark è tornato nel Dvd lasciando il posto alle priorità materiali della mia vita, o forse a Tim, chi lo sa...
Fatto sta che sono più emozionata dal fatto di visitare un posto nuovo, e di incontrare finalmente Mari, che dalla prospettiva di rivedere ancora una volta Howard, o di incrociare Mark a Londra...
Il volo parte con mezz'ora di ritardo, ecco che iniziano le secce, ma una volta arrivate a Francoforte la situazione sfiora il ridicolo!
Ritiriamo i bagagli e sappiamo che dobbiamo prendere la S-bahn per arrivare a Mainz... dalle indicazioni dell'hotel per raggiungerlo, ci accorgiamo che ci sono solo le indicazioni via automobile... e noi siamo a piedi, anzi, in treno! Deduciamo dall'uscita dell'autostrada di dover andare verso Mainz-Kastel e quindi prendiamo la prima linea che ci porta lì, ma una volta che riusciamo a chiamare l'hotel la receptionist ci dice che abbiamo sbagliato treno e che dobbiamo prendere o l's1 o l's8 (noi siamo sulla linea 9) e poi prendere un bus o un taxi!
Ci consiglia quindi di arrivare a Wiesbaden, che è il capolinea, e prendere un'altra linea.. non sono molto sicura, ma visto che come al solito siamo impedite dal fatto di non parlare tedesco (Anny dovrebbe sempre parlarlo... Annina se non ti fai na bella ripetizione la prossima volta non parto!) facciamo come ci dice la tipa... ed ecco che prendiamo la S1, dopo aver fatto un ulteriore biglietto, perchè la S8 ci ha chiuso le porte in faccia appena siamo scese dall'altro treno...Solo che, guardando il piano delle linee mentre siamo in viaggio, mi accorgo che anche la S8, come la s9 su cui eravamo prima, non ferma a Mainz centrale, ma a Mainz Kastel!
Bestemmiando la tipa della reception, decidiamo di scendere a Kastel e chiamare un taxi, ma putacaso abbiamo appena superato la fermata, e quindi scendiamo alla successiva e attraversiamo i binari nel sottopassaggio per prendere il primo treno utile che torni indietro!
fa un caldo di pazzi, mi tolgo la giacca che avevo addosso e resto con la magliettina di cotone traforata a giromanica... il sole batte e per buoni 20 minuti siamo gli unici esseri viventi nel raggio di metri... d'altronde sono le 2 di pomeriggio e chi cazzo volete che ci sia per la via?
Il caldo diventa pazzesco, la fame inizia a farsi sentire e mentre inizio a vedere covoni di grano che rotolano sui binari, ecco degli esseri umani e poi finalmente il treno!
Scese a Kastel prendiamo un taxi e finalmente siamo in hotel... a che ora era il check in? alle 15? cazzo ci abbiamo messo due ore e mezza per arrivare, ma siamo in perfetto orario!
Ci assegnano la stanza e saliamo su. Siamo al quarto piano, e l'hotel ci appare confortevole.
Entrate in camera, siamo piacevolmente sorprese nello scoprire che abbiamo un terrazzino con tavolino e sedie che da direttamente sul lungo Reno! che panorama gente!
Ma non abbiamo il tempo di goderci la giornata di sole, perchè crolliamo addormentate sotto il caldo piumone del letto,e fino alle 18 circa dormire è l'unica cosa che faremo!
Quando finalmente ci decidiamo a uscire in avanscoperta per vedere dove si trova il posto dove suona Howard, è ormai buio.
Stranamente non fa freddo e posso uscire senza cappotto... e mi chiedo se dovrò dire a Mari che mi ha fatto portare inutilmente il cappotto come Ilaria a inizio ottobre... per fortuna ciò non si è verificato!
Avanziamo per la strada che costeggia il lungo Reno e ci pare di fare km... poi vediamo l'Hilton e infine ecco la Rheingold halle!
Possiamo tornare indietro ed andare alla ricerca di cibo... ci dicono che c'è un ristorante italiano di fronte al nostro hotel... non che senta la necessità di mangiare nazionale, ma visto che è il + vicino ci dirigiamo lì.
E' sabato sera e stanno tutti impernacchiati, mentre noi sembriamo delle sfollate... ci sediamo, il locale è molto carino e si sta al calduccio... nel giro di un paio d'ore la temperatura è scesa in maniera assurda!
Abbiamo la brillante idea di ordinare dei cannelloni ricotta e spinaci, che quando arrivano hanno un aspetto alquanto strano... per non parlare del sapore!
e come ama dire Anny:"quelli non erano dei cannelloni: erano degli spinaci con un poco di ricotta avvolti in una specie di sfoglia molliccia!".
Torniamo in hotel subito dopo cena e ci prepariamo per la serata...Rischio di spezzarmi una gamba restando incastrata col tacco nel solco delle porte dell'ascensore...il mio grido"no Anny nooo" mentre le porte si chiudevano su di me resterà nella storia dello YP... il risultato finale è che ci sentiamo due battone mentre camminiamo di nuovo verso la Rheingold Halle...
Commenti ed apprezzamenti incomprensibili si susseguono dalle macchine di passaggio, dei tipi mezzi ciucchi cercano di attirare la nostra attenzione ma attraversiamo la strada con nonchalance...
Dopo aver cercato l'ingresso per un po' eccoci in cima a una scalinata e c'è una fila mostruosa per entrare!!!
ci mettiamo in coda e passano 10 min, poi 20, poi 40... davanti a noi due coppie che limonano... che gioia! Finalmente siamo all'ingresso e il tipo della sicurezza chi chiede una cosa strana... al che io faccio:"Sorry?" e lui:"Passport" e io:"We left it at the hotel" e lui, spingendo Anny per un braccio:"Auf Wiedersen!" Ma dico io, vestite come due battone, venute da fuori, possiamo mai essere minorenni??? Ma sei scemo forte!!
Niente da fare, ce ne manda!!! Incazzate come due faine e morte dallo scuorno, ci avviamo verso l'hotel, ma ecco che sotto il parcheggio vediamo un van sospetto... è Howard, ci scommetto!
Passiamo con noncuranza parlando al telefono, ma continuiamo a fissare i vetri scuri!
La scelta è tra tornare in hotel, 20 min a piedi, prendere i documenti, tornare alla disco,altri 20 min a piedi, rifare la fila di 45 minuti e sbattere i documenti in faccia al tizio, oppure tornare in hotel e finirla lì. Optiamo per la seconda perchè facendoci un rapido calcolo,per quando riusciremmo a entrare, Howard avrà pure finito di suonare!
Sulla via del ritorno veniamo abbordate da un tipo carinissimo che si chiama Cristofer che ci resta malissimo che ce ne stiamo andando e vuole che torniamo a tutti i costi!!! Sì caro mio col cavolo!
Tornate in hotel è lo sclero totale per la missione fallita... facciamo un paio di video, bestemmiamo il gorillazzo ma poi come sempre la prendiamo a ridere e iniziamo a vagheggiare!
Addirittura inizio a minacciare il gorilla come fa Jose Rieze nel musical... We will fly to Magonza ahahahahah
Alla fine, dopo cazzate varie, crolliamo e, in fondo, non ce ne frega un emerito cavolo di Howard!!!

sabato 1 novembre 2008

Sono viva!!!

per tutti coloro che si fossero preoccupati per la mia lunga assenza, vorrei avvisare che sono fuori napoli ed e' per questo che non scrivo!
Tornero' in tempo per piazzarmi davanti la TV e vedere gli EMA... pazientate!!!
bacioni a tutti
 
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