e' con grande dispiacere che vi annuncio che sono di nuovo in partenza.
Alle 17.30 mi verrà a prendere Lisuccia e ci recheremo alla stazione, dove ci attende il treno per Roma.
Una volta arrivate lì, passeremo la notte in aeoporto in quanto abbiamo la convocazione allo sportello alpitour alle 6.30 del mattino, accidenti a loro!
Alle 8.30 voleremo alla volta di Ibiza, la + famosa forse delle isole Baleari.
Vorrei tanto fosse solo una vacanza di piacere e invece sono di nuovo in Missione per il Club, stavolta da sola xkè per quanto Lisa possa essere mia amica, e cercherà di aiutarmi, il peso della riuscita o del fallimento son cmq tutti su di me... incrociate le dita!!
Ci fosse almeno un altro solo membro del Cub, mi sentirei meglio...
Continuano a dirmi che lì è difficile avvicinare i Dj, ho già preso i biglietti per la serata ma non si sa a che ora inizia il party, so solo che il donald sarà in sala 2... e domani quindi appena arrivo il mio primo pensiero sarà correre a ritirare i miei biglietti e a chiedere a che ora inizia la festa... ahah mi presento la mattina fuori la discoteca: "Scusate a che ora devo venire per vedere Howard Donald?" ahahahahahah
madò che poi il mio spagnolo è arruginitissimo, per fortuna pare che la zona di Ibiza dove stiamo noi sia popolata da inglesi e tedeschi, quindi dovrebbero parlare inglese uhuhuh
Insomma, sarò di ritorno il 31 sera, non sappiamo ancora l'ora esatta perchè devono confermarci il volo (un charter alitalia) e quindi non sappiamo a che ora prenderemo il treno da Roma a Napoli...
Ci risentiamo per allora, perchè non credo che riuscirò mai a collegarmi da qualche parte tra discoteche gitarelle e spiagge... cmq per chi è iscritto al Club, Annina provvederà a tenervi aggiornati tramite forum, sulla missione e sul mio stato di salute...
Ah... provo a vedere se trovo casa di zio Jay ma senza nemmeno sapere in quale città sia localizzata è difficile... a meno che non ho una bottona di culo!
Ieri notte mi sognai che mentre facevamo l'applauso al sol calante (una pratica diffusa a Ibiza, si fa l'applauso al tramonto non chiedetemi perchè... credo siano già tutti fatti per quell'ora...) mi giravo e vedevo Jason... magari succedesse!
Isomma ancora una volta me ne vado in giro per il mondo a cercare qualcuno di loro... ma mai quello giusto!
Mark non ti ingelosire manco stavolta... quando verrò a cercare te sarà tutta un'altra cosa...
sabato 23 agosto 2008
giovedì 21 agosto 2008
Max Pezzali Live 2008 -Il mio concerto!
Buongiorno a tutti!
Lo so, lo so... avevo detto che dopo Ligabue sarei stata buona buona a casa fino al concerto di Bryan Adams... ma come facevo a dire di no a Rossella che cercava compagnia per andarci, e a uno dei cantanti che mi ha accompagnato per il percorso della vita insieme a quei 4 scartellati (ahahahahahahah) e a Jovanotti? No non si poteva. E quindi armatami di santa pacienza, eccomi ad organizzare bagatte e bagattelle per giungere in quel di Foglianise, nel beneventano... la composizione del gruppo e i mezzi di trasporto sono cambiati di giorno in giorno e fino all'ultima ora precedente la partenza... cmq il gruppo finale era: Io, Rossella, Mike, Maria e Lisuccia, nella macchina di Mike perchè Karolina è tanto bella e cara ma è omologata per 4!
In macchina inizia lo sclero con il Tom Tom che muggisce... fino a caserta sud, ma diciamo anche oltre, la sapevo la strada... ma a un certo punto senza quell'aggeggino saremmo stati persi!
Appena riprendo a lavorare mi sa che devo comprarlo anche io... per ora sono in ferie prolungate fino a inizio ottobre uhuhuhu
Il vento nei capelli, la nausea incalzante nelle curve, Robbie Williams canta a squarciagola dalla radio, gli aneddoti si sprecano e le battute pure, dopo circa un'ora e mezza siamo al centro di Foglianise, parcheggiamo e entriamo nella festa... ci fermiamo al primo furgoncino che fa i panini con la porchetta e ordiniamo: stiamo morendo di fame!
Mangiamo ai tavolini provvisori che il tizio ci propone e poi ci avviamo verso il palco... e ci accorgiamo di essere nei pressi del cimitero! Ma che è?? Ma perchè? ahah questo sarà un altro dei miei incubi... tutto torna! Infatti sono 25 anni che vivo tra 2 cimiteri ahahahah La domenica mattina è meglio che ti stai in casa se devi scendere dopo le 10...
cmq attraversiamo la festa con una certa ansia, visto che sono le 9 meno un quarto e il concerto dovrebbe iniziare tra 15 minuti... Rossella è agitatissima, la fan di Max è lei d'altronde, a me piace ma non puoi essere fanatica di + di una persona o gruppo!!
Arriviamo e sono allibita: se ci sono una 50ina di persone davanti al palco è assai! MA COME?? Max è famoso, il concerto è gratis... io non comprendo!
facciamo posizionare Rossy Mike e Maria mentre io e Lisa ci dirigiamo alla ricerca di un bagno... lo troviamo dentro un bar e in fretta e furia facciamo i nostri bisognini, per poi correre di nuovo in piazza... c'è un pochino di gente in più, ma sempre misera... Inizia l'attesa... la batteria è coperta da lenzuola... iniziano a provare le luci... poi gli strumenti... ma che stanno a fa il sound check alle 21.30???
Video sclerato in cui chiedo ancora una volta scusa a Mark perchè sto per morire per andare a vedere un cantante che non è lui... ma l'attesa si sta facendo veramente snervante!!
Finalmente alle 10 si decidono ad iniziare il concerto... Mike e Maria se ne sono andati indietro perchè Mary non si sentiva bene, le mancava l'aria.
Max sale sul palco e attacca con Mezzo vuoto e mezzo pieno... iniziamo a sbatterci... attorno a noi i cadaveri... ma che siamo a Londra? ahahhh
Insomma siamo le uniche tre che si sbattono... Max saluta e siamo tutte pimpanti... credo di aver fatto una mazziata a quello dietro con lo zaino e quindi me lo levo e lo metto a terra... tanto nessuno si muove e quindi non c'è pericolo che lo schiaccino... A un certo punto mi emoziono perchè riconosco il mondo insieme a te nonostante l'inizio riarrangiato ahahahah quella è una delle canzoncine mie e di Mark... quanto è assurdo che io a Mark gli dedico sempre canzoni italiane, in particolare Max e Gianna Nannini uhuhh
Bene, il concerto va avanti, noi abbiamo un coso luminoso che agitiamo durante le canzoni lente, durante tutte le altre saltiamo e ci sbattiamo...
Eccoti è un'altra canzoncina da strappalacrima... Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia... BUONGIORNO PRINCIPEZZA aahhahhaah è la mia sveglia...
e poi Come mai versione modificata:
"Le notti non finiscono, a Londra nella via/Le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia7 e poi mi trovo a scrivere Km di lettere (sono 6 ma mooolto lunghe) sperando di vederti ancora qui. [...] come mai, ma chi sarai, per fare questo a me? notti intere ad aspettarti ad aspettare teeee/ dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare quiiii/ qui seduta fuori al Conrad, sperendo per un Kiss "
aahahahahha era la nostra canzuncella fuori all'hotel dei lads a Londra...
bene, elencare tutte le canzoni mi pare superfluo,a fine concerto ci vediamo con gli amici di Rossy che erano in prima fila e ci dirigiamo al bar, mentre loro prendono qualcosa io Maria e Mike ci guardiamo lo spettacolo pirotecnico. Io ho passato mezza serata a parlare con la Luna... sapete tutti la mia luna chi è, vero?
O meglio.. con chi parlo attraverso di essa... mi sento molto sailor moon ahahaha
Siamo di nuovo in macchina e dobbiamo tornare a casa....Mike prende male una curva e mi vedo giù dalla montagna... in un'altra ci spuntano davanti delle enormi vacche bianche che scansiamo per un pelo! Poi una civetta per terra... insomma, riusciamo sani e salvi ad arrivare all'autostrada, non senza attimi di tensione e nervosismo perchè nonostante il tom tom ci pare di sbagliare strada...
Alle 3 del mattino sono a casa... E anche quest'altro concerto è andato... e mi chiedo se alla fine la vita non sia solo questo, vedersi con gli amici, ascoltare un po' di musica, farsi due risate e stare bene... a che serve farsi le pippe mentali?
Eppure non posso fare a meno di pensare che devo scrivere la tesi... e invece perdo tempo.
Lo so, lo so... avevo detto che dopo Ligabue sarei stata buona buona a casa fino al concerto di Bryan Adams... ma come facevo a dire di no a Rossella che cercava compagnia per andarci, e a uno dei cantanti che mi ha accompagnato per il percorso della vita insieme a quei 4 scartellati (ahahahahahahah) e a Jovanotti? No non si poteva. E quindi armatami di santa pacienza, eccomi ad organizzare bagatte e bagattelle per giungere in quel di Foglianise, nel beneventano... la composizione del gruppo e i mezzi di trasporto sono cambiati di giorno in giorno e fino all'ultima ora precedente la partenza... cmq il gruppo finale era: Io, Rossella, Mike, Maria e Lisuccia, nella macchina di Mike perchè Karolina è tanto bella e cara ma è omologata per 4!
In macchina inizia lo sclero con il Tom Tom che muggisce... fino a caserta sud, ma diciamo anche oltre, la sapevo la strada... ma a un certo punto senza quell'aggeggino saremmo stati persi!
Appena riprendo a lavorare mi sa che devo comprarlo anche io... per ora sono in ferie prolungate fino a inizio ottobre uhuhuhu
Il vento nei capelli, la nausea incalzante nelle curve, Robbie Williams canta a squarciagola dalla radio, gli aneddoti si sprecano e le battute pure, dopo circa un'ora e mezza siamo al centro di Foglianise, parcheggiamo e entriamo nella festa... ci fermiamo al primo furgoncino che fa i panini con la porchetta e ordiniamo: stiamo morendo di fame!
Mangiamo ai tavolini provvisori che il tizio ci propone e poi ci avviamo verso il palco... e ci accorgiamo di essere nei pressi del cimitero! Ma che è?? Ma perchè? ahah questo sarà un altro dei miei incubi... tutto torna! Infatti sono 25 anni che vivo tra 2 cimiteri ahahahah La domenica mattina è meglio che ti stai in casa se devi scendere dopo le 10...
cmq attraversiamo la festa con una certa ansia, visto che sono le 9 meno un quarto e il concerto dovrebbe iniziare tra 15 minuti... Rossella è agitatissima, la fan di Max è lei d'altronde, a me piace ma non puoi essere fanatica di + di una persona o gruppo!!
Arriviamo e sono allibita: se ci sono una 50ina di persone davanti al palco è assai! MA COME?? Max è famoso, il concerto è gratis... io non comprendo!
facciamo posizionare Rossy Mike e Maria mentre io e Lisa ci dirigiamo alla ricerca di un bagno... lo troviamo dentro un bar e in fretta e furia facciamo i nostri bisognini, per poi correre di nuovo in piazza... c'è un pochino di gente in più, ma sempre misera... Inizia l'attesa... la batteria è coperta da lenzuola... iniziano a provare le luci... poi gli strumenti... ma che stanno a fa il sound check alle 21.30???
Video sclerato in cui chiedo ancora una volta scusa a Mark perchè sto per morire per andare a vedere un cantante che non è lui... ma l'attesa si sta facendo veramente snervante!!
Finalmente alle 10 si decidono ad iniziare il concerto... Mike e Maria se ne sono andati indietro perchè Mary non si sentiva bene, le mancava l'aria.
Max sale sul palco e attacca con Mezzo vuoto e mezzo pieno... iniziamo a sbatterci... attorno a noi i cadaveri... ma che siamo a Londra? ahahhh
Insomma siamo le uniche tre che si sbattono... Max saluta e siamo tutte pimpanti... credo di aver fatto una mazziata a quello dietro con lo zaino e quindi me lo levo e lo metto a terra... tanto nessuno si muove e quindi non c'è pericolo che lo schiaccino... A un certo punto mi emoziono perchè riconosco il mondo insieme a te nonostante l'inizio riarrangiato ahahahah quella è una delle canzoncine mie e di Mark... quanto è assurdo che io a Mark gli dedico sempre canzoni italiane, in particolare Max e Gianna Nannini uhuhh
Bene, il concerto va avanti, noi abbiamo un coso luminoso che agitiamo durante le canzoni lente, durante tutte le altre saltiamo e ci sbattiamo...
Eccoti è un'altra canzoncina da strappalacrima... Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia... BUONGIORNO PRINCIPEZZA aahhahhaah è la mia sveglia...
e poi Come mai versione modificata:
"Le notti non finiscono, a Londra nella via/Le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia7 e poi mi trovo a scrivere Km di lettere (sono 6 ma mooolto lunghe) sperando di vederti ancora qui. [...] come mai, ma chi sarai, per fare questo a me? notti intere ad aspettarti ad aspettare teeee/ dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare quiiii/ qui seduta fuori al Conrad, sperendo per un Kiss "
aahahahahha era la nostra canzuncella fuori all'hotel dei lads a Londra...
bene, elencare tutte le canzoni mi pare superfluo,a fine concerto ci vediamo con gli amici di Rossy che erano in prima fila e ci dirigiamo al bar, mentre loro prendono qualcosa io Maria e Mike ci guardiamo lo spettacolo pirotecnico. Io ho passato mezza serata a parlare con la Luna... sapete tutti la mia luna chi è, vero?
O meglio.. con chi parlo attraverso di essa... mi sento molto sailor moon ahahaha
Siamo di nuovo in macchina e dobbiamo tornare a casa....Mike prende male una curva e mi vedo giù dalla montagna... in un'altra ci spuntano davanti delle enormi vacche bianche che scansiamo per un pelo! Poi una civetta per terra... insomma, riusciamo sani e salvi ad arrivare all'autostrada, non senza attimi di tensione e nervosismo perchè nonostante il tom tom ci pare di sbagliare strada...
Alle 3 del mattino sono a casa... E anche quest'altro concerto è andato... e mi chiedo se alla fine la vita non sia solo questo, vedersi con gli amici, ascoltare un po' di musica, farsi due risate e stare bene... a che serve farsi le pippe mentali?
Eppure non posso fare a meno di pensare che devo scrivere la tesi... e invece perdo tempo.
lunedì 18 agosto 2008
Ferragosto in città... ma ci si può divertire lo stesso!
Ciao a tutti e benritrovati sul blog.
Mi scuso come sempre per la lunga assenza, ma quando non mi va di scrivere non mi va e non ci posso fare niente... comunque eccomi alfine!
Allora, il mio weekend di Ferragosto non è stato molto movimentato, essendosi svolto cmq qua a Napoli che nelle due settimane centrali di Agosto è un deserto.
Venerdì sera sono uscita con Mike e Maria, abbiamo girovagato in cerca di una pizzeria aperta per circa un'ora... ma alla fine ce l'abbiamo fatta!!!
Siamo andati al Piccantino a Cercola, un locale dove volevo sempre andare... e non ci andavo mai!
Anche perchè ultimamente era stato vittima dell'emergenza rifiuti, proprio fuori all'ingresso c'erano i cumuli e quindi la voglia di mangiare ti passava abbastanza...
Insomma, entriamo e ci sistemiamo, e riconosco un amico di Francesco di cui mi sfugge il nome, che avevo incontrato l'anno scorso alla festa di laurea... ci salutiamo e lui mi fa: "ti trovo proprio bene"... che si aspettava di vedermi distrutta dal dolore? ahahah
I nostri tavoli sono vicini e mentre noi ci schiattiamo di risate tra battute, scherzi e i miei racconti di Stoccarda vedo che lui e la sua ragazza sono molto interessati a quello che ci stiamo dicendo, addirittura ridono quando ridiamo noi!
Mi immagino già la telefonata: "Francesco, ho incontrato la tua ex. Era in ottima forma ed appena tornata dalle vacanze. (segue racconto di tutti gli aneddoti che sono riusciti a carpire). Tra meno di un mese va a Londra dal suo ragazzo." ahahahahahha
io scherzo, ma la gente cosa capirà mai?
Cmq è stata una serata divertentissima e sono stata contenta di averla passata con Mike e Maria.
Sabato pomeriggio sono passata a prendere Mike e Maria e siamo andati a Le porte di napoli a vedere i Pc... io dovevo prendere il fisso e Mike il portatile... insomma gira e rigira, alla fine ho scelto l'hardware dal quale vi sto scrivendo adesso... quando ho dato il bancomat e mi ha detto il totale, dopo aver digitato il codice quasi mi veniva un colpo... e Maria che mi rideva dietro ahahah!
Sabato sera invece dovevamo andare a ballare al Blumare Club a Massa Lubrense, ma arrivati là un guardiano antipaticissimo ci ha detto che non potevamo entrare perchè ci voleva l'invito...
Dopo bestemmie varie siamo andati a Piazza Tasso a Sorrento al Bar Syrenuse, io ero abbattutissima all'idea di stare da sola in mezzo a due coppie, e anche se ho cercato di esorcizzare autosfottendomi e dicendo che ero in compagnia del mio fidanzato invisibile... la cosa mi pesava, perchè per quanto potessero non sbaciucchiarsi, comunque sono delle coppie!
Volevo fare il giro sul trenino ma era l'ultima corsa e noi eravamo seduti ancora al bar... che sfiga! Mi sono presa la cosa + alcolica che ho visto sul menu, mentre al pub sulle terrazze sottostanti delle inglesi cantavano Shine al Karaoke... Io sono sempre + sconvolta!
Insomma, giretto a piedi per Sorrento e poi torniamo alle macchine... e io sono di una tristezza assurda di nuovo... a volte non basta solo la canzone... a volte non bastano nemmeno i tuoi occhi o il tuo sorriso in multimedia... dopo 9 mesi, credo che a volte avrei proprio bisogno di te.
Tornati a casa mi sono messa a nanna... Domenica siamo tornati da Pc city perchè a Michele sabato non hanno approvato il finanziamento ed eravamo in attesa, abbiamo ritirato il suo portatile e ho comprato il mobiletto su cui è poggiato l'hardware da cui vi scrivo... bellissimo! Sono proprio orgogliosa dei miei acquisti!
Ci siamo fatti grasse risate anche montando il tavolino, pareva di giocare con le costruzioni a capire quelle istruzioni ahahah poi io ho cucinato e abbiamo cenato tutti e tre insieme, boicottando i fuochi alla festa della Madonna Assunta a Ercolano!
E poi li ho accompagnati a casa e il mio weekend di ferragosto era finito... con Mark nelle orecchie e una malinconia andante... E mi chiedo chissà... Tra un mese sarò a Londra... e mi ridarai ancora una volta la voglia di continuare a vivere... ancora per un po', fino alla prossima volta che potrò perdermi nei tuoi occhi...
mercoledì 13 agosto 2008
Sono una fan di serie B!
Buonanotte a tutti i miei lettori,
ho appena attaccato il telefono con le mie amicozze a Londra... Quanto mi mancano, ma tra poco saremo finalmente di nuovo insieme!
Durante la conversazione, durata meno del solito e interrotta da interferenze e affini, sono riuscita a capire che, secondo alcune fan dei Take, di cui non voglio fare i nomi, io e le mie amiche (non ho ben capito quali mie amiche), saremmo delle fan di serie B perchè non seguiamo i Take That dappertutto, non abbiamo seguito le carriere soliste o non so quale altra cazzata.
Partendo dal presupposto che secondo me Mark è più contento di sapere che io porto avanti la mia vita invece che inseguire lui dappertutto, perchè in tal modo innanzitutto resto una persona equilibrata, ma seconda cosa non rompo l'anima a lui, vorrei capire secondo quale criterio si classificano le fan.
Dal mio punto di vista, in sclerate e non sclerate, e io faccio parte del secondo gruppo. Ancora più specificamente, Membri Yellow Packet, fuori dallo Yellow Packet. Del resto delle classificazioni mi interesso molto poco.
Sono una fan di serie B perchè non mi sono fatta 22 date del Tour? mah... io mi sarei anche rotta i maroni a vedere sempre lo stesso concerto! Inseguirli data per data per ossessionarli agli hotel? Sì... poi ci avrebbero proprio sorriso, alla 14esima volta che ci trovavano sul loro cammino.
Io mi sentivo a disagio anche alla quarta volta che Mark mi vedeva in 2 giorni... figuriamoci a stare là in continuazione!
C'è modo e modo di amare le persone e c'è modo e modo di amare i propri "idoli".
Io sono quieta. Non mi piace essere invadente e invasiva. Resto coi piedi per terra, e non mi illudo di poter ottenere chissà cosa seguendoli dappertutto...
Che poi cosa si può ottenere? A cosa aspirano? Essere riconosciute, una sola ngann, una scopata? io veramente non ho idea.
Ho creato un Club, basato su un colore, una forma e un regolamento, il cui unico scopo è renderci riconoscibili come Associazione, non personalmente. Quello viene dopo. Che se poi vado io continuamente in missione, è normale che loro faranno un'equivalenza del tipo: la ragazza cicciona=pacchetti gialli... è per questo che voglio che vadano in missione anche le altre!
E il regolamento serve per distinguerci da quelle che si autoproclamano fan di serie A, perchè li seguono dappertutto e sono sempre là. E poi si sconvolgono se loro fuggono o le guardano scocciati...
O magari hanno il premio tanto ambito, la caramella che è dolce e poi è amara... ti inganna come le medicine.
Sono orgogliosa di come ho trascorso la mia vita finora, e di come la sto trascorrendo. Sono orgogliosa di quello che ho creato, del Club e dei miei Soci. Sono orgogliosa per le Missioni, per i viaggi che ho fatto e le persone che ho conosciuto.
E se un giorno dovrò spiegare a Mark perchè non ho seguito la sua carriera solista, saprò cosa dire:
"Nel 1996 ho lavorato 4 domeniche di fila nel periodo di Natale in un negozio di gadget e musica. Avevo 14 anni. Il 24 dicembre, ebbi la mia paga: il cd di Green Man.
Nel 1997 volevo venire a vederti in concerto, e mi hanno risposto la stessa cosa che mi avevano risposto nel 1995 - ci vai quando avrai l'età per andarci.- E scusami se non sono scappata di casa per venire a vederti a Sorrento... ma mi avrebbero fatto una mazziata e chiusa in casa per giorni, e la mia vita sociale era importante.
Dal 1998 al 2002 sei scomparso... o meglio, sarei potuta venire in pellegrinaggio a casa tua, come faceva un sacco di gente... ma non mi pareva una cosa normale! Ho pensato che dopo il crack forse volevi farti i cazzi tuoi e magnarti i soldi che avevi guadagnato insieme alla tua fidanzata, me ne sono fatta 'na ragione e sono andata avanti con la mia vita. Ero una ragazzina con un sacco di casini per la testa, non potevo mettermi a pensare pure a te... anche se mi dispiace che sia stato male. So cosa significa essere depressi, e ora ci arriviamo.
Nel 2003, dopo che hai vinto il CBB (e quando lo lessi mi feci tante di quelle risate che non hai idea) l'anno prima, hai pubblicato quella meraviglia che è IYOT... ovviamente in Italia non ci è arrivato, e io che avevo i cazzi miei all'università e mi ero appena fidanzata iniziando la storia + lunga e tormentata della mia vita, non l'ho mai saputo fino a qualche anno dopo.
Nel 2005 esce HTMF... me lo hanno pure regalato, non ti so dire quando perchè ero caduta in depressione e sono stata con gli interruttori spenti per due anni...l'ho ritrovato per caso tra i cd ancora incellophanato l'anno scorso... inutile dire che non ho mai saputo del Tour nè di niente di niente...
Morta fino al 2007, quando da uno stereo sento la tua voce che come un qualcosa dall'oltretomba, o dal Paradiso che sia, mi dice: Svegliati!!! e mi sono svegliata... ho comprato BW, tutti i singoli, e ho vissuto per 6 mesi aspettando il concerto... il resto è storia condivisa... perchè poi ti ho incontrato. E mi hai cambiato la vita"
Questo quello che direi a Mark... ma sono sicura che capirebbe ancora prima che io apra bocca.
Agli altri che potrei dire? a Gary che si è messo a scrivere canzoni per gli altri dopo 2 cd, a Jason che è scomparso del tutto e ad Howard che mi fa schifo la musica dance? uhuhuhuhuh
Ognuno di noi ha fatto la propria vita... e secondo me alcuni fanatismi sono da neuro, ma non giudico mai nessuno e ognuno è libero di fare quello che gli pare. Solo poi non venite a giudicare me. Io almeno non seguo gli Aram Quartet. Forse sbaglio, magari loro distribuiscono + caramelle. Ma sono abbastanza cresciuta per certe cose. Il lusso di fare cazzate per loro lo concedo solo ai Take That.
ho appena attaccato il telefono con le mie amicozze a Londra... Quanto mi mancano, ma tra poco saremo finalmente di nuovo insieme!
Durante la conversazione, durata meno del solito e interrotta da interferenze e affini, sono riuscita a capire che, secondo alcune fan dei Take, di cui non voglio fare i nomi, io e le mie amiche (non ho ben capito quali mie amiche), saremmo delle fan di serie B perchè non seguiamo i Take That dappertutto, non abbiamo seguito le carriere soliste o non so quale altra cazzata.
Partendo dal presupposto che secondo me Mark è più contento di sapere che io porto avanti la mia vita invece che inseguire lui dappertutto, perchè in tal modo innanzitutto resto una persona equilibrata, ma seconda cosa non rompo l'anima a lui, vorrei capire secondo quale criterio si classificano le fan.
Dal mio punto di vista, in sclerate e non sclerate, e io faccio parte del secondo gruppo. Ancora più specificamente, Membri Yellow Packet, fuori dallo Yellow Packet. Del resto delle classificazioni mi interesso molto poco.
Sono una fan di serie B perchè non mi sono fatta 22 date del Tour? mah... io mi sarei anche rotta i maroni a vedere sempre lo stesso concerto! Inseguirli data per data per ossessionarli agli hotel? Sì... poi ci avrebbero proprio sorriso, alla 14esima volta che ci trovavano sul loro cammino.
Io mi sentivo a disagio anche alla quarta volta che Mark mi vedeva in 2 giorni... figuriamoci a stare là in continuazione!
C'è modo e modo di amare le persone e c'è modo e modo di amare i propri "idoli".
Io sono quieta. Non mi piace essere invadente e invasiva. Resto coi piedi per terra, e non mi illudo di poter ottenere chissà cosa seguendoli dappertutto...
Che poi cosa si può ottenere? A cosa aspirano? Essere riconosciute, una sola ngann, una scopata? io veramente non ho idea.
Ho creato un Club, basato su un colore, una forma e un regolamento, il cui unico scopo è renderci riconoscibili come Associazione, non personalmente. Quello viene dopo. Che se poi vado io continuamente in missione, è normale che loro faranno un'equivalenza del tipo: la ragazza cicciona=pacchetti gialli... è per questo che voglio che vadano in missione anche le altre!
E il regolamento serve per distinguerci da quelle che si autoproclamano fan di serie A, perchè li seguono dappertutto e sono sempre là. E poi si sconvolgono se loro fuggono o le guardano scocciati...
O magari hanno il premio tanto ambito, la caramella che è dolce e poi è amara... ti inganna come le medicine.
Sono orgogliosa di come ho trascorso la mia vita finora, e di come la sto trascorrendo. Sono orgogliosa di quello che ho creato, del Club e dei miei Soci. Sono orgogliosa per le Missioni, per i viaggi che ho fatto e le persone che ho conosciuto.
E se un giorno dovrò spiegare a Mark perchè non ho seguito la sua carriera solista, saprò cosa dire:
"Nel 1996 ho lavorato 4 domeniche di fila nel periodo di Natale in un negozio di gadget e musica. Avevo 14 anni. Il 24 dicembre, ebbi la mia paga: il cd di Green Man.
Nel 1997 volevo venire a vederti in concerto, e mi hanno risposto la stessa cosa che mi avevano risposto nel 1995 - ci vai quando avrai l'età per andarci.- E scusami se non sono scappata di casa per venire a vederti a Sorrento... ma mi avrebbero fatto una mazziata e chiusa in casa per giorni, e la mia vita sociale era importante.
Dal 1998 al 2002 sei scomparso... o meglio, sarei potuta venire in pellegrinaggio a casa tua, come faceva un sacco di gente... ma non mi pareva una cosa normale! Ho pensato che dopo il crack forse volevi farti i cazzi tuoi e magnarti i soldi che avevi guadagnato insieme alla tua fidanzata, me ne sono fatta 'na ragione e sono andata avanti con la mia vita. Ero una ragazzina con un sacco di casini per la testa, non potevo mettermi a pensare pure a te... anche se mi dispiace che sia stato male. So cosa significa essere depressi, e ora ci arriviamo.
Nel 2003, dopo che hai vinto il CBB (e quando lo lessi mi feci tante di quelle risate che non hai idea) l'anno prima, hai pubblicato quella meraviglia che è IYOT... ovviamente in Italia non ci è arrivato, e io che avevo i cazzi miei all'università e mi ero appena fidanzata iniziando la storia + lunga e tormentata della mia vita, non l'ho mai saputo fino a qualche anno dopo.
Nel 2005 esce HTMF... me lo hanno pure regalato, non ti so dire quando perchè ero caduta in depressione e sono stata con gli interruttori spenti per due anni...l'ho ritrovato per caso tra i cd ancora incellophanato l'anno scorso... inutile dire che non ho mai saputo del Tour nè di niente di niente...
Morta fino al 2007, quando da uno stereo sento la tua voce che come un qualcosa dall'oltretomba, o dal Paradiso che sia, mi dice: Svegliati!!! e mi sono svegliata... ho comprato BW, tutti i singoli, e ho vissuto per 6 mesi aspettando il concerto... il resto è storia condivisa... perchè poi ti ho incontrato. E mi hai cambiato la vita"
Questo quello che direi a Mark... ma sono sicura che capirebbe ancora prima che io apra bocca.
Agli altri che potrei dire? a Gary che si è messo a scrivere canzoni per gli altri dopo 2 cd, a Jason che è scomparso del tutto e ad Howard che mi fa schifo la musica dance? uhuhuhuhuh
Ognuno di noi ha fatto la propria vita... e secondo me alcuni fanatismi sono da neuro, ma non giudico mai nessuno e ognuno è libero di fare quello che gli pare. Solo poi non venite a giudicare me. Io almeno non seguo gli Aram Quartet. Forse sbaglio, magari loro distribuiscono + caramelle. Ma sono abbastanza cresciuta per certe cose. Il lusso di fare cazzate per loro lo concedo solo ai Take That.
lunedì 11 agosto 2008
Falling Stars
Stanotte, la notte tra il 10 e l'11 agosto, è la notte in cui cadono le stelle. In realtà oggi al TG hanno detto che la pioggia di comete si avrà martedì notte, e quindi io oggi non ho nemmeno rivolto il naso all'insù... strano, perchè di solito lo faccio, attirata dalla luna. L'ho fatto ieri notte, tornando a casa, e ho sorriso l'ultimo sorriso della giornata pensando come sempre a Mark. Anche il primo l'avevo sorriso insieme a lui, con l'mp3 nelle orecchie saltellando I am what I am...
Il malumore di ieri è passato quasi del tutto, anche se non ho studiato e avrei dovuto... domani recupero, prometto! Oggi mi sono messa un po' a rileggere il blog dei mesi scorsi, sono arrivata a stento ad aprile... sono proprio grafomane, come mi disse la prof. d'italiano alle medie, è vero!
Allora mi cimentavo con le poesie... prima di iniziare coi romanzi!
Rileggendo il blog ho sorriso tanto, pianto un pochino, rivisitato luoghi e persone... e ho pensato che dopotutto siamo tutti stelle cadenti, passiamo sulla terra, nella vita degli altri, illuminando la notte, per quel poco che ci è concesso... e poi è finita.
La nostra vita è un viaggio... ognuno di noi brilla, anche se non se ne accorge. E fa brillare gli altri, se ne è capace. Sono circondata da piccole stelle, che ogni giorno mi danno tantissimo senza accorgersene... ogni sorriso che mi regalano è sacro, perchè vien giù dal cielo.
Quando sto giù e arriva Annalisa a dire stronzate su assurde situazioni con Bill Tom e Mark, lei brilla... quando Ann Mary inizia a scrivere in napoletano su msn e mi fa morire dal ridere, brilla pure lei... Anny, Elisa, Giuseppe, anche loro brillano e non lo sanno. Titti, Sara, Michele 1 e 2... Maria Nicoletta Soprana... Rossella Chiara Emilia... se vi elenco tutti non la finisco più!vedo una luce in tutte le persone che conosco, e spesso la vedo solo io... forse perchè tutte quelle luci le uso per poter tenere accesa la mia, che è stata spenta per un tempo interminabile, che quasi credevo non si sarebbe accesa mai più... e poi è arrivato qualcuno che mi ha ordinato di splendere e brillare... non potevo dirgli di no... mi stava chiedendo di ricominciare a vivere.
Non ho alzato il naso all'insù, stasera, perchè non avevo bisogno di vedere le stelle cadenti... Perchè avere i miei amici al mio fianco, mi mette in una condizione in cui non ho nient'altro da chiedere...
Oggi ho chiamato Eliana, era una vita che non la sentivo... pare stare meglio, sono contenta per lei... qualche mese fa ho davvero avuto paura di vedere spegnersi la sua luce, come si era spenta la mia... e le regalai la mia copia di BW, sperando che facesse effetto... forse qualcosa ha fatto!
Stasera sono andata a prendere un caffè con Michele, e gli ho fatto una testa così su un sacco di cose... sono anche logorroica, lo so!
Grazie a tutti voi, amici miei, perchè mi sopportate e supportate, perchè mi amate per come sono e mi fate notare i miei difetti con un sorriso. Grazie per aver capito che non sono impazzita tutta na botta, per aver accettato Mark come uno di famiglia che tanto ormai non ci fate più caso che parlo di lui e degli altri come se li avessi appena sentiti al telefono. Grazie perchè tutti, Club compreso, pensate che sia fuori di testa, ma nessuno di voi me lo fa notare!
Grazie perchè, stelle come siete, e tanti che siete, illuminate a giorno il mio cielo anche nelle notti più buie della vita!
Così quando alzo gli occhi e non c'è la luna, so sempre che, da qualche parte, c'è una stella su cui posso contare... Vi voglio bene!
Il malumore di ieri è passato quasi del tutto, anche se non ho studiato e avrei dovuto... domani recupero, prometto! Oggi mi sono messa un po' a rileggere il blog dei mesi scorsi, sono arrivata a stento ad aprile... sono proprio grafomane, come mi disse la prof. d'italiano alle medie, è vero!
Allora mi cimentavo con le poesie... prima di iniziare coi romanzi!
Rileggendo il blog ho sorriso tanto, pianto un pochino, rivisitato luoghi e persone... e ho pensato che dopotutto siamo tutti stelle cadenti, passiamo sulla terra, nella vita degli altri, illuminando la notte, per quel poco che ci è concesso... e poi è finita.
La nostra vita è un viaggio... ognuno di noi brilla, anche se non se ne accorge. E fa brillare gli altri, se ne è capace. Sono circondata da piccole stelle, che ogni giorno mi danno tantissimo senza accorgersene... ogni sorriso che mi regalano è sacro, perchè vien giù dal cielo.
Quando sto giù e arriva Annalisa a dire stronzate su assurde situazioni con Bill Tom e Mark, lei brilla... quando Ann Mary inizia a scrivere in napoletano su msn e mi fa morire dal ridere, brilla pure lei... Anny, Elisa, Giuseppe, anche loro brillano e non lo sanno. Titti, Sara, Michele 1 e 2... Maria Nicoletta Soprana... Rossella Chiara Emilia... se vi elenco tutti non la finisco più!vedo una luce in tutte le persone che conosco, e spesso la vedo solo io... forse perchè tutte quelle luci le uso per poter tenere accesa la mia, che è stata spenta per un tempo interminabile, che quasi credevo non si sarebbe accesa mai più... e poi è arrivato qualcuno che mi ha ordinato di splendere e brillare... non potevo dirgli di no... mi stava chiedendo di ricominciare a vivere.
Non ho alzato il naso all'insù, stasera, perchè non avevo bisogno di vedere le stelle cadenti... Perchè avere i miei amici al mio fianco, mi mette in una condizione in cui non ho nient'altro da chiedere...
Oggi ho chiamato Eliana, era una vita che non la sentivo... pare stare meglio, sono contenta per lei... qualche mese fa ho davvero avuto paura di vedere spegnersi la sua luce, come si era spenta la mia... e le regalai la mia copia di BW, sperando che facesse effetto... forse qualcosa ha fatto!
Stasera sono andata a prendere un caffè con Michele, e gli ho fatto una testa così su un sacco di cose... sono anche logorroica, lo so!
Grazie a tutti voi, amici miei, perchè mi sopportate e supportate, perchè mi amate per come sono e mi fate notare i miei difetti con un sorriso. Grazie per aver capito che non sono impazzita tutta na botta, per aver accettato Mark come uno di famiglia che tanto ormai non ci fate più caso che parlo di lui e degli altri come se li avessi appena sentiti al telefono. Grazie perchè tutti, Club compreso, pensate che sia fuori di testa, ma nessuno di voi me lo fa notare!
Grazie perchè, stelle come siete, e tanti che siete, illuminate a giorno il mio cielo anche nelle notti più buie della vita!
Così quando alzo gli occhi e non c'è la luna, so sempre che, da qualche parte, c'è una stella su cui posso contare... Vi voglio bene!
domenica 10 agosto 2008
... Io non ci credo alle coincidenze!
Avevo appena finito di scrivere il post precedente, in cui parlavo di poter reincrociare lo sguardo di Mark, che è una delle cose che veramente desidero di + nella vita, perchè quei due occhi mi hanno salvato ancora una volta la vita quando mi ci sono vista riflessa dentro, bene, avevo appena finito che il mio amico Jenny mi manda una sua poesia da leggere, arrivata verso il fondo leggo un pezzo che fa:
"Arsa, gemente sogna
di poter incrociare ancora quegli occhi splendenti
che la portarono alla luce.
Seduta su un treno che va
si chiede se ancora rivedrà l'aurora,
se potrà vivere ancora
e ancora amare.
Serena, osserva una coppia.
Potevan esser padre e figlia, erano amanti.
Giovani adolescenti. E allora lei capì.
Il mondo aveva ancora qualcosa da donargli."
Credits to Gennaro Ciotola
Mi stavo mettendo a piangere, Jennà dici la verità che l'hai scritta apposta per me sta cosa!!!
Ora credo che posso andare a dormire davvero... Buonanotte gente!
"Arsa, gemente sogna
di poter incrociare ancora quegli occhi splendenti
che la portarono alla luce.
Seduta su un treno che va
si chiede se ancora rivedrà l'aurora,
se potrà vivere ancora
e ancora amare.
Serena, osserva una coppia.
Potevan esser padre e figlia, erano amanti.
Giovani adolescenti. E allora lei capì.
Il mondo aveva ancora qualcosa da donargli."
Credits to Gennaro Ciotola
Mi stavo mettendo a piangere, Jennà dici la verità che l'hai scritta apposta per me sta cosa!!!
Ora credo che posso andare a dormire davvero... Buonanotte gente!
Quaranta giorni di tentazione...
Ciao a tutti e benritrovati sulle mie pagine!
Questo sarà uno di quei post senza un senso preciso... che poi chi l'ha detto che ogni cosa che scrivo debba avere un senso? mi sto già stressando abbastanza tra la tesi e i romanzi...
é finita una settimana in cui ho fatto tante cose e non ho fatto niente... come mio solito... mi chiedo come mai i giorni passano, mi pare di fare delle cose ma resto sempre allo stesso punto... nulla si evolve in avanti, tutto ruota su se stesso...
Domenica scorsa sono andata a lavorare in un paesino sperso sulle montagne Avellinesi... ho lavorato con dei colleghi con cui non lavoravo da una vita, perchè sono tutti responsabili come me e non si lavora insieme se si è dello stesso grado, tranne che ai Cral, e questo era un cral appunto. Ci siamo divertiti moltissimo nel furgoncino tutti insieme, a ridere di stronzate e a raccontare cose che avevamo fatto in questo periodo di tempo... il mio ultimo cral risaliva a carnevale, e in agenzia abbiamo a stento il tempo di salutarci che dobbiamo prendere l'attrezzatura e volare via!
E questa è stata domenica scorsa... lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì son volati via in un soffio, e mi ritrovo che tra 14 giorni sarò a Ibiza... il che implica che sono tornata dal mio tour da due settimane già, in cui avrei dovuto lavorare alla tesi ma non ho fatto quasi un cacchio, mi sono iscritta al corso d'inglese online ma non ho seguito nemmeno una lezione... perchè? perchè me stessa si ritorce contro me stessa impedendomi di svegliarmi la mattina e facendomi bighellonare tutto il giorno anche quando mi impongo di aprire i libri?
Sono talmente giù che non riesco nemmeno a preparare il regalo per Mark, che ho progettato con tanto entusiamo e tanto amore... Dico a me stessa domani, arriva domani e mi dico che non so abbastanza inglese per scrivere tutte quelle cose... NON SO ABBASTANZA INGLESE? Bene mi iscrivo al corso... il punto è che Mark potrei averlo avanti tra 40 giorni, toglici 8 giorni di Ibiza è un mese... E IO STO PERDENDO TEMPO, e so perfettamente il perchè... perchè ho paura di andare avanti, e se non lo preparo il regalo non glielo dò, e se non glielo dò la situazione non può cambiare... odio i cambiamenti, me ne rendo conto solo ora... anche se li cerco, anche se li desidero con tutta me stessa, mi fanno paura, perchè credo di non essere all'altezza di qualsiasi cosa nuova che mi si possa parare davanti... anche se riguarda cose che magari ho studiato, già fatto in maniera diversa o che so io...
Per lo stesso motivo non scrivo la tesi, perchè se non la scrivo non mi laureo, e se non mi laureo non posso nè iniziare la specialistica, nè lavorare, nè eventualmente scappare di qua e fare un master fuori... ho fatto richiesta per studiare all'estero, e me ne sono pentita mezz'ora dopo, mi hanno contattata ed ero fuori di me dalla gioia, e ora già non so se lo voglio fare davvero... ma so che era il mio primo istinto quello giusto, e che quello che mi sta tirando indietro è la parte di me che mi butta giù... e che di solito vince.
Ieri sera per impormi su me stessa e uscire ho rischiato l'attacco di panico... e anche adesso non mi sento affatto bene.
A settembre chiamerò quel centro che mi consigliò una volta la mia amica, se ritrovo il numero... ho preso appuntamento e non ci sono mai andata, perchè fondamentalmente ho paura di guarire... ma sono stufa di restare qua. Non sto bene e non sono più depressa, non è una situazione facile da gestire... quando ero depressa ero depressa, e non mi importava di niente. Ora sto male e mi importa di tutto, ma non riesco a fare niente. E' uno schifo. Voglio uscirne.
Lo scrivo e alla radio parte Shine, è assolutamente assurdo!!!
Oh Signore Iddio che hai messo Mark Owen sulla mia strada 4500 volte, fammi capire il perchè!!!
No, magari lo avessi messo sulla mia strada tutte ste volte... ma cmq quelle che ce lo hai messo sono state sufficienti fino ad adesso!!!
La mia vita è come una centrifuga che gira e rigira, e io devo trovare il modo di uscire... schizzare via verso qualcosa che non so cosa sia...
Ho preso in antipatia perfino il romanzo, sapete perchè? Perchè so che potrei pubblicarlo. So che non è una merda, aggiustato. E quindi non lo correggo, perchè poi sarebbe da coglioni non registrarlo, e una volta registrato, perchè non inviarlo?
Quando rileggo i tre capitoli che ho corretto, ci vedo ancora delle modifiche da fare, ma talmente stupide che sono irrilevanti... mi brillano gli occhioni, e sono orgogliosa di me stessa. E poi mi dico che devo pensare alla tesi, e che il romanzo può aspettare, e mollo Mary in coma, Mark in depressione, Rob a lutto e Melanie che si sta innamorando... li mollo così, parti di me a cui ho voluto dare vita propria con un inaspettato successo... Non si meritano di essere abbandonate in un file di word e in una cartellina verde a fiorelloni... si meritano la copertina di cartoncino con la foderina con un bel disegno, e io mi merito di vedere scritto il titolo e sopra di esso il mio nome... io lo so che me lo merito, però non voglio...
Quando lavoro alla tesi, invece, mi viene in mente che tanto alla fine io nella vita voglio scrivere, e che quindi devo pensare al romanzo.. è un circolo vizioso che non riesco ad interrompere, e alla fine non faccio nessuna delle due cose, nè correggere il romanzo nè scrivere la tesi... vorrei capire che cazzo mi sta succedendo da qualche anno a questa parte.
Quando ero in psicanalisi, l'analista andava a scavare le cause del mio male chissà dove... secondo me ero io stessa a sviarlo, perchè parlavo sempre di cose del mio passato remoto, o del mio presente attuale... ma dev'essere scattato qualcosa invece nel 2005, quando siamo tornati da Berlino... io lo so che è stato là... ma non so cosa!
Stavo iniziando già a dare delle avvisaglie, ora lo so... nel 2004 in vacanza ho dato di matto un paio di volte... ma di matto sul serio. Non capisco come abbia fatto Francesco a non spaventarsi a morte e lasciarmi, davvero. Ma a modo suo mi amava, era il modo che non mi andava bene.
L'altro giorno, con Lisa, guardavamo i costumi e tutte le cose per Ibiza, e sono usciti dalle scatole dei capi di abbigliamento comprati nel 2005, che ora non mi coprono nemmeno per metà. Ero magra, ero magra davvero, ma lui era capace di farmi sentire grassa lo stesso... vi giuro, vi vorrei far vedere un top minuscolo azzurro che ad Annalisa andava a stento... e io lo indossavo... e mi sentivo grassa!!! Ma come si può fare a sentirsi grasse quando ti va a pennello la taglia unica??
Perchè dipende dalle persone che hai intorno... io non so se Francesco mi voleva anoressica o non so che... ma io ero magra, mi era rimasta solo un poco di panzella che se ne sarebbe scesa con qualche addominale... pesavo 64 kg... ora me li sogno la notte...
quando guardo le foto di Berlino o quelle della sua laurea triennale, quasi non mi riconosco... e so che è perchè non mi accettavo, anche se ero oggettivamente magra, non mi volevo bene... Francesco stesso una volta mi disse: "pare che insieme ai kili hai perso anche il tuo buon carattere..." Era vero. Ma sarebbe stato diverso se fossi dimagrita per me stessa, o se almeno lui avesse apprezzato gli sforzi e il risultato di una cosa fatta per lui...
Vedermi bella nello specchio mi risulta + facile adesso che allora, stranamente. Forse ora, anche se proprio bene non sto, mi amo di nuovo.
Non so perchè questo post ha preso questa piega, quando ho iniziato a scriverlo volevo solo parlare della mia gitarella notturna sul Vesuvio al ritorno da lavoro, e invece sono finita a parlare di tutt'altro..
bene, ora andrò a dormire... da oggi mancano 40 giorni prima di partire per Londra... come al solito sono decisa ad autopunirmi se non studio... alias non parto.
Se voglio partire, se voglio rivedere Kiki (Ila la rivedo cmq perchè viene a Napoli 5 giorni, Amora!), se voglio avere mezza possibilità di rivedere Mark, anche se non avrò preparato il regalo, di poter incrociare il suo sguardo ancora una volta, ancora una, per un solo microscopico istante delle nostre vite... Devo far andare avanti la mia, il che implica mandare qualcosa al professore il 22 prima di partire, scrivere un romanzo o correggere un po' dell'altro, seguire le lezioni d'inglese... la tentazione di non fare niente e dormire sarà tanta, ma ce la devo fare... ah, ho anche cercato di ricominciare la dieta... col lavoro è un incubo, ma ce la posso fare!
Da domani, anzi no, da oggi si cambia musica! No, Mark, non intendevo che non ti ascolto più, come potrei? Tu che sei il mio calmante il mio eccitante la mia ninna nanna la mia sveglia e non capisco come può una stessa canzone addormentarmi la sera e darmi forza la mattina...
Mark ci facciamo questi 40 giorni insieme... io aspettando di vederti e tu aspettando Godot... perchè in fondo tutti aspettiamo qualcosa, a volte sappiamo chi, cosa, altre volte attendiamo semplicemente l'ignoto, il passare del tempo, la prossima stagione, l'amore, il lavoro, la felicità...
A volte aspettiamo solo di morire, o di vivere...
Io mi so pure scocciata di aspettare... alla fine di questi 40 giorni, avrò fatto qualcosa che farà andare avanti la mia vita, anche se solo di un passettino... meglio un passettino che girare in tondo, come un serpente che si morde la coda.
Questo sarà uno di quei post senza un senso preciso... che poi chi l'ha detto che ogni cosa che scrivo debba avere un senso? mi sto già stressando abbastanza tra la tesi e i romanzi...
é finita una settimana in cui ho fatto tante cose e non ho fatto niente... come mio solito... mi chiedo come mai i giorni passano, mi pare di fare delle cose ma resto sempre allo stesso punto... nulla si evolve in avanti, tutto ruota su se stesso...
Domenica scorsa sono andata a lavorare in un paesino sperso sulle montagne Avellinesi... ho lavorato con dei colleghi con cui non lavoravo da una vita, perchè sono tutti responsabili come me e non si lavora insieme se si è dello stesso grado, tranne che ai Cral, e questo era un cral appunto. Ci siamo divertiti moltissimo nel furgoncino tutti insieme, a ridere di stronzate e a raccontare cose che avevamo fatto in questo periodo di tempo... il mio ultimo cral risaliva a carnevale, e in agenzia abbiamo a stento il tempo di salutarci che dobbiamo prendere l'attrezzatura e volare via!
E questa è stata domenica scorsa... lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì son volati via in un soffio, e mi ritrovo che tra 14 giorni sarò a Ibiza... il che implica che sono tornata dal mio tour da due settimane già, in cui avrei dovuto lavorare alla tesi ma non ho fatto quasi un cacchio, mi sono iscritta al corso d'inglese online ma non ho seguito nemmeno una lezione... perchè? perchè me stessa si ritorce contro me stessa impedendomi di svegliarmi la mattina e facendomi bighellonare tutto il giorno anche quando mi impongo di aprire i libri?
Sono talmente giù che non riesco nemmeno a preparare il regalo per Mark, che ho progettato con tanto entusiamo e tanto amore... Dico a me stessa domani, arriva domani e mi dico che non so abbastanza inglese per scrivere tutte quelle cose... NON SO ABBASTANZA INGLESE? Bene mi iscrivo al corso... il punto è che Mark potrei averlo avanti tra 40 giorni, toglici 8 giorni di Ibiza è un mese... E IO STO PERDENDO TEMPO, e so perfettamente il perchè... perchè ho paura di andare avanti, e se non lo preparo il regalo non glielo dò, e se non glielo dò la situazione non può cambiare... odio i cambiamenti, me ne rendo conto solo ora... anche se li cerco, anche se li desidero con tutta me stessa, mi fanno paura, perchè credo di non essere all'altezza di qualsiasi cosa nuova che mi si possa parare davanti... anche se riguarda cose che magari ho studiato, già fatto in maniera diversa o che so io...
Per lo stesso motivo non scrivo la tesi, perchè se non la scrivo non mi laureo, e se non mi laureo non posso nè iniziare la specialistica, nè lavorare, nè eventualmente scappare di qua e fare un master fuori... ho fatto richiesta per studiare all'estero, e me ne sono pentita mezz'ora dopo, mi hanno contattata ed ero fuori di me dalla gioia, e ora già non so se lo voglio fare davvero... ma so che era il mio primo istinto quello giusto, e che quello che mi sta tirando indietro è la parte di me che mi butta giù... e che di solito vince.
Ieri sera per impormi su me stessa e uscire ho rischiato l'attacco di panico... e anche adesso non mi sento affatto bene.
A settembre chiamerò quel centro che mi consigliò una volta la mia amica, se ritrovo il numero... ho preso appuntamento e non ci sono mai andata, perchè fondamentalmente ho paura di guarire... ma sono stufa di restare qua. Non sto bene e non sono più depressa, non è una situazione facile da gestire... quando ero depressa ero depressa, e non mi importava di niente. Ora sto male e mi importa di tutto, ma non riesco a fare niente. E' uno schifo. Voglio uscirne.
Lo scrivo e alla radio parte Shine, è assolutamente assurdo!!!
Oh Signore Iddio che hai messo Mark Owen sulla mia strada 4500 volte, fammi capire il perchè!!!
No, magari lo avessi messo sulla mia strada tutte ste volte... ma cmq quelle che ce lo hai messo sono state sufficienti fino ad adesso!!!
La mia vita è come una centrifuga che gira e rigira, e io devo trovare il modo di uscire... schizzare via verso qualcosa che non so cosa sia...
Ho preso in antipatia perfino il romanzo, sapete perchè? Perchè so che potrei pubblicarlo. So che non è una merda, aggiustato. E quindi non lo correggo, perchè poi sarebbe da coglioni non registrarlo, e una volta registrato, perchè non inviarlo?
Quando rileggo i tre capitoli che ho corretto, ci vedo ancora delle modifiche da fare, ma talmente stupide che sono irrilevanti... mi brillano gli occhioni, e sono orgogliosa di me stessa. E poi mi dico che devo pensare alla tesi, e che il romanzo può aspettare, e mollo Mary in coma, Mark in depressione, Rob a lutto e Melanie che si sta innamorando... li mollo così, parti di me a cui ho voluto dare vita propria con un inaspettato successo... Non si meritano di essere abbandonate in un file di word e in una cartellina verde a fiorelloni... si meritano la copertina di cartoncino con la foderina con un bel disegno, e io mi merito di vedere scritto il titolo e sopra di esso il mio nome... io lo so che me lo merito, però non voglio...
Quando lavoro alla tesi, invece, mi viene in mente che tanto alla fine io nella vita voglio scrivere, e che quindi devo pensare al romanzo.. è un circolo vizioso che non riesco ad interrompere, e alla fine non faccio nessuna delle due cose, nè correggere il romanzo nè scrivere la tesi... vorrei capire che cazzo mi sta succedendo da qualche anno a questa parte.
Quando ero in psicanalisi, l'analista andava a scavare le cause del mio male chissà dove... secondo me ero io stessa a sviarlo, perchè parlavo sempre di cose del mio passato remoto, o del mio presente attuale... ma dev'essere scattato qualcosa invece nel 2005, quando siamo tornati da Berlino... io lo so che è stato là... ma non so cosa!
Stavo iniziando già a dare delle avvisaglie, ora lo so... nel 2004 in vacanza ho dato di matto un paio di volte... ma di matto sul serio. Non capisco come abbia fatto Francesco a non spaventarsi a morte e lasciarmi, davvero. Ma a modo suo mi amava, era il modo che non mi andava bene.
L'altro giorno, con Lisa, guardavamo i costumi e tutte le cose per Ibiza, e sono usciti dalle scatole dei capi di abbigliamento comprati nel 2005, che ora non mi coprono nemmeno per metà. Ero magra, ero magra davvero, ma lui era capace di farmi sentire grassa lo stesso... vi giuro, vi vorrei far vedere un top minuscolo azzurro che ad Annalisa andava a stento... e io lo indossavo... e mi sentivo grassa!!! Ma come si può fare a sentirsi grasse quando ti va a pennello la taglia unica??
Perchè dipende dalle persone che hai intorno... io non so se Francesco mi voleva anoressica o non so che... ma io ero magra, mi era rimasta solo un poco di panzella che se ne sarebbe scesa con qualche addominale... pesavo 64 kg... ora me li sogno la notte...
quando guardo le foto di Berlino o quelle della sua laurea triennale, quasi non mi riconosco... e so che è perchè non mi accettavo, anche se ero oggettivamente magra, non mi volevo bene... Francesco stesso una volta mi disse: "pare che insieme ai kili hai perso anche il tuo buon carattere..." Era vero. Ma sarebbe stato diverso se fossi dimagrita per me stessa, o se almeno lui avesse apprezzato gli sforzi e il risultato di una cosa fatta per lui...
Vedermi bella nello specchio mi risulta + facile adesso che allora, stranamente. Forse ora, anche se proprio bene non sto, mi amo di nuovo.
Non so perchè questo post ha preso questa piega, quando ho iniziato a scriverlo volevo solo parlare della mia gitarella notturna sul Vesuvio al ritorno da lavoro, e invece sono finita a parlare di tutt'altro..
bene, ora andrò a dormire... da oggi mancano 40 giorni prima di partire per Londra... come al solito sono decisa ad autopunirmi se non studio... alias non parto.
Se voglio partire, se voglio rivedere Kiki (Ila la rivedo cmq perchè viene a Napoli 5 giorni, Amora!), se voglio avere mezza possibilità di rivedere Mark, anche se non avrò preparato il regalo, di poter incrociare il suo sguardo ancora una volta, ancora una, per un solo microscopico istante delle nostre vite... Devo far andare avanti la mia, il che implica mandare qualcosa al professore il 22 prima di partire, scrivere un romanzo o correggere un po' dell'altro, seguire le lezioni d'inglese... la tentazione di non fare niente e dormire sarà tanta, ma ce la devo fare... ah, ho anche cercato di ricominciare la dieta... col lavoro è un incubo, ma ce la posso fare!
Da domani, anzi no, da oggi si cambia musica! No, Mark, non intendevo che non ti ascolto più, come potrei? Tu che sei il mio calmante il mio eccitante la mia ninna nanna la mia sveglia e non capisco come può una stessa canzone addormentarmi la sera e darmi forza la mattina...
Mark ci facciamo questi 40 giorni insieme... io aspettando di vederti e tu aspettando Godot... perchè in fondo tutti aspettiamo qualcosa, a volte sappiamo chi, cosa, altre volte attendiamo semplicemente l'ignoto, il passare del tempo, la prossima stagione, l'amore, il lavoro, la felicità...
A volte aspettiamo solo di morire, o di vivere...
Io mi so pure scocciata di aspettare... alla fine di questi 40 giorni, avrò fatto qualcosa che farà andare avanti la mia vita, anche se solo di un passettino... meglio un passettino che girare in tondo, come un serpente che si morde la coda.
mercoledì 6 agosto 2008
Maggie on Tour - Estate 2008 - Tappa 4 - Friburgo - Sightseeing & going Home!
Ed eccoci finalmente all'ultimo resoconto! Mi scuso ancora con tutti per avervi fatto penare!
Domenica, 27 Luglio 2008 - Friburgo
Ci svegliamo che è passato mezzogiorno... facciamo continui sforzi per alzarci dal letto, e ci entra anche la cameriera in camera che vuole fare la stanza... ci parla in tedesco e non capiamo un cazzo... dopo qualche ora ci bussa di nuovo, vado ad aprire e mi dice che se non vogliamo essere disturbate dobbiamo mettere il cartellino... ma secondo te io in stato semicomatoso alle 6 del mattino mi ricordavo dell'etichetta da stanza di albergo?
Un dubbio mi assale: quante volte sarà entrata la tipa delle pulizie in hotel ad Atene mentre dormivamo nudi nel letto, dimentichi di mettere il cartellino? Meglio non pensarci che tanto è passato!
Verso le 16 riusciamo a darci una parvenza di zombie resuscitato... faccio colazione con Orange Juice e i Kinder Brioss che ci siamo portati dall'Italia... Ho il catarro a mille e i brividi di freddo... non sto per niente bene!
Piove... Usciamo dall'hotel giusto per lo scrupolo di dire che abbiamo girato per Friburgo... sempre per l'idea di sanità mentale che vogliamo dare a noi stesse... cammino sotto la pioggia e mi chiedo se a Londra piove o no... non apro manco l'ombrello, lo do in mano ad Anny... che ne facesse ciò che vuole!
Friburgo è deserta... d'altronde è domenica e piove... camminiamo senza meta per il corso principale, fotografando le cose che attirano la nostra attenzione... facciamo una deviazione seguendo il solito orologio che capeggia su una torre... entriamo in un Mc e compriamo l'acqua naturale... 2 euro mezzo litro... ma non ce la si fa più con ste bollicine!!!
In germania bevono tutti acqua gassata, e vi vendono acqua gassata, tenetelo a mente! Siamo alla ricerca di un ristorante italiano, ormai è chiaro... io sogno le zucchine volanti e campi di spinaci e bietole, pomodori giocano in cerchio e i limoni mi cantano vir o mare quanto è bello... mi manca casa, mi manca la cucina italiana, mi manca il caffè... potrei uccidere per un espresso fatto come si deve, e per un piatto di carote!
Vagliamo i menu di vari ristoranti italiani, finquando non ci compare davanti Spaghetteria Bell' Italia... stiamo morendo di fame, ma sono ancora le 18... mi pare un po' presto per andare a cena, cmq andremo lì... il tricolore mi ispira simpatia improvvisamente!
Seguendo alcune persone scopriamo l'accesso a una dimensione parallela... la sponda di un fiume immersa nel verde totale, se non fosse per un baretto che rifocilla i passanti... camminiamo sul lungofiume e vediamo una cosa assurda... un airone cinerino è lì che ci fissa... certo sul momento non realizzo che è un airone cinerino, anche se intuisco che è uno di quegli uccelli che ho visto alla riserva WWF... ci sono arrivata a casa guardando le foto, a che uccello era! Andiamo ancora avanti fino ad arrivare ad una panchina, su cui ci sediamo e parliamo non ricordo di cosa, con davanti uno scorcio esagerato di panorama... sembra di essere in campagna, ti accorgi che sei in in parco cittadino solo perchè i rintocchi delle campane segnano lo scorrere del tempo...
Torniamo indietro per la stessa strada e verso le 8 entriamo nella Spaghetteria.
Entriamo e non mi scambiano per inglese!!! Nè per tedesca! Sarà perchè sono tutti tutti italiani? Che bello! Il Proprietario si chiama Giovanni, i camerieri Tonino e Carmelo... Carmelo è evidentemente siciliano, basta che apra bocca e te ne accorgi!
Ci trattano da gran signore, definendo i tedeschi dei maiali quando chiedo gli ingredienti dell'insalata... perchè le insalate sono le prime cose che sono andata a vedere!!! VERDURA!! calo vitaminico in atto HElp!!
Alla fine io ordino Tagliatelle alla Boscaiola, Scaloppina ai funghi e insalata mista... Mi sconvolgo di quanta verdura ho richiesto... io amo la verdura se me la mettono davanti! uhuhuh Odio cucinarla, o meglio, come tutte le cose, odio cucinarle per me stessa... se devo cucinare per altri mi piace!
E l'acqua Naturale... san benedetto... che meraviglia!!
Annina ordina spaghetti al pomodoro e la pizza... Anny... ma come magni pasta e pizza? Cmq per la quantità di verdura che Annina NON mangia, credo che non avrà assolutamente problemi a mangiare a Londra!!!
Io già mi vedo dal Greengroucer a cercare Crougettes, Aubergines e Carrots... E mettiamoci pure le carcioffole!
Altro che contemplare i sedani come certa gente di mia conoscenza...
Ora faccio caso che ho nominato tutti ortaggi lunghi(a parte i carciofi...)... non voglio chiedermi il perchè!!!
Bene, mentre mangiamo mi sporco di sugo e sono contenta... macchiarsi arrotolando la pasta sulla forchetta è una gioia, altro che la salsa del panino del mc che gocciola infame... Anny ma come fai a arravogliare col cucchiaio?? Io non ci sono mai riuscita... chissà Mark come arrotola gli spaghetti... se li arrotola... magari li tira su con le mani stile Totò in Miseria e Nobiltà uhuhhuh
Mi fittieo Carmelo che è tanto nu bello guaglione... ce l'ho coi siciliani sto giro, ma che è?
Mi arriva la Scaloppina ed è immensa, e contornata da patate, oltre che l'insalata... ma avevo talmente bisogno di un pasto decente, che spazzolo via tutto... Anny lascia 3/4 di pizza... che ti avevo detto che la pizza con la pasta non si sposa? La pizza va da sola, al limite con due panzarotti e pall' 'e ris'!
Ed è la pizza + somigliante alla pizza Napoletana che abbia visto in 10 giorni... mi manca ancora casa! Dopo qualche altra battuta simpatica con lo staff paghiamo... 14 euro a testa! Ma è una miseria!!! E andiamo via... in hotel proviamo a guardare la tv... becchiamo CSI ma finisce subito... Ci scocciamo perfino di chiudere le valige... il catarro impera sovrano... andiamo a dormire ma alle 3 mi sveglio che ho caldo sotto il piumone... mi scopro e ho freddo... fuori ci sono dei lampi bestiali... mi metto Mark nelle orecchie... non voglio sentire i tuoni, mi fanno ancora paura anche se faccio sempre finta di niente... nel dormiveglia lui mi canta Ask him to e la luce mi invade gli occhi anche se sono chiusi... accosto la finestra ma ho caldo... Voglio andare a casa... mi addormento e sveglio un'infinità di volte, prima che alle 5 Mark mi ricordi che è ora di alzarmi.... e non posso premere il tasto ignora!
Lunedì 28 Luglio 2008 - Basilea
Scendiamo a fare colazione alle 6 del mattino, ho i brividi di freddo e sudo allo stesso tempo, ho gli occhi lucidi... ho fondamentalmente la febbre, anche se non posso quantificarla. Mangio giusto quel poco che mi serve per carburare, poi chiudiamo le valige, facciamo il check out e dopo un'attesa che ci pare infinita al binario, ecco in ritardo il treno che ci deve portare all'aeroporto di Basel-Mulhouse-Freiburg... se non siamo di corsa non va bene, vero Gesù?
Arriviamo all'aeroporto cmq in anticipo, avevo preso il treno ore prima proprio per non fare le corse... e per fortuna a Basilea stazione ci siamo orientate abbastanza bene nonostante la commistione di lingue e le strane sparizioni anche qui delle indicazioni... e siamo riuscite a fare i biglietti e prendere il bus.
Fatto il check in e passato il metal detector, iniziamo a cazzeggiare nel duty free.. mi sento un po' meglio e facciamo anche un video alla macchina del cioccolato di Rudolf Lindt e alla vacca della Milka, che se ne sta placida anche se io vado a disturbarla suonando il suo campanaccio..
Anny non vuole tornare a casa, le si legge in faccia... io non desidero altro che il mio letto, il mio computer, e una dieta differenziata.
Andiamo a sederci in sala d'aspetto, c'è un bar e ne approfittiamo per fare la seconda colazione... la tipa qua parla in francese... giuro che è la prima volta nella mia vita che non so in che lingua esprimermi!
Mi da il resto in franchi svizzeri... che cazzo me ne faccio?
Prima o poi ci torno in Svizzera, magari...
Ci colleghiamo ad internet da delle postazioni automatiche, ma ci finiscono gli spiccioli e quindi addio! Cmq è un latrocinio 2 euro per mezz'ora quindi anche se ne avessi avuti altri vafancul!
E si è fatta l'ora di metterci in fila per il gate... Saluto Anny che ha il volo per Roma... come sempre non pare che ci stiamo separando per mesi... ma invece è così!
Salgo sull'aereo e mi scelgo un posto vicino a un papà con un figlio, sono siciliani pure loro... che cazzo!
Vorrei dormire ma la febbre non me lo consente... posso solo ascoltare Mark e pregare di arrivare presto a casa... atterrati a Napoli ecco che scatta l'applauso, una cosa tutta partenopea per ringraziare il pilota per averci mantenuti in vita... il tempo di ritirare il bagaglio e sono fuori a cercare mia zia... e poi sono a casa... ci sono i muratori ma non sento rumore, ho la febbre ancora + alta e stavolta svengo davvero sul letto senza nemmeno spogliarmi... Ma tra poco arriverà Annalisa che vuole sapere tutto della Missione e della vacanza, e vedere le foto. Meglio così, se dormo troppo potrei pensare che mi sono sognata tutto.
Di questa vacanza mi ricorderò ancora una volta lo stupore, quello provato quando ho realizzato che era successo di nuovo, che non era stato una tantum. La gioia nel rivedere Daniela, lo sclero con Annina e con Elisa finquando eravamo ancora in Italia, le risate per un niente tutto il tempo a Stoccarda, e anche quando eravamo stile zombie con la febbre a Friburgo.
Le nuove amicizie, il concerto di Ligabue, la consapevolezza che posso essere attraente anche con 30 kg di troppo, basta scordarmeli per un momento. La simpatia delle persone che ho incontrato e di quelle che ho rivisto, l'incubo di non sembrare italiana per niente, capire cosa vuol dire Lisuccia quando dice che faccio amicizia anche con i sassi...
I miei ringraziamenti, come sempre faccio, vanno a:
Per la parte Romana:
Michele, mio caro amico troppo spesso trascurato. T'aggia semp' chiammà!
Ann Mary, quante risate prima durante e dopo la tre giorni! resta sempre così, ti voglio un casino di bene!
Paolo, che ci ha sopportati con pazienza certosina.
Luca, una nuova scoperta insospettabile!
Paola e Stefania... ora sapete con quale pazza avete a che fare! Grazie per il tempo trascorso insieme, anche se troppo poco!
Per la parte Toscana:
Elisa, per aver fatto gli onori di casa che non spettavano a lei, per il regalo e per avermi tollerato anche quando non capivo e insistevo su cose sceme... scusami ma a volte sono dura di comprendonio!
Annina, e tutta la sua famiglia, per avermi ospitato e sopportato... ma i film di Thomas Millian all'una di notte non li voglio vedere più!
Amalia, per aver mantenuto la promessa di portarmi in pellegrinaggio al Sacro Scalino... Spero che Mark non veda mai quel video... se no chiama la Neuro di sicuro! Oh Santa Vergine... ahahah
Per la parte Germanica:
Annina, il mio braccio destro, la mia gamba sx e il mio lobo centrale superiore ahahahah Se non ci fossi stata tu questa vacanza sarebbe stata totalmente diversa... anzi non ci sarebbe stata per niente, mo mi vedevi che partivo in missione per il Donald da sola! Ci siamo fatte un sacco di risate, ringraziarti per ognuna mi pare eccessivo... ma tienile a mente per i giorni in cui ti sembrerà che sia tutto cupo...
Elisa, per aver mantenuto le redini del Club ed aver sopportato le nostre telefonate di ogni tipo a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Lisuccia, per avermi dato la mollettina porta fortuna che ho anche perso, ma l'influsso c'è stato lo stesso!
Daniela, you can't imagine how glad I was to meet you again after such a long time... Love u sooo much! hope to see you soon in Naples!
Lo Yellow Packet Club per il supportoalla Missione, l'ansia, l'agitazione e la gioia... vi amo non sapete quanto.
Howard, anche se non ti sei fatto la foto con noi, grazie per averci dato la possibilità ancora una volta di realizzare un sogno, per noi e per le altre. Hai chiesto a Mark di cosa tratta il nostro Club? ahahahaha Continua a fare dance music, anche se mi stona i timpani!!! Ti vogliamo DJ a vita!!!
Infine, Grazie a tutti i miei lettori come sempre, per la pazienza nell'attesa e nella lettura... sono grafomane, lo so!
Ah, Mark... grazie per avermi tenuto compagnia come in ogni giorno della mia vita.... lo so che è lapalissiano, ma pareva brutto non menzionarti!!! TVB scèèèèèèè
E dopo questo, credo che andrò a dormire... Buonanotte (h 2.18 am)
Domenica, 27 Luglio 2008 - Friburgo
Ci svegliamo che è passato mezzogiorno... facciamo continui sforzi per alzarci dal letto, e ci entra anche la cameriera in camera che vuole fare la stanza... ci parla in tedesco e non capiamo un cazzo... dopo qualche ora ci bussa di nuovo, vado ad aprire e mi dice che se non vogliamo essere disturbate dobbiamo mettere il cartellino... ma secondo te io in stato semicomatoso alle 6 del mattino mi ricordavo dell'etichetta da stanza di albergo?
Un dubbio mi assale: quante volte sarà entrata la tipa delle pulizie in hotel ad Atene mentre dormivamo nudi nel letto, dimentichi di mettere il cartellino? Meglio non pensarci che tanto è passato!
Verso le 16 riusciamo a darci una parvenza di zombie resuscitato... faccio colazione con Orange Juice e i Kinder Brioss che ci siamo portati dall'Italia... Ho il catarro a mille e i brividi di freddo... non sto per niente bene!
Piove... Usciamo dall'hotel giusto per lo scrupolo di dire che abbiamo girato per Friburgo... sempre per l'idea di sanità mentale che vogliamo dare a noi stesse... cammino sotto la pioggia e mi chiedo se a Londra piove o no... non apro manco l'ombrello, lo do in mano ad Anny... che ne facesse ciò che vuole!
Friburgo è deserta... d'altronde è domenica e piove... camminiamo senza meta per il corso principale, fotografando le cose che attirano la nostra attenzione... facciamo una deviazione seguendo il solito orologio che capeggia su una torre... entriamo in un Mc e compriamo l'acqua naturale... 2 euro mezzo litro... ma non ce la si fa più con ste bollicine!!!
In germania bevono tutti acqua gassata, e vi vendono acqua gassata, tenetelo a mente! Siamo alla ricerca di un ristorante italiano, ormai è chiaro... io sogno le zucchine volanti e campi di spinaci e bietole, pomodori giocano in cerchio e i limoni mi cantano vir o mare quanto è bello... mi manca casa, mi manca la cucina italiana, mi manca il caffè... potrei uccidere per un espresso fatto come si deve, e per un piatto di carote!
Vagliamo i menu di vari ristoranti italiani, finquando non ci compare davanti Spaghetteria Bell' Italia... stiamo morendo di fame, ma sono ancora le 18... mi pare un po' presto per andare a cena, cmq andremo lì... il tricolore mi ispira simpatia improvvisamente!
Seguendo alcune persone scopriamo l'accesso a una dimensione parallela... la sponda di un fiume immersa nel verde totale, se non fosse per un baretto che rifocilla i passanti... camminiamo sul lungofiume e vediamo una cosa assurda... un airone cinerino è lì che ci fissa... certo sul momento non realizzo che è un airone cinerino, anche se intuisco che è uno di quegli uccelli che ho visto alla riserva WWF... ci sono arrivata a casa guardando le foto, a che uccello era! Andiamo ancora avanti fino ad arrivare ad una panchina, su cui ci sediamo e parliamo non ricordo di cosa, con davanti uno scorcio esagerato di panorama... sembra di essere in campagna, ti accorgi che sei in in parco cittadino solo perchè i rintocchi delle campane segnano lo scorrere del tempo...
Torniamo indietro per la stessa strada e verso le 8 entriamo nella Spaghetteria.
Entriamo e non mi scambiano per inglese!!! Nè per tedesca! Sarà perchè sono tutti tutti italiani? Che bello! Il Proprietario si chiama Giovanni, i camerieri Tonino e Carmelo... Carmelo è evidentemente siciliano, basta che apra bocca e te ne accorgi!
Ci trattano da gran signore, definendo i tedeschi dei maiali quando chiedo gli ingredienti dell'insalata... perchè le insalate sono le prime cose che sono andata a vedere!!! VERDURA!! calo vitaminico in atto HElp!!
Alla fine io ordino Tagliatelle alla Boscaiola, Scaloppina ai funghi e insalata mista... Mi sconvolgo di quanta verdura ho richiesto... io amo la verdura se me la mettono davanti! uhuhuh Odio cucinarla, o meglio, come tutte le cose, odio cucinarle per me stessa... se devo cucinare per altri mi piace!
E l'acqua Naturale... san benedetto... che meraviglia!!
Annina ordina spaghetti al pomodoro e la pizza... Anny... ma come magni pasta e pizza? Cmq per la quantità di verdura che Annina NON mangia, credo che non avrà assolutamente problemi a mangiare a Londra!!!
Io già mi vedo dal Greengroucer a cercare Crougettes, Aubergines e Carrots... E mettiamoci pure le carcioffole!
Altro che contemplare i sedani come certa gente di mia conoscenza...
Ora faccio caso che ho nominato tutti ortaggi lunghi(a parte i carciofi...)... non voglio chiedermi il perchè!!!
Bene, mentre mangiamo mi sporco di sugo e sono contenta... macchiarsi arrotolando la pasta sulla forchetta è una gioia, altro che la salsa del panino del mc che gocciola infame... Anny ma come fai a arravogliare col cucchiaio?? Io non ci sono mai riuscita... chissà Mark come arrotola gli spaghetti... se li arrotola... magari li tira su con le mani stile Totò in Miseria e Nobiltà uhuhhuh
Mi fittieo Carmelo che è tanto nu bello guaglione... ce l'ho coi siciliani sto giro, ma che è?
Mi arriva la Scaloppina ed è immensa, e contornata da patate, oltre che l'insalata... ma avevo talmente bisogno di un pasto decente, che spazzolo via tutto... Anny lascia 3/4 di pizza... che ti avevo detto che la pizza con la pasta non si sposa? La pizza va da sola, al limite con due panzarotti e pall' 'e ris'!
Ed è la pizza + somigliante alla pizza Napoletana che abbia visto in 10 giorni... mi manca ancora casa! Dopo qualche altra battuta simpatica con lo staff paghiamo... 14 euro a testa! Ma è una miseria!!! E andiamo via... in hotel proviamo a guardare la tv... becchiamo CSI ma finisce subito... Ci scocciamo perfino di chiudere le valige... il catarro impera sovrano... andiamo a dormire ma alle 3 mi sveglio che ho caldo sotto il piumone... mi scopro e ho freddo... fuori ci sono dei lampi bestiali... mi metto Mark nelle orecchie... non voglio sentire i tuoni, mi fanno ancora paura anche se faccio sempre finta di niente... nel dormiveglia lui mi canta Ask him to e la luce mi invade gli occhi anche se sono chiusi... accosto la finestra ma ho caldo... Voglio andare a casa... mi addormento e sveglio un'infinità di volte, prima che alle 5 Mark mi ricordi che è ora di alzarmi.... e non posso premere il tasto ignora!
Lunedì 28 Luglio 2008 - Basilea
Scendiamo a fare colazione alle 6 del mattino, ho i brividi di freddo e sudo allo stesso tempo, ho gli occhi lucidi... ho fondamentalmente la febbre, anche se non posso quantificarla. Mangio giusto quel poco che mi serve per carburare, poi chiudiamo le valige, facciamo il check out e dopo un'attesa che ci pare infinita al binario, ecco in ritardo il treno che ci deve portare all'aeroporto di Basel-Mulhouse-Freiburg... se non siamo di corsa non va bene, vero Gesù?
Arriviamo all'aeroporto cmq in anticipo, avevo preso il treno ore prima proprio per non fare le corse... e per fortuna a Basilea stazione ci siamo orientate abbastanza bene nonostante la commistione di lingue e le strane sparizioni anche qui delle indicazioni... e siamo riuscite a fare i biglietti e prendere il bus.
Fatto il check in e passato il metal detector, iniziamo a cazzeggiare nel duty free.. mi sento un po' meglio e facciamo anche un video alla macchina del cioccolato di Rudolf Lindt e alla vacca della Milka, che se ne sta placida anche se io vado a disturbarla suonando il suo campanaccio..
Anny non vuole tornare a casa, le si legge in faccia... io non desidero altro che il mio letto, il mio computer, e una dieta differenziata.
Andiamo a sederci in sala d'aspetto, c'è un bar e ne approfittiamo per fare la seconda colazione... la tipa qua parla in francese... giuro che è la prima volta nella mia vita che non so in che lingua esprimermi!
Mi da il resto in franchi svizzeri... che cazzo me ne faccio?
Prima o poi ci torno in Svizzera, magari...
Ci colleghiamo ad internet da delle postazioni automatiche, ma ci finiscono gli spiccioli e quindi addio! Cmq è un latrocinio 2 euro per mezz'ora quindi anche se ne avessi avuti altri vafancul!
E si è fatta l'ora di metterci in fila per il gate... Saluto Anny che ha il volo per Roma... come sempre non pare che ci stiamo separando per mesi... ma invece è così!
Salgo sull'aereo e mi scelgo un posto vicino a un papà con un figlio, sono siciliani pure loro... che cazzo!
Vorrei dormire ma la febbre non me lo consente... posso solo ascoltare Mark e pregare di arrivare presto a casa... atterrati a Napoli ecco che scatta l'applauso, una cosa tutta partenopea per ringraziare il pilota per averci mantenuti in vita... il tempo di ritirare il bagaglio e sono fuori a cercare mia zia... e poi sono a casa... ci sono i muratori ma non sento rumore, ho la febbre ancora + alta e stavolta svengo davvero sul letto senza nemmeno spogliarmi... Ma tra poco arriverà Annalisa che vuole sapere tutto della Missione e della vacanza, e vedere le foto. Meglio così, se dormo troppo potrei pensare che mi sono sognata tutto.
Di questa vacanza mi ricorderò ancora una volta lo stupore, quello provato quando ho realizzato che era successo di nuovo, che non era stato una tantum. La gioia nel rivedere Daniela, lo sclero con Annina e con Elisa finquando eravamo ancora in Italia, le risate per un niente tutto il tempo a Stoccarda, e anche quando eravamo stile zombie con la febbre a Friburgo.
Le nuove amicizie, il concerto di Ligabue, la consapevolezza che posso essere attraente anche con 30 kg di troppo, basta scordarmeli per un momento. La simpatia delle persone che ho incontrato e di quelle che ho rivisto, l'incubo di non sembrare italiana per niente, capire cosa vuol dire Lisuccia quando dice che faccio amicizia anche con i sassi...
I miei ringraziamenti, come sempre faccio, vanno a:
Per la parte Romana:
Michele, mio caro amico troppo spesso trascurato. T'aggia semp' chiammà!
Ann Mary, quante risate prima durante e dopo la tre giorni! resta sempre così, ti voglio un casino di bene!
Paolo, che ci ha sopportati con pazienza certosina.
Luca, una nuova scoperta insospettabile!
Paola e Stefania... ora sapete con quale pazza avete a che fare! Grazie per il tempo trascorso insieme, anche se troppo poco!
Per la parte Toscana:
Elisa, per aver fatto gli onori di casa che non spettavano a lei, per il regalo e per avermi tollerato anche quando non capivo e insistevo su cose sceme... scusami ma a volte sono dura di comprendonio!
Annina, e tutta la sua famiglia, per avermi ospitato e sopportato... ma i film di Thomas Millian all'una di notte non li voglio vedere più!
Amalia, per aver mantenuto la promessa di portarmi in pellegrinaggio al Sacro Scalino... Spero che Mark non veda mai quel video... se no chiama la Neuro di sicuro! Oh Santa Vergine... ahahah
Per la parte Germanica:
Annina, il mio braccio destro, la mia gamba sx e il mio lobo centrale superiore ahahahah Se non ci fossi stata tu questa vacanza sarebbe stata totalmente diversa... anzi non ci sarebbe stata per niente, mo mi vedevi che partivo in missione per il Donald da sola! Ci siamo fatte un sacco di risate, ringraziarti per ognuna mi pare eccessivo... ma tienile a mente per i giorni in cui ti sembrerà che sia tutto cupo...
Elisa, per aver mantenuto le redini del Club ed aver sopportato le nostre telefonate di ogni tipo a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Lisuccia, per avermi dato la mollettina porta fortuna che ho anche perso, ma l'influsso c'è stato lo stesso!
Daniela, you can't imagine how glad I was to meet you again after such a long time... Love u sooo much! hope to see you soon in Naples!
Lo Yellow Packet Club per il supportoalla Missione, l'ansia, l'agitazione e la gioia... vi amo non sapete quanto.
Howard, anche se non ti sei fatto la foto con noi, grazie per averci dato la possibilità ancora una volta di realizzare un sogno, per noi e per le altre. Hai chiesto a Mark di cosa tratta il nostro Club? ahahahaha Continua a fare dance music, anche se mi stona i timpani!!! Ti vogliamo DJ a vita!!!
Infine, Grazie a tutti i miei lettori come sempre, per la pazienza nell'attesa e nella lettura... sono grafomane, lo so!
Ah, Mark... grazie per avermi tenuto compagnia come in ogni giorno della mia vita.... lo so che è lapalissiano, ma pareva brutto non menzionarti!!! TVB scèèèèèèè
E dopo questo, credo che andrò a dormire... Buonanotte (h 2.18 am)
martedì 5 agosto 2008
Maggie on Tour - Estate 2008 - Tappa 4 - Friburgo - Si ripete l'avventura!
Arieccomi... caviamoci sto dente degli ultimi 2 giorni che è meglio!
Sabato 26 Luglio 2008 - Friburgo
Dopo aver a malincuore lasciato il bellissimo Hotel Rega di Stoccarda, eccoci di nuovo alla stazione per prendere il treno per Friburgo... Che non c'è al binario... abbiamo le facce del sonno e sembriamo due disperate sedute sulle valige... arriva il treno e lo prendiamo... cerchiamo i nostri posti prenotati e sono occupati da un vecchietto.. per fortuna ci sono degli autoctoni che parlano inglese e traducono al tipo che deve sloggiare, anche se io avevo provveduto a dire:" Reservieren!!!" e lui aveva già intuito... ma Grandezza di Dio era meglio se non si alzava... Feteva di scella a gogo!
Aveva praticamente appestato il sediolino... apriamo il finestrino ma non risolviamo molto... stiamo vedendo i video e i signori affianco ci dicono di spegnere... ci mettiamo l'mp3 nelle recchie, e ci appisoliamo, ma non possiamo dormire perchè dobbiamo fare il cambio treno... e i minuti passano, e io come per magia sto viaggiando con Mark nella nostra dimensione privata... e siamo a Karls Ruhe, e dobbiamo cambiare... e il treno per Zurigo non passa.... ritardo di 5 min... poi 10... poi 15.... poi lo sopprimono!!!
Siamo troppo assonnate perfino per incazzarci, cmq passa il treno successivo e ci dicono di prendere quello... lo prendiamo, non ci sono posti in seconda e così facciamo il viaggio in prima classe! Wooooow!!!
Siamo praticamente solo io, l'Anna e un'altra ragazza che pure era sul treno con noi da Stoccarda e doveva prendere lo stesso ICE che non è + passato (gli ICE sono gli eurostar tedeschi, in pratica)... c'è talmente tanto spazio nel vagone che mi sento quasi a disagio... dove sono i sediolini? ahahah passa pure il cameriere a chiederci se vogliamo qualcosa... ovviamente non approfittiamo!
Ci controllano i biglietti e spiego in inglese della situazione, e non ci dicono niente... e finalmente siamo a Friburgo!
Cmq devo ringraziare Howard perchè per merito suo ho viaggiato in prima classe!
Usciamo dalla stazione e cerchiamo l'hotel... ci giriamo e lo abbiamo alle spalle... assafà!
Un hotel vicino alla stazione... che cosa meravigliosa!
Entriamo e dico che abbiamo una prenotazione, e consegno il voucher... non so perchè ma mi pare che le receptionist ci piglino per il culo in tedesco... e in ogni caso mi stanno sul cazzo!
Ci danno la chiave magnetica, siamo al sesto piano... carichiamo le valige in ascensore ed eccoci su!
Vogliamo solo dormire, davvero...
La chiave magnetica non funziona, per tentativi riusciamo con una delle due ad aprire... e la prima cosa ci buttiamo sul letto!
Metto la sveglia alle 4... mi alzo e vado a farmi una doccia... ma dovrei ancora dormire... sveglio Anny... abbiamo delle facce da zombie... alle 5 e mezza scendiamo a fare un giro, giusto per capire dov'è il posto dove suona Howard... chiediamo indicazioni al tipo della reception, che è molto + simpatico di quelle di prima... compriamo delle cartoline... e troviamo subito lo stadttheater!
Mangiamo dei Bretzels ad una Backerai sul corso principale... qui a Friburgo ci sono davvero i Tram come a Napoli, che bello!
Torniamo e andiamo all'internet cafè affianco all'hotel... non nego che ogni tanto immagino di ticchettare sulla tastiera durante il giorno... sti computer fanno schifo ma sempre meglio di niente... andiamo a cena indovinate dove? Al Mc Donalds... dio come sono stanca... siamo ai tavolini esterni, finalmente riusciamo a star fuori dopo giorni di mc all'interno... due tavoli più in là ci sono degli italiani, una famiglia... ci riconoscono in quanto connazionali... che bello, la seconda volta in 10 giorni! ahahaha
Torniamo in hotel e fuori c'è un crocchio di ragazze... una volta entrate dico all'Anna: "scusa ma quella era la Noris?" Ci rigiriamo e loro non ci sono più!
Ci prepariamo, stasera si fa prima... mi metto direttamente quello che mi ero portata per l'occasione, perdo un po' di tempo a farmi due ricci tirabaci ai lati del viso... ma niente di che, tanto la consegna l'abbiamo fatta, e ci saranno tante di quelle italiane stasera, che figurati se Howard guarda noi!
Alle 22.30 siamo al locale... non so perchè ho seguito l'idea di Annina di scendere direttamente coi tacchi... siamo a manco 5 min dal teatro, ma mi sento già morire... appena entrate e braccialettate, vediamo le ragazze del forum sedute su un gradino fuori... Anny si vergogna di andare... in pratica le conosce solo via foto, io invece ho conosciuto Fraddery, Noris e Stephi in altre occasioni... la trascino e Stephi è la prima ad alzarsi per salutarmi, seguita da Noris e poi ci si presenta con le altre... ci sono anche le ragazze della sera prima, che scopriamo essere Taty e Faby che mi portano i saluti di Ila Patata da Londra!!Amora miaaaaa!!!
Dopo poco arrivano Fraddery ed Erica, ed entriamo per prendere i posti sotto la consolle... in questo locale non ci sono tavoli... sembrano le feste del liceo nella palestra della scuola! Che tristezza!!!
Ci diamo all'alcool, io con moderazione vista la sera prima... solo una birra corretta a tequila ahahahahha!!!
La fauna nel locale è piuttosto interessante... c'è uno che balla solo lui, un paio di loro che quasi si trombano... istruisco le ragazze sul recupero dei vuoti in vetro, che se li riporti al bancone ti danno indietro un euro... sono affascinate dalla cosa, che io avevo scoperto quando sono andata a trovare Daniela nel lontano 2001!!!
All'epoca ti ridavano indietro un Marco, che equivaleva a Mille Lire...
Scleriamo e facciamo foto, io sono già scalza... il locale si riempie dopo mezzanotte... dai cartelli appesi, Howie dovrebbe arrivare all'una e mezza, e suonare fino alle 5... ANCORA UN'ALTRA NOTTE IN BIANCO? Io e Annina ci eravamo dette in precendenza che se una delle due non ce la faceva, si tornava in albergo...
e ci ribadiamo la stessa cosa... credo che lei sia ancora preoccupata per me e gli attacchi di panico... ma poi le dico: Anny... ma tu ci pensi se noi ce ne andiamo e loro dopo ci parlano? Noi ce ne andiamo quando va via il Donald, a costo di morire a Friburgo!
Vediamo lo stesso gruppo di inglesi della sera prima... Verso la mezza ci fanno alzare dai gradini che sono sotto la consolle, nessuno può starci... e poi lo vediamo salire dai gradini... Howard... Howard è passato dietro di noi e non ce ne siamo accorte!! Fraddery e Anny vorrebbero dare testate nel muro, io rido a crepapelle...
Lo vediamo salutare l'altro Dj e lo staff, poi entra dietro le quinte, poi esce, si mette dietro una cassa e ci guarda... ci osserva, e noi balliamo ancora + scatenate, solo perchè lui ci sta guardando...
Quando il Dj ci dice di alzare le braccia, io alzo le scarpe... Howard ride... ahahahah ma ride per i cazzi suoi o perchè ha visto le mie scarpe?
I fotografi sono scatenati, ormai siamo tutte scalze... ma io e Anny siamo le uniche che lo siamo a ragione... ci fotografano anche i peli del naso, secondo me, ma finalmente il Donald è in consolle e dobbiamo ballare per lui...
Ballo ballo ballo non so nemmeno io come... alla nostra destra compare il fanclub sfigato di Mark Owen, hanno degli spilloni enormi con la faccia di Mark e scritto Shine e qualcosa in tedesco... COME OSANO USURPARE IL MIO MANTRA?? Fallite! Sì fallite perchè venite con la faccia di Mark in petto a una serata di Howard che con i Take That non ha niente a che vedere... ma la più fallita di loro è una che secondo me faceva il compleanno, aveva un enorme 40 luminoso sulla f..a che si accendeva a intermittenza, e una collana tutta di 40 argentati legati col filo di lenza... Dio Bono! é brutta anche che pare la zuppa di cozze, porella!
Dietro ad Anny un tipo strafatto la circonda colle braccia facendo strani passi di danza... è proprio fuso, Annina si gira e gli passa + volte la mano davanti agli occhi, ma ha lo sguardo vitreo! Continua a ballare e fa brutti gesti ad Howard, facciamo muro per non farlo passare... E dopo circa mezz'ora se ne va indietro!
Ballo Ballo Ballo che sembro una posseduta, non so chi mi da la forza, e forse sono posseduta davvero, perchè ad un certo punto dietro i miei occhi chiusi vedo Mark, e mi sento svenire, una sensazione di oppressione nel petto, riapro gli occhi e c'è Howard invece, mi guarda solo un momento... vedo Stephi calarsi a prendere la borsa sui gradini, va a prendere da bere fuori, mi accodo a lei scalza e senza golfino, e Annina ci segue... sono fuori, ordiniamo acqua, acqua e ancora acqua... là dentro non si respira, ma mi è passato tutto... Cosa volevi dirmi? Non sono riuscita a capirlo...
Rientriamo dentro perchè stiamo congelando... a Stoccarda la sera c'erano 10 gradi, ma non si sentiva... qua ho freddo davvero. Rischio di infilarmi pezzi di vetro nei piedi ad ogni passo, ma rieccoci davanti alla consolle... e ancora balliamo... la notte + lunga della mia vita... Howard tu non lo sai... ma sei riuscito a portarmi in una discoteca dopo anni!
Stiamo ancora ballando quando Annina mi tuzzuleia e mi indica una alla mia dx... sta con i tappi nelle orecchie, facendo un servizio fotografico ad Howard! MA COME SI FA AD ANDARE IN DISCO COI TAPPI NELLE ORECCHIE???
Il fotografo indiano si è innamorato di me, mi avrà fatto almeno 20 foto... e continua a chiedermene! Meno male che ne ha pubblicate solo 2 sul sito!
Io e Anny ci prendiamo un'altra pausa fuori, per respirare... ancora foto... una tipa seduta affianco a noi ciucchissima fa un rutto da guinnes dei primati mentre prova a parlarci in inglese tra i singhiozzi... arriva un tipo e si mettono a pomiciare... direi che è il momento di rientrare!
Sono le quattro ormai, la gente inizia ad andare via... nel pezzo lento tra una canzone e un'altra, noi 20 italiane riusciamo a fare una ola perfetta! Solo in quel momento Dougie sembra accorgersi di noi, per tutto il tempo pareva guardare l'infinito, ci guarda e ride, e da quel momento abbiamo avuto un dialogo aperto!
Dietro di noi notiamo una tipa, i capelli sciolti a maria maddalena, le braccia incrociate, ferma in mezzo alla gente e guarda Howard con una faccia da ebete e un sorrisone cretino in viso... per un attimo mi chiedo se avevo la stessa faccia di cazzo quando guardavo Mark fuori al baglioni, ma poi scuoto la testa e mi dico che no, non la avevo!
E poi sono lì, guardo Howard mentre ballo, lui alza lo sguardo dai piatti e mi guarda... istintivamente gli sorrido, e lui mi sorride... aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Vorrei gridarlo ma sono circondata da Donald pronte a mazziarmi... qua non è come a Goeppingen... si sente la competizione nell'aria.
Ho avuto il mio momento... e come disse Giuseppe: " E ora chi glielo dice a Mark che hai fatto colpo su Howard?" ahahahahaa
Se Giusè, come no! Non sono matta come la zuppa di cozze, che Howard le aveva fatto l'occhiolino e Mark la voleva baciare con la lingua!
E poi potrei fare colpo anche su Brad Pitt, Mark è sempre l'ammor mij!
Una tipa vicino a me è tutta la serata che mi parla in tedesco, io qualcosa afferro ma tanto è ciucca e mi scoccio anche di risponderle:"Ich spricht nicht Deutsch!" e le dico Sì e no a casaccio uhuhuh
Ci stiamo rimettendo le scarpe per i vetri a terra e perchè pensiamo che lui stia per finire di suonare, ma lui ci guarda e ci dice:"No No No, One More!" Bene... ancora una... ma Howard che cazzo la dovevi far durare un quarto d'ora? Mi levo di nuovo le scarpe... Saluta e ringrazia... Chiara gli deve dare un regalo e quello della Security chiede ad Howard che ci dice di aspettare...
E Aspettiamo... finalmente esce, gli danno il regalo che lui deposita dietro la consolle, qualcuno gli chiede una foto e lui ci dice: "Uscite con me!!!"... eh... il problema è che noi da sole siamo in 16... + le altre italiane... + le inglesi... + anche le olandesi ebeti... si fa na folla!
La tipa di prima mi chiede in tedesco: Ma dobbiamo uscire tutti? (ma come cazzo faccio a capire il tedesco io? Non sono mai arrivata oltre l'unità 4 del tedesco per te... devo avercelo nel sangue!) e io: No no ahahahahah e quella è rimasta dentro... che cazzimma che tengo!
Insomma usciamo fuori ed è il solito caos... Annina non sta capendo niente, non aveva manco capito che dovevamo uscire!
La gente si accalca attorno a lui per foto ed autografi... una tipa accanto a me mi fa:"tadan!" cacciando le foderine di TT&Party ed Everything Changes, e un pennarello... la guardo schifata... e non vi dico la faccia di Howard quando gliele ha presentate davanti... ha detto:"Ma no! Non posso firmare album dei Take That! Vi pare giusto?" Rideva, ma secondo me si è infastidito davvero... Quante di quelle papere, me compresa, lo avrebbero seguito in Germania 4 anni fa? E' la stessa storia di Mark solista... ora io mi posso dire che ero depressa... e che ho deciso che dovevamo prendere ognuno la nostra strada... ma queste che sono impazzite tutta na botta, e non rispettano il fatto che alla fine lui sia lì in quanto DJHD e non come Howard dei Take That... mi fanno voltare lo stomaco!
Nel Caos, dico a Chiara di chiedergli una foto cumulativa... visto che lei è quella che gli sta + vicino... glielo dice ma Howard ribatte che siamo troppe... intanto c'è gente che gli mette mani dappertutto, lo girano a loro piacimento e gli scattano foto praticamente in bocca... Mi ricordo di Mark, fuori al Conrad, a dicembre... le fan che gli mettevano mani dappertutto approfittando che non fosse sobrio, lui che si calava a prendere baci da tutte, forse ne aveva semplicemente bisogno... e io lì, spettatrice fino al momento in cui...
Non ce la faccio più a vedere Howard così, mi fa una cosa nello stomaco. Gli dico:"Howard, poverino, stai perdendo la vista", non può nemmeno girarsi a guardarmi perchè lo stanno costringendo a fare un'altra foto con il flash negli occhi, ma mi risponde:"Non sono in grado di guardare più niente..."
E nel suo sguardo ho ritrovato qualcosa di quello che ho visto negli occhi di Mark quando ho quasi ammazzato Alessandra per non farla avvicinare a lui... gratitudine per la comprensione dimostrata.
E mi sono venute alla bocca, spontanee, le stesse parole di 7 mesi fa... Lasciatelo in pace... ma qui non sono coi membri del Club... La tipa che prima lo guardava inebetita, continua a fissarlo e ora gli accarezza i capelli... io e Annina, che pure lo sta guardando come fosse Gesù Cristo sceso in terra, dopo aver fallito il tentativo di foto, siamo allibite.
Appena ha un momento di tregua, Howard si gira verso di me, e parla con me e Chiara... ci chiede se ci è piaciuta la serata, se ci siamo divertite... Chiara prova ancora a chiedergli la foto, io non ci tento nemmeno... ci risponde, ridendo, che non gli piace fare foto con le spagnole... gli rispondiamo, gridando, che siamo Italiane! E lui: lo so lo so sto scherzando!
D'altronde io avevo tanto di spillino YPC Italia in bella vista...
Ci saluta ci ringrazia per il supporto e ci dice:"And Always Enjoy Dance Music, right?" e noi: Yeah!!! Poi mi giro verso Annina:"Anny... ma a me mi fa schifo la dance music!!!" ahahahahahha
Va via e le inglese LO INSEGUONO, lo bloccano e si fanno la foto di gruppo con lui in mezzo alla strada... e per l'aria risuonò un urlo:"XENOFOBO!!" ovviamente chi poteva essere se non la presidentessa esimia, incazzata perchè non ci eravamo fatte la foto noi che la avevamo chiesta, e le inglesi sì??
E sono le 5 e mezza del mattino anche oggi... ci avviamo tutte insieme all'hotel... scalze in mezzo alla strada... la gente ci sfotte... fraddery dice che Howard l'ha guardata male... arriviamo e il portiere di notte non ci apre per un buon quarto d'ora... e noi a bussare... ci salutiamo nell'ascensore, le altre sono in partenza la mattina dopo, noi restiamo ancora un giorno a Freiburg... entro in camera e metto la sveglia solo per poter sentire la voce di Mark tra qualche ora... perchè mi manca come l'aria, in questa alba di fine luglio in cui non so dove sia, ma sono convinta che ha bisogno di me... crollo ancora una volta semisvenuta nel letto, felice come una Pasqua a Natale.
Sabato 26 Luglio 2008 - Friburgo
Dopo aver a malincuore lasciato il bellissimo Hotel Rega di Stoccarda, eccoci di nuovo alla stazione per prendere il treno per Friburgo... Che non c'è al binario... abbiamo le facce del sonno e sembriamo due disperate sedute sulle valige... arriva il treno e lo prendiamo... cerchiamo i nostri posti prenotati e sono occupati da un vecchietto.. per fortuna ci sono degli autoctoni che parlano inglese e traducono al tipo che deve sloggiare, anche se io avevo provveduto a dire:" Reservieren!!!" e lui aveva già intuito... ma Grandezza di Dio era meglio se non si alzava... Feteva di scella a gogo!
Aveva praticamente appestato il sediolino... apriamo il finestrino ma non risolviamo molto... stiamo vedendo i video e i signori affianco ci dicono di spegnere... ci mettiamo l'mp3 nelle recchie, e ci appisoliamo, ma non possiamo dormire perchè dobbiamo fare il cambio treno... e i minuti passano, e io come per magia sto viaggiando con Mark nella nostra dimensione privata... e siamo a Karls Ruhe, e dobbiamo cambiare... e il treno per Zurigo non passa.... ritardo di 5 min... poi 10... poi 15.... poi lo sopprimono!!!
Siamo troppo assonnate perfino per incazzarci, cmq passa il treno successivo e ci dicono di prendere quello... lo prendiamo, non ci sono posti in seconda e così facciamo il viaggio in prima classe! Wooooow!!!
Siamo praticamente solo io, l'Anna e un'altra ragazza che pure era sul treno con noi da Stoccarda e doveva prendere lo stesso ICE che non è + passato (gli ICE sono gli eurostar tedeschi, in pratica)... c'è talmente tanto spazio nel vagone che mi sento quasi a disagio... dove sono i sediolini? ahahah passa pure il cameriere a chiederci se vogliamo qualcosa... ovviamente non approfittiamo!
Ci controllano i biglietti e spiego in inglese della situazione, e non ci dicono niente... e finalmente siamo a Friburgo!
Cmq devo ringraziare Howard perchè per merito suo ho viaggiato in prima classe!
Usciamo dalla stazione e cerchiamo l'hotel... ci giriamo e lo abbiamo alle spalle... assafà!
Un hotel vicino alla stazione... che cosa meravigliosa!
Entriamo e dico che abbiamo una prenotazione, e consegno il voucher... non so perchè ma mi pare che le receptionist ci piglino per il culo in tedesco... e in ogni caso mi stanno sul cazzo!
Ci danno la chiave magnetica, siamo al sesto piano... carichiamo le valige in ascensore ed eccoci su!
Vogliamo solo dormire, davvero...
La chiave magnetica non funziona, per tentativi riusciamo con una delle due ad aprire... e la prima cosa ci buttiamo sul letto!
Metto la sveglia alle 4... mi alzo e vado a farmi una doccia... ma dovrei ancora dormire... sveglio Anny... abbiamo delle facce da zombie... alle 5 e mezza scendiamo a fare un giro, giusto per capire dov'è il posto dove suona Howard... chiediamo indicazioni al tipo della reception, che è molto + simpatico di quelle di prima... compriamo delle cartoline... e troviamo subito lo stadttheater!
Mangiamo dei Bretzels ad una Backerai sul corso principale... qui a Friburgo ci sono davvero i Tram come a Napoli, che bello!
Torniamo e andiamo all'internet cafè affianco all'hotel... non nego che ogni tanto immagino di ticchettare sulla tastiera durante il giorno... sti computer fanno schifo ma sempre meglio di niente... andiamo a cena indovinate dove? Al Mc Donalds... dio come sono stanca... siamo ai tavolini esterni, finalmente riusciamo a star fuori dopo giorni di mc all'interno... due tavoli più in là ci sono degli italiani, una famiglia... ci riconoscono in quanto connazionali... che bello, la seconda volta in 10 giorni! ahahaha
Torniamo in hotel e fuori c'è un crocchio di ragazze... una volta entrate dico all'Anna: "scusa ma quella era la Noris?" Ci rigiriamo e loro non ci sono più!
Ci prepariamo, stasera si fa prima... mi metto direttamente quello che mi ero portata per l'occasione, perdo un po' di tempo a farmi due ricci tirabaci ai lati del viso... ma niente di che, tanto la consegna l'abbiamo fatta, e ci saranno tante di quelle italiane stasera, che figurati se Howard guarda noi!
Alle 22.30 siamo al locale... non so perchè ho seguito l'idea di Annina di scendere direttamente coi tacchi... siamo a manco 5 min dal teatro, ma mi sento già morire... appena entrate e braccialettate, vediamo le ragazze del forum sedute su un gradino fuori... Anny si vergogna di andare... in pratica le conosce solo via foto, io invece ho conosciuto Fraddery, Noris e Stephi in altre occasioni... la trascino e Stephi è la prima ad alzarsi per salutarmi, seguita da Noris e poi ci si presenta con le altre... ci sono anche le ragazze della sera prima, che scopriamo essere Taty e Faby che mi portano i saluti di Ila Patata da Londra!!Amora miaaaaa!!!
Dopo poco arrivano Fraddery ed Erica, ed entriamo per prendere i posti sotto la consolle... in questo locale non ci sono tavoli... sembrano le feste del liceo nella palestra della scuola! Che tristezza!!!
Ci diamo all'alcool, io con moderazione vista la sera prima... solo una birra corretta a tequila ahahahahha!!!
La fauna nel locale è piuttosto interessante... c'è uno che balla solo lui, un paio di loro che quasi si trombano... istruisco le ragazze sul recupero dei vuoti in vetro, che se li riporti al bancone ti danno indietro un euro... sono affascinate dalla cosa, che io avevo scoperto quando sono andata a trovare Daniela nel lontano 2001!!!
All'epoca ti ridavano indietro un Marco, che equivaleva a Mille Lire...
Scleriamo e facciamo foto, io sono già scalza... il locale si riempie dopo mezzanotte... dai cartelli appesi, Howie dovrebbe arrivare all'una e mezza, e suonare fino alle 5... ANCORA UN'ALTRA NOTTE IN BIANCO? Io e Annina ci eravamo dette in precendenza che se una delle due non ce la faceva, si tornava in albergo...
e ci ribadiamo la stessa cosa... credo che lei sia ancora preoccupata per me e gli attacchi di panico... ma poi le dico: Anny... ma tu ci pensi se noi ce ne andiamo e loro dopo ci parlano? Noi ce ne andiamo quando va via il Donald, a costo di morire a Friburgo!
Vediamo lo stesso gruppo di inglesi della sera prima... Verso la mezza ci fanno alzare dai gradini che sono sotto la consolle, nessuno può starci... e poi lo vediamo salire dai gradini... Howard... Howard è passato dietro di noi e non ce ne siamo accorte!! Fraddery e Anny vorrebbero dare testate nel muro, io rido a crepapelle...
Lo vediamo salutare l'altro Dj e lo staff, poi entra dietro le quinte, poi esce, si mette dietro una cassa e ci guarda... ci osserva, e noi balliamo ancora + scatenate, solo perchè lui ci sta guardando...
Quando il Dj ci dice di alzare le braccia, io alzo le scarpe... Howard ride... ahahahah ma ride per i cazzi suoi o perchè ha visto le mie scarpe?
I fotografi sono scatenati, ormai siamo tutte scalze... ma io e Anny siamo le uniche che lo siamo a ragione... ci fotografano anche i peli del naso, secondo me, ma finalmente il Donald è in consolle e dobbiamo ballare per lui...
Ballo ballo ballo non so nemmeno io come... alla nostra destra compare il fanclub sfigato di Mark Owen, hanno degli spilloni enormi con la faccia di Mark e scritto Shine e qualcosa in tedesco... COME OSANO USURPARE IL MIO MANTRA?? Fallite! Sì fallite perchè venite con la faccia di Mark in petto a una serata di Howard che con i Take That non ha niente a che vedere... ma la più fallita di loro è una che secondo me faceva il compleanno, aveva un enorme 40 luminoso sulla f..a che si accendeva a intermittenza, e una collana tutta di 40 argentati legati col filo di lenza... Dio Bono! é brutta anche che pare la zuppa di cozze, porella!
Dietro ad Anny un tipo strafatto la circonda colle braccia facendo strani passi di danza... è proprio fuso, Annina si gira e gli passa + volte la mano davanti agli occhi, ma ha lo sguardo vitreo! Continua a ballare e fa brutti gesti ad Howard, facciamo muro per non farlo passare... E dopo circa mezz'ora se ne va indietro!
Ballo Ballo Ballo che sembro una posseduta, non so chi mi da la forza, e forse sono posseduta davvero, perchè ad un certo punto dietro i miei occhi chiusi vedo Mark, e mi sento svenire, una sensazione di oppressione nel petto, riapro gli occhi e c'è Howard invece, mi guarda solo un momento... vedo Stephi calarsi a prendere la borsa sui gradini, va a prendere da bere fuori, mi accodo a lei scalza e senza golfino, e Annina ci segue... sono fuori, ordiniamo acqua, acqua e ancora acqua... là dentro non si respira, ma mi è passato tutto... Cosa volevi dirmi? Non sono riuscita a capirlo...
Rientriamo dentro perchè stiamo congelando... a Stoccarda la sera c'erano 10 gradi, ma non si sentiva... qua ho freddo davvero. Rischio di infilarmi pezzi di vetro nei piedi ad ogni passo, ma rieccoci davanti alla consolle... e ancora balliamo... la notte + lunga della mia vita... Howard tu non lo sai... ma sei riuscito a portarmi in una discoteca dopo anni!
Stiamo ancora ballando quando Annina mi tuzzuleia e mi indica una alla mia dx... sta con i tappi nelle orecchie, facendo un servizio fotografico ad Howard! MA COME SI FA AD ANDARE IN DISCO COI TAPPI NELLE ORECCHIE???
Il fotografo indiano si è innamorato di me, mi avrà fatto almeno 20 foto... e continua a chiedermene! Meno male che ne ha pubblicate solo 2 sul sito!
Io e Anny ci prendiamo un'altra pausa fuori, per respirare... ancora foto... una tipa seduta affianco a noi ciucchissima fa un rutto da guinnes dei primati mentre prova a parlarci in inglese tra i singhiozzi... arriva un tipo e si mettono a pomiciare... direi che è il momento di rientrare!
Sono le quattro ormai, la gente inizia ad andare via... nel pezzo lento tra una canzone e un'altra, noi 20 italiane riusciamo a fare una ola perfetta! Solo in quel momento Dougie sembra accorgersi di noi, per tutto il tempo pareva guardare l'infinito, ci guarda e ride, e da quel momento abbiamo avuto un dialogo aperto!
Dietro di noi notiamo una tipa, i capelli sciolti a maria maddalena, le braccia incrociate, ferma in mezzo alla gente e guarda Howard con una faccia da ebete e un sorrisone cretino in viso... per un attimo mi chiedo se avevo la stessa faccia di cazzo quando guardavo Mark fuori al baglioni, ma poi scuoto la testa e mi dico che no, non la avevo!
E poi sono lì, guardo Howard mentre ballo, lui alza lo sguardo dai piatti e mi guarda... istintivamente gli sorrido, e lui mi sorride... aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Vorrei gridarlo ma sono circondata da Donald pronte a mazziarmi... qua non è come a Goeppingen... si sente la competizione nell'aria.
Ho avuto il mio momento... e come disse Giuseppe: " E ora chi glielo dice a Mark che hai fatto colpo su Howard?" ahahahahaa
Se Giusè, come no! Non sono matta come la zuppa di cozze, che Howard le aveva fatto l'occhiolino e Mark la voleva baciare con la lingua!
E poi potrei fare colpo anche su Brad Pitt, Mark è sempre l'ammor mij!
Una tipa vicino a me è tutta la serata che mi parla in tedesco, io qualcosa afferro ma tanto è ciucca e mi scoccio anche di risponderle:"Ich spricht nicht Deutsch!" e le dico Sì e no a casaccio uhuhuh
Ci stiamo rimettendo le scarpe per i vetri a terra e perchè pensiamo che lui stia per finire di suonare, ma lui ci guarda e ci dice:"No No No, One More!" Bene... ancora una... ma Howard che cazzo la dovevi far durare un quarto d'ora? Mi levo di nuovo le scarpe... Saluta e ringrazia... Chiara gli deve dare un regalo e quello della Security chiede ad Howard che ci dice di aspettare...
E Aspettiamo... finalmente esce, gli danno il regalo che lui deposita dietro la consolle, qualcuno gli chiede una foto e lui ci dice: "Uscite con me!!!"... eh... il problema è che noi da sole siamo in 16... + le altre italiane... + le inglesi... + anche le olandesi ebeti... si fa na folla!
La tipa di prima mi chiede in tedesco: Ma dobbiamo uscire tutti? (ma come cazzo faccio a capire il tedesco io? Non sono mai arrivata oltre l'unità 4 del tedesco per te... devo avercelo nel sangue!) e io: No no ahahahahah e quella è rimasta dentro... che cazzimma che tengo!
Insomma usciamo fuori ed è il solito caos... Annina non sta capendo niente, non aveva manco capito che dovevamo uscire!
La gente si accalca attorno a lui per foto ed autografi... una tipa accanto a me mi fa:"tadan!" cacciando le foderine di TT&Party ed Everything Changes, e un pennarello... la guardo schifata... e non vi dico la faccia di Howard quando gliele ha presentate davanti... ha detto:"Ma no! Non posso firmare album dei Take That! Vi pare giusto?" Rideva, ma secondo me si è infastidito davvero... Quante di quelle papere, me compresa, lo avrebbero seguito in Germania 4 anni fa? E' la stessa storia di Mark solista... ora io mi posso dire che ero depressa... e che ho deciso che dovevamo prendere ognuno la nostra strada... ma queste che sono impazzite tutta na botta, e non rispettano il fatto che alla fine lui sia lì in quanto DJHD e non come Howard dei Take That... mi fanno voltare lo stomaco!
Nel Caos, dico a Chiara di chiedergli una foto cumulativa... visto che lei è quella che gli sta + vicino... glielo dice ma Howard ribatte che siamo troppe... intanto c'è gente che gli mette mani dappertutto, lo girano a loro piacimento e gli scattano foto praticamente in bocca... Mi ricordo di Mark, fuori al Conrad, a dicembre... le fan che gli mettevano mani dappertutto approfittando che non fosse sobrio, lui che si calava a prendere baci da tutte, forse ne aveva semplicemente bisogno... e io lì, spettatrice fino al momento in cui...
Non ce la faccio più a vedere Howard così, mi fa una cosa nello stomaco. Gli dico:"Howard, poverino, stai perdendo la vista", non può nemmeno girarsi a guardarmi perchè lo stanno costringendo a fare un'altra foto con il flash negli occhi, ma mi risponde:"Non sono in grado di guardare più niente..."
E nel suo sguardo ho ritrovato qualcosa di quello che ho visto negli occhi di Mark quando ho quasi ammazzato Alessandra per non farla avvicinare a lui... gratitudine per la comprensione dimostrata.
E mi sono venute alla bocca, spontanee, le stesse parole di 7 mesi fa... Lasciatelo in pace... ma qui non sono coi membri del Club... La tipa che prima lo guardava inebetita, continua a fissarlo e ora gli accarezza i capelli... io e Annina, che pure lo sta guardando come fosse Gesù Cristo sceso in terra, dopo aver fallito il tentativo di foto, siamo allibite.
Appena ha un momento di tregua, Howard si gira verso di me, e parla con me e Chiara... ci chiede se ci è piaciuta la serata, se ci siamo divertite... Chiara prova ancora a chiedergli la foto, io non ci tento nemmeno... ci risponde, ridendo, che non gli piace fare foto con le spagnole... gli rispondiamo, gridando, che siamo Italiane! E lui: lo so lo so sto scherzando!
D'altronde io avevo tanto di spillino YPC Italia in bella vista...
Ci saluta ci ringrazia per il supporto e ci dice:"And Always Enjoy Dance Music, right?" e noi: Yeah!!! Poi mi giro verso Annina:"Anny... ma a me mi fa schifo la dance music!!!" ahahahahahha
Va via e le inglese LO INSEGUONO, lo bloccano e si fanno la foto di gruppo con lui in mezzo alla strada... e per l'aria risuonò un urlo:"XENOFOBO!!" ovviamente chi poteva essere se non la presidentessa esimia, incazzata perchè non ci eravamo fatte la foto noi che la avevamo chiesta, e le inglesi sì??
E sono le 5 e mezza del mattino anche oggi... ci avviamo tutte insieme all'hotel... scalze in mezzo alla strada... la gente ci sfotte... fraddery dice che Howard l'ha guardata male... arriviamo e il portiere di notte non ci apre per un buon quarto d'ora... e noi a bussare... ci salutiamo nell'ascensore, le altre sono in partenza la mattina dopo, noi restiamo ancora un giorno a Freiburg... entro in camera e metto la sveglia solo per poter sentire la voce di Mark tra qualche ora... perchè mi manca come l'aria, in questa alba di fine luglio in cui non so dove sia, ma sono convinta che ha bisogno di me... crollo ancora una volta semisvenuta nel letto, felice come una Pasqua a Natale.
Maggie On Tour - Estate 2008 - Tappa 3 - Stoccarda - Missione Yellow Packet!
26 Luglio 2008 - Goeppingen
E' quasi l'una e mezza quando Howard compare magicamente nella cabina consolle... Ci avvisa Simone, che non si era mossa dal tavolo per potersi posizionare sotto la consolle non appena Dougie avesse fatto la propria comparsa!
Siamo lì e ce lo guardiamo e Anny mi dice:"Maggie... mi pare un video... non mi sembra vero!" e il mio cervello è andato indietro di 9 mesi, quando guardando Mark che mi salutava e mi sorrideva il mio cervello ripeteva: youtube...
E invece Howard mi sembra verissimo, e così familiare che quasi mi stupisco che lui non salti giù dalla cabina per salutarmi!
Continuiamo a ballare, Howie non vuole che si faccia le mummie nè le giapponesi impazzite, guardo perplessa Simone che imperterrita sta con la sua mano tesa al di sopra della consolle...
Nei momenti di pausa dal ballo parliamo con Anke, è molto simpatica, e con Claudia, che ci pare un po' più riservata.. e a un certo punto Simone si gira dicendoci: "Mi ha stretto la mano! " Ma nemmeno allora la ritira dal posto in cui è stata nell'ultima ora... Denis e David sono ancora in pista a ballare, vorrei andare da loro ma sono troppo presa... DOBBIAMO CONSEGNARE... DOBBIAMO CONSEGNARE... Ne va del Club, abbiamo in mano il sogno di altre persone... DOBBIAMO CONSEGNARE...
Mentre siamo lì che balliamo sotto la consolle, anche perchè il nostro tavolo con borse e affini è lì affianco, guardo Howard che mixa e a un certo punto lui mi guarda... cazzo mi guarda... con una faccia a dire: ma io questa....???
Vengo sballottolata dalle due tipe strane, una corta corta e una spilungona, che fanno di tutto per stare sotto la consolle... Simone è ancora lì, uno dei tipi della comitiva inglese rompe il cazzo allo staff per fare una foto ad Howard...
Anche Anny viene guardata da Howard, sono le due e mezza e Simone si gira dicendomi: "ha preso il mio anello! Guarda gli ho dato il mio anello e lo ha al mignolo!"
Simone, cara mia, forse non ti è chiaro che Howard sta facendo tutto questo nella speranza di non vedere più la tua mano che appare senza corpo come la mano degli Addams sulla consolle mentre lui mixa!!!
Mi dice:"Diamogli il regalo!" ma io non voglio... sta lavorando non lo voglio disturbare....
Andiamo a prenderci un altro drink, da premettere che sono a stomaco vuoto e il secondo sorso di Cuba Libre, dopo la Vodka Lemon di prima, mi inizia a dare in testa. Usciamo nell'atrio per prendere aria, e veniamo raggiunte da Claudia... e cosa fa Maggie quando non è sobria? O andiamo! lo sapete... delira in inglese!
uhuhuh Inizio a raccontare a Claudia non mi ricordo manco io cosa e lei fa delle facce un po'strane... finiamo i ns drink e siamo di nuovo in pista sotto la consolle... e balliamo e balliamo... mi giro e c'è Denis dietro a me... fondamentalmente questo ragazzo è troppo educato, se fosse stato un altro mi sarei ritrovata mani dappertutto nel giro di 5 min, ma lui no... e meno male se no abbuscava!
Un'altra sotto la consolle inizia a delirare abbracciandomi e gridando:"Mi ha guardata! Mi ha guardata! Oddio mi ha guardata come sono felice!!!"
Sono troppo nervosa per gioire davvero per Simone e per lei, sono troppo nervosa per far capire a Denis che mi piace, sono troppo nervosa anche solo per pensare a qualsiasi altra cosa che non sia il pacco giallo che pazientemente attende sul divanetto... eppure alle grida di giubilo della ragazza il mio cervello associa me e Ila che rotoliamo su un ponticello a Chelsea Harbour, ho baciato Mark Owen, ho baciato Mark Owen....
Sono brilla al punto giusto quando alle tre e 25 piazzo il pacchetto in mano ad Anny e dico a lei e Simone: "alle tre e mezza consegnate!"
Gli ultimi 5 min paiono non passare mai... Dougie mixa e sorride, io ballo con Denis e Anke, Claudia è seduta , David non so, Anny è davanti a me alla mia sx, Simone ancora con la mano tesa alla consolle... Penso all'ultima missione, Capodanno, il fallimento, ma non ero io, non era colpa mia... penso a casa di Anny, mentre incartavamo il regalo, con Elisa che ora è qui con noi anche se non c'è fisicamente... le frasi delle ragazze... La carta gialla i tesserini... non ho il mio... è in hotel ma tanto fa niente... il pacchetto è talmente pieno di Loghi del Club che nessuno potrebbe copiarcelo... Mark... Mark che raccatta il primo pacchetto a Bologna dicendo:"A present! To me!" guardo l'orologio... prendo la macchina fotografica... "Anny... adesso!"
In una frazione di secondo il pacchetto viene alzato sopra le teste della prima fila sotto la consolle, Howard lo vede e sorride ad Annina, mentre il tipo della sicurezza prende la bustona... e io fotografo... Howie ci fa Ok col pollice... e iniziamo a saltellare, come tre bambine!!!
Vedo i tipi della security aprire la bustona e rimanere sorpresi del fatto che ci sia ancora un pacco incartato dentro... lo faccio apposta, suscita curiosità... ricordo ancora la faccia di Mark alla consegna dell'immacolata.. darei oro per rivederla adesso... ma c'è Dougie che ci sorride e non ci pare vero... scappiamo via dalla pista per respirare e per chiamare Elisa, la terza Yellow Capessa rimasta a casa e detentrice del potere del Club in questi giorni...
E mentre l'Anna strilla nel mio cellulare, io so di nuovo perchè vivo... perchè mi sveglio la mattina, e con quali obiettivi vado a dormire la sera... so di nuovo che è tutto vero, che non è stata la mia immaginazione, che per quanto possa essere fervida, non mi avrebbe mai potuto far immaginare tutto questo... che i sogni si realizzano, se si lavora per realizzarli. Ho incontrato i Take That... se potessi tornare indietro e raccontarlo alla tredicenne che ero, mi riderebbe in faccia dandomi dell'insana mentale!
Non ci avrei creduto, non ci avrei creduto nemmeno con le prove tangibili, che avrei camminato dietro Jason, a tre passi da lui, ascoltando dettagli sulla lap dance, che avrei preso per culo Gary Barlow che ci cercava in cielo mentre eravamo davanti a lui, che avrei parlato ad Howard, che avrei avuto un sorriso di Mark tutto per me...
Se 15 anni fa qualcuno mi avesse detto che erano fatti di carne, ossa e aria come me, non ci avrei creduto!
e invece è successo di nuovo... Siamo nello stesso luogo con Howard, ci siamo guardati, e ha preso il nostro regalo... che ora è suo! C'è un po' di ognuna di noi, delle 10 che hanno partecipato, e delle altre 15 che non hanno potuto, in quel pacchetto giallo. C'è perchè siamo tutte dentro la Gialla Famiglia, c'è perchè abbiamo scelto di condividere qualcosa... e di racchiuderlo in un pacchetto.
Torniamo in sala stonatissime, vorrei fare carte con Denis ma siamo ancora agitate perchè Howard sta per finire di suonare e vogliamo capire cosa ne sarà del regalo, che per ora è appoggiato in cabina con le sue cose... Mi arrampico su un divanetto per vedere dov'è il regalo, ma il tizio mi fa scendere... Howie finisce di suonare, ringrazia e scompare nel camerino... e il pacchetto è ancora lì, lo teniamo d'occhio arrampicandoci a turno su divanetti e tavolini... Howard ritorna a salutare l'altro DJ, Tim Margera, che bisogna dire che era bravo, poi torna in camerino e il gruppo delle inglesi si infila, ma vengono prontamente cacciate... che tipe!
torna in Consolle e Annina è arrampicata su un divanetto, e lo vede prendere il regalo e portarlo con sè in camerino.. è suo!!!
Esce senza niente in mano, evidentemente gli porta tutta la roba lo staff, e passa in mezzo a noi... volevamo avvicinarci per salutarlo ma veniamo sballottate dalle inglesi... Simone si fa la foto e si fa fare un autografo... è una ressa e alla fine lo lasciamo andare via... noi ci dobbiamo distinguere!
Usciamo dalla disco tutti insieme, ho chiesto a Denis il suo contatto msn ma nel casino e nell'ebbrezza alcolica dimentico di dargli il mio... Chiamiamo il nostro taxi che ci dice che dobbiamo aspettare 10 min... Simone e le altre vanno via, Denis e David restano qualche altro minuto ma poi ci salutano anche loro... sentiamo parlare delle ragazze e io dico a Anny che sono italiane... ma non le conosciamo... e poi mi sento male... ho lo stomaco sotto sopra e non capisco perchè... arriva il taxi... è l'attacco di panico lo so... saliamo in macchina ma a un semaforo devo scendere per paura di sboccare nel taxi... so che non vomiterò... non vomito mai... risalgo mi sento un po' meglio quando siamo in stazione... e fino a stoccarda va fine... ma poi sulla metro mi sento malissimo e scendo all'improvviso, con Annina spaventatissima... mi dispiace Anny, non volevo farti cagare sotto, ma gli attacchi sono così!
Riesco a ricontrollare e possiamo tornare in Hotel... sono le 6, tra 3 ore dobbiamo alzarci, fare colazione ed andare a Friburgo... è tutto vero: howard, il club, e anche gli attacchi di panico. Per consolarmi mi sparo Is that What it's all about nelle orecchie, prima di crollare in un sonno che sfiora la semi-incoscienza!
E' quasi l'una e mezza quando Howard compare magicamente nella cabina consolle... Ci avvisa Simone, che non si era mossa dal tavolo per potersi posizionare sotto la consolle non appena Dougie avesse fatto la propria comparsa!
Siamo lì e ce lo guardiamo e Anny mi dice:"Maggie... mi pare un video... non mi sembra vero!" e il mio cervello è andato indietro di 9 mesi, quando guardando Mark che mi salutava e mi sorrideva il mio cervello ripeteva: youtube...
E invece Howard mi sembra verissimo, e così familiare che quasi mi stupisco che lui non salti giù dalla cabina per salutarmi!
Continuiamo a ballare, Howie non vuole che si faccia le mummie nè le giapponesi impazzite, guardo perplessa Simone che imperterrita sta con la sua mano tesa al di sopra della consolle...
Nei momenti di pausa dal ballo parliamo con Anke, è molto simpatica, e con Claudia, che ci pare un po' più riservata.. e a un certo punto Simone si gira dicendoci: "Mi ha stretto la mano! " Ma nemmeno allora la ritira dal posto in cui è stata nell'ultima ora... Denis e David sono ancora in pista a ballare, vorrei andare da loro ma sono troppo presa... DOBBIAMO CONSEGNARE... DOBBIAMO CONSEGNARE... Ne va del Club, abbiamo in mano il sogno di altre persone... DOBBIAMO CONSEGNARE...
Mentre siamo lì che balliamo sotto la consolle, anche perchè il nostro tavolo con borse e affini è lì affianco, guardo Howard che mixa e a un certo punto lui mi guarda... cazzo mi guarda... con una faccia a dire: ma io questa....???
Vengo sballottolata dalle due tipe strane, una corta corta e una spilungona, che fanno di tutto per stare sotto la consolle... Simone è ancora lì, uno dei tipi della comitiva inglese rompe il cazzo allo staff per fare una foto ad Howard...
Anche Anny viene guardata da Howard, sono le due e mezza e Simone si gira dicendomi: "ha preso il mio anello! Guarda gli ho dato il mio anello e lo ha al mignolo!"
Simone, cara mia, forse non ti è chiaro che Howard sta facendo tutto questo nella speranza di non vedere più la tua mano che appare senza corpo come la mano degli Addams sulla consolle mentre lui mixa!!!
Mi dice:"Diamogli il regalo!" ma io non voglio... sta lavorando non lo voglio disturbare....
Andiamo a prenderci un altro drink, da premettere che sono a stomaco vuoto e il secondo sorso di Cuba Libre, dopo la Vodka Lemon di prima, mi inizia a dare in testa. Usciamo nell'atrio per prendere aria, e veniamo raggiunte da Claudia... e cosa fa Maggie quando non è sobria? O andiamo! lo sapete... delira in inglese!
uhuhuh Inizio a raccontare a Claudia non mi ricordo manco io cosa e lei fa delle facce un po'strane... finiamo i ns drink e siamo di nuovo in pista sotto la consolle... e balliamo e balliamo... mi giro e c'è Denis dietro a me... fondamentalmente questo ragazzo è troppo educato, se fosse stato un altro mi sarei ritrovata mani dappertutto nel giro di 5 min, ma lui no... e meno male se no abbuscava!
Un'altra sotto la consolle inizia a delirare abbracciandomi e gridando:"Mi ha guardata! Mi ha guardata! Oddio mi ha guardata come sono felice!!!"
Sono troppo nervosa per gioire davvero per Simone e per lei, sono troppo nervosa per far capire a Denis che mi piace, sono troppo nervosa anche solo per pensare a qualsiasi altra cosa che non sia il pacco giallo che pazientemente attende sul divanetto... eppure alle grida di giubilo della ragazza il mio cervello associa me e Ila che rotoliamo su un ponticello a Chelsea Harbour, ho baciato Mark Owen, ho baciato Mark Owen....
Sono brilla al punto giusto quando alle tre e 25 piazzo il pacchetto in mano ad Anny e dico a lei e Simone: "alle tre e mezza consegnate!"
Gli ultimi 5 min paiono non passare mai... Dougie mixa e sorride, io ballo con Denis e Anke, Claudia è seduta , David non so, Anny è davanti a me alla mia sx, Simone ancora con la mano tesa alla consolle... Penso all'ultima missione, Capodanno, il fallimento, ma non ero io, non era colpa mia... penso a casa di Anny, mentre incartavamo il regalo, con Elisa che ora è qui con noi anche se non c'è fisicamente... le frasi delle ragazze... La carta gialla i tesserini... non ho il mio... è in hotel ma tanto fa niente... il pacchetto è talmente pieno di Loghi del Club che nessuno potrebbe copiarcelo... Mark... Mark che raccatta il primo pacchetto a Bologna dicendo:"A present! To me!" guardo l'orologio... prendo la macchina fotografica... "Anny... adesso!"
In una frazione di secondo il pacchetto viene alzato sopra le teste della prima fila sotto la consolle, Howard lo vede e sorride ad Annina, mentre il tipo della sicurezza prende la bustona... e io fotografo... Howie ci fa Ok col pollice... e iniziamo a saltellare, come tre bambine!!!
Vedo i tipi della security aprire la bustona e rimanere sorpresi del fatto che ci sia ancora un pacco incartato dentro... lo faccio apposta, suscita curiosità... ricordo ancora la faccia di Mark alla consegna dell'immacolata.. darei oro per rivederla adesso... ma c'è Dougie che ci sorride e non ci pare vero... scappiamo via dalla pista per respirare e per chiamare Elisa, la terza Yellow Capessa rimasta a casa e detentrice del potere del Club in questi giorni...
E mentre l'Anna strilla nel mio cellulare, io so di nuovo perchè vivo... perchè mi sveglio la mattina, e con quali obiettivi vado a dormire la sera... so di nuovo che è tutto vero, che non è stata la mia immaginazione, che per quanto possa essere fervida, non mi avrebbe mai potuto far immaginare tutto questo... che i sogni si realizzano, se si lavora per realizzarli. Ho incontrato i Take That... se potessi tornare indietro e raccontarlo alla tredicenne che ero, mi riderebbe in faccia dandomi dell'insana mentale!
Non ci avrei creduto, non ci avrei creduto nemmeno con le prove tangibili, che avrei camminato dietro Jason, a tre passi da lui, ascoltando dettagli sulla lap dance, che avrei preso per culo Gary Barlow che ci cercava in cielo mentre eravamo davanti a lui, che avrei parlato ad Howard, che avrei avuto un sorriso di Mark tutto per me...
Se 15 anni fa qualcuno mi avesse detto che erano fatti di carne, ossa e aria come me, non ci avrei creduto!
e invece è successo di nuovo... Siamo nello stesso luogo con Howard, ci siamo guardati, e ha preso il nostro regalo... che ora è suo! C'è un po' di ognuna di noi, delle 10 che hanno partecipato, e delle altre 15 che non hanno potuto, in quel pacchetto giallo. C'è perchè siamo tutte dentro la Gialla Famiglia, c'è perchè abbiamo scelto di condividere qualcosa... e di racchiuderlo in un pacchetto.
Torniamo in sala stonatissime, vorrei fare carte con Denis ma siamo ancora agitate perchè Howard sta per finire di suonare e vogliamo capire cosa ne sarà del regalo, che per ora è appoggiato in cabina con le sue cose... Mi arrampico su un divanetto per vedere dov'è il regalo, ma il tizio mi fa scendere... Howie finisce di suonare, ringrazia e scompare nel camerino... e il pacchetto è ancora lì, lo teniamo d'occhio arrampicandoci a turno su divanetti e tavolini... Howard ritorna a salutare l'altro DJ, Tim Margera, che bisogna dire che era bravo, poi torna in camerino e il gruppo delle inglesi si infila, ma vengono prontamente cacciate... che tipe!
torna in Consolle e Annina è arrampicata su un divanetto, e lo vede prendere il regalo e portarlo con sè in camerino.. è suo!!!
Esce senza niente in mano, evidentemente gli porta tutta la roba lo staff, e passa in mezzo a noi... volevamo avvicinarci per salutarlo ma veniamo sballottate dalle inglesi... Simone si fa la foto e si fa fare un autografo... è una ressa e alla fine lo lasciamo andare via... noi ci dobbiamo distinguere!
Usciamo dalla disco tutti insieme, ho chiesto a Denis il suo contatto msn ma nel casino e nell'ebbrezza alcolica dimentico di dargli il mio... Chiamiamo il nostro taxi che ci dice che dobbiamo aspettare 10 min... Simone e le altre vanno via, Denis e David restano qualche altro minuto ma poi ci salutano anche loro... sentiamo parlare delle ragazze e io dico a Anny che sono italiane... ma non le conosciamo... e poi mi sento male... ho lo stomaco sotto sopra e non capisco perchè... arriva il taxi... è l'attacco di panico lo so... saliamo in macchina ma a un semaforo devo scendere per paura di sboccare nel taxi... so che non vomiterò... non vomito mai... risalgo mi sento un po' meglio quando siamo in stazione... e fino a stoccarda va fine... ma poi sulla metro mi sento malissimo e scendo all'improvviso, con Annina spaventatissima... mi dispiace Anny, non volevo farti cagare sotto, ma gli attacchi sono così!
Riesco a ricontrollare e possiamo tornare in Hotel... sono le 6, tra 3 ore dobbiamo alzarci, fare colazione ed andare a Friburgo... è tutto vero: howard, il club, e anche gli attacchi di panico. Per consolarmi mi sparo Is that What it's all about nelle orecchie, prima di crollare in un sonno che sfiora la semi-incoscienza!
Maggie On Tour - Estate 2008 - Tappa 3 - Stoccarda - Chi non muore si rivede!
Ciao a tutti e benritrovati!
Continuiamo subito il resoconto del mio Tour, con
Venerdì 25 Luglio 2008 - Stoccarda/Goeppingen
Ci svegliamo presto e andiamo a fare colazione... è quasi fine dell'orario di servizio e quindi ci fanno sedere a un tavolino quasi nella Hall, coi divanetti... Mentre sto per affondare il cucchiaio nel latte e cereali sento un "Good Morning!" familiare, alzo la testa e c'è Daniela!!! (Faccina con occhi luccicosi immaginare) un abbraccio di 10 minuti era il minimo sindacale dopo 7 anni di lontananza!!! Che emozione ragazzi voi non potete immaginare... l'amica mia!!!
E qui ci vuole una parentesi per spiegare chi è Daniela. Era il 1996 quando la prof. di Francese a scuola ci propone di aderire a un programma di Pen Pals, ovvero amici di penna da tutto il mondo con cui scriverci. Facendo il liceo linguistico, la cosa ci azzeccava senza dubbio. All'epoca non facevamo ancora spagnolo, sicchè io scelsi di scrivere a una ragazza inglese e ad una francese, che non mi hanno mai risposto (stronze!)... poi, sotto Natale, mi arriva una lettera... la apro ed era di Daniela, una ragazzina della mia età che viveva a 3 ore da Monaco di Baviera, in un paesello chiamato Lindenberg, aveva due genitori, un fratello e una gatta ed era stata fan dei Take That, il suo preferito era Mark... come potevo non rispondere???
Iniziò la nostra corrispondenza... gli amici di penna erano stati suggeriti dalla scuola per migliorare la lingua e confrontarci su usi e costumi dei paesi... io e Daniela ci raccontavamo i fatti nostri, invece!
L'argomento principe delle lettere erano i ragazzi... di quanti ci saremo innamorate, in 12 anni? Mi sa che ho perso il conto... abbiamo iniziato parlando di Mark, e, per ironia della sorte, nell'ultima lettera si parlava di nuovo di Mark... perchè io e Daniela ci scriviamo ancora con carta e penna, nonostante abbiamo l'email, il cellulare e skype... perchè è bello quando nella cassetta della posta trovi qualcosa per te, e riconosci la grafia... anche se non è più frequente come una volta!
Io e Daniela ci siamo incontrate per la prima volta nel 2000, quando lei è venuta in Italia a trovarmi, in una 5 giorni meravigliosa a fare le turiste nella mia città. Abbiamo fatto il bis nel 2001, dopo il diploma, quando sono stata io in Germania con l'altra mia inseparabile amica, Raffaella.
Poi per anni gli impegni universitari e le difficoltà della vita ci hanno tenute separate, ma mai ci siamo dimenticate di scriverci e di mandarci cartoline da ogni nuovo posto del mondo che visitavamo!
Daniela è stata l'unica persona per cui mi sono sentita un po' triste quando mi ha scritto:"ancora non posso crederci che hai incontrato Mark... sono un po' gelosa..." Al che le ho detto che la prossima volta, appena ci sarà possibile, andremo a vederlo insieme!
Insomma, ci portiamo Daniela in camera e come una bambina inizio a mostrarle tutte le cose.... le foto che abbiamo fatto nei giorni precedenti, i vestiti, le maglie del Club, spiegarle cos'è il club, il regalo per Howard... si fa sempre + tardi ma non mi importa di non stare girando, l'importante è stare con lei!
Scendiamo finalmente e la prima tappa è la chiesa di St. Johannes am Feuersee, un posto spettacolare: la chiesa è a picco su un lago. Io e Anny lo avevamo visto su una cartolina in centro, e credevamo fosse fuori città, quando poi girandola avevo letto Feuersee mi ero resa conto che era la nostra fermata della metro! Giriamo intorno al lago, Anny avvista delle tartarughine che nuotano... ma è una meraviglia!! Foto con autoscatto e cavalletto sono d'obbligo... poi andiamo via e siamo di nuovo al Bar Segafredo, dove stavolta il cameriere/barista si guarda bene dal parlarmi in tedesco! Ordino un caffè macchiato, Anny un tè al caramello e Daniela se non erro un cappuccino... ma che è il tè al caramello? mi sono scordata di assaggiarlo, ma Anny dice che è buono...
Ancora si chiacchiera del più e del meno, di tutte quelle cose che non riusciamo a dirci via lettera... meno male che lei e Anny si stanno simpatiche!
Dopo andiamo per negozi perchè Daniela ha due matrimoni ed è alla ricerca di vestiti... ci aggiriamo per il negozio e io sono veramente poco interessata... nella mia valigia non c'è spazio e inoltre mi vedo molto vaccosa! La verità è che io odio andare per negozi, è questo il motivo per cui compro online e ho 3 negozi dove compro sempre!
Anny parte spedita e inizia a prendere capi su capi, Daniela trova due tre vestitini e li misura, ma nessuno la convince del tutto!
Alla fine mi misuro lo stesso vestito di Daniela ma in bianco, mi sta bene ma le ragazze mi dicono di prenderlo nero... e alla fine tutte usciamo con una busta shopping piena!
Abbiamo anche preso un vestito giallo per Swapri... che carino!
Usciamo da lì ed entriamo in un altro negozio che ha una sezione piena di vestiti... ma a Daniela non ne piace nessuno, e alla fine esce con un paio di ballerine similissime a quelle che ha al piede!
Entriamo al Mc Donald's per mangiare, ancora una volta big tasty bacon... non mi scoccio mai di mangiarlo! Non so Anny invece come fa col chicken gourmet...
Mangiamo ancora cazzeggiando e poi ci rechiamo al Castello Nuovo per rivedere per bene la mostra degli orsetti, che anche Daniela è curiosa di visitare. Li vediamo tutti e io li filmo pure, poi, dopo esserci rinfrescate sul bordo della fontana che campeggia al centro della piazza, eccoci di nuovo nel Parco sotto un albero, leccando un costosissimo gelato artigianale. E qui una delle scene più assurde che abbia visto in vita mia: Ci sono due tipi, da lontano ci paiono un uomo e una donna, seduti al sole. Arrivano due poliziotti e chiedono di poter vedere cosa hanno nelle borse, credo. Iniziano a perquisire le borse, i cappellini, tutto... poi fanno alzare lui, lo palpano per vedere se ha qualcosa, gli fanno togliere la camicia e poi a un certo punto... gli fanno calare le braghe!!! Cioè a voi pare normale!?? Cmq dovevano avere della droga, e anche parecchia, perchè restano lì finquando non arriva una camionetta con altri 2 poliziotti e dopo ulteriore perquisizione, li portano via!
Dopo questo facciamo ancora qualche foto stile scimmia arrampicate su un ramo... Anny che ha paura di cadere nel laghetto di sotto... uhuhuh e poi è il momento di tornare in hotel, e salutare Daniela con un grosso groppo in gola, promettendoci di non far passare altri 7 anni prima di rivederci!
E siamo in Hotel, e devo farmi passare il magone alla svelta perchè stasera ci aspetta l'Arnaldo!
Ovviamente ti pare che indosso subito il vestito che mi ero portata? Macchè! Inizio a cambiarmi 200 volte, mentre Annina maledice se stessa per aver distrutto le lentine appena comprate nel tentativo di imparare a metterle!
Insomma, dopo circa un'ora e mezza, in ritardo mostruso, siamo pronte e possiamo correre alla metro!
riusciamo a fare i biglietti, anche stavolta sbagliamo... ma ce ne freghiamo! Corriamo e perdiamo il treno, meno male che qua passano ogni 3 minuti!
Siamo sulla metro e poi alla stazione.... caos per individuare treno e binario... ma alla fine siamo su!
Ci iniziamo ad agitare per davvero... non sappiamo manco come abbiamo fatto a non scordare il regalo... prendo la terra che avevo portato per eventualmente rifarmi il trucco, e cominciamo a mettercela sulle gambe che paiono delle mozzarelle... passano le fermate, siamo evidentemente nervose... e poi eccoci a Goeppingen... sono le 20.00, usciamo dalla stazione e la prima cosa che attira la nostra attenzione è una cartina della città... sul treno avevamo chiamato Elisa per farci cercare l'indirizzo del Club Rouge, che avevamo scordato in albergo... Ci avviciniamo alla mappa ma non troviamo la strada... hai voglia a leggerle tutte, non c'è! Mando Anny a chiedere in un bar che c'è nella piazza, mentre io ancora mi ceco sulla cartina... ma niente!
Nel bar ci dicono che il Club Rouge è fuori città, che a piedi non ci arriveremo mai e che conviene che prendiamo un taxi, tanto non costa molto!
Sì ma sono le 20, la serata inizia alle 23, cazzo facciamo fuori città tutto sto tempo?
Iniziamo ad aggirarci per Goeppingen... i negozi sono tutti chiusi, ovviamente visto che sono le 8 e lì chiudono al max alle 19... il corso principale ha in mezzo una fontana che ha vari dispositivi che azionati fanno gli spruzzi...ovviamente ci giocano i bambini, è una figata! Arrivate a una certa altezza del Corso, sentiamo una musica familiare: è Love me do dei Beatles... attirate dalla musica, ci dirigiamo verso il punto da cui proviene, accodandoci anche ad altre persone... valichiamo una sbarra ed ecco che siamo in... un cimitero!!!
Iniziamo a sclerare di brutto, risate isteriche a gogo mentre attraversiamo le file di bare sepre seguendo la musica... alla fine il cimitero sfocia in un parco in cui è in atto una specie di Sagra del Wurstel!
Ci aggiriamo tra la gente e tutti mi sorridono... siamo vestite da sera e lì stanno tutti sfrantummati... arriviamo davanti al palco giusto per vedere chi è sto gruppo tributo ai Beatles, perchè sono veramente bravi... stiamo un po' lì e poi torniamo verso la stazione, e alle 21.30 prendiamo il famoso taxi, sempre perchè quando mandammo la mail al Club Rouge ci dissero di anticiparci perchè era prevista molta affluenza...
Per fortuna il tassista parla un po' d'inglese e riusciamo ad accordarci per il ritorno... altrimenti chi ci viene a prendere alle 5 del mattino?
Arrivate al Club è il deserto... paghiamo e scendiamo dal taxi, ma il tipo non se ne va, evidentemente preoccupato di lasciarci là nel mezzo del nulla... fingiamo di entrare per farlo andare e poi siamo di nuovo fuori sedute su due sassi, ancora con le ballerine ai piedi senza avere il coraggio di metterci i tacchi, facendo telefonate disperate ad Elisa e Lisuccia... e video in cui diciamo che moriremo nelle campagne e che abbiamo voluto bene a tutti!
Alle 22.30 circa lo staff della disco inizia a montare le transenne e a sfotterci. "Ma come" dice uno "Venite fino in Germania per una discoteca?" E io, fieramente: "No, veramente siamo in vacanza a Stoccarda!"
Pigliatelo a culo!!! Che ci avete preso per quelle che vengono 2 giorni solo per Howard??? Ma giammai!!! Io o vacanza o niente, manco per l'Owen farei na cosa del genere! Devo dare a me stessa ancora una parvenza di sanità mentale...
Iniziano ad arrivare le prime persone... tre ragazze, due ragazzi, ancora due ragazze... una macchina da cui escono le note di reach out... e poi sempre di più, alle 23 siamo una trentina di persone in tutto, compresa una comitiva di gente inglese.
Ci fanno mettere in fila e noi siamo le prime... nessuno cerca di fotterci il posto! Che civiltà! Iniziamo a fare amicizia con i due ragazzi, si chiamano Denis e Davi, Denis è di origini siciliane ma è nato e cresciuto in Germania... mi chiedo sempre perchè mio padre dopo 3 anni alla Volkswagen abbia deciso di tornare a Napoli... ora almeno potrebbero scambiarmi per tedesca a ragione! Conosciamo anche le tre ragazze che erano arrivate poco dopo noi, si chiamano Simone, Anke e Claudia.
Ci controllano le borse e il regalo e siamo dentro... i ragazzi ci portano al bar,mi faccio spiegare da Denis come funziona la tessera... ma noi abbiamo una cosa da fare: cambiarci le scarpe! Ci scusiamo ed andiamo alla ricerca del bagno...
Lo troviamo con qualche difficoltà, ma alla fine riusciamo a cambiarci le scarpe ed usciamo + alte di 10 cm... con queste scarpe sono alta quanto Mark, pensa te! ahaha povero cucciolo...
Ma in mezzo alle vichinghe, ci volevano i tacchi per forza!
Quando rientriamo in sala i ragazzi ci stanno ancora aspettando al bar, prendiamo da bere e hanno preso posto per noi al tavolino affianco alla consolle! Occhi luccicosi immaginare!
Con noi ci sono anche le altre tre... e all'inizio l'imbarazzo regna sovrano... a fare conversazione siamo solo io e Denis... ci ho messo un po' a capire che era interessato a me... scusate non sono abituata!!! Me ne sono accorta quando per parlarmi quasi scamazzava il suo amico che era seduto tra me e lui, che porello non parlava nè inglese nè italiano... e quindi Denis doveva tradurgli tutto, finquando non si è arreso alla velocità di scambio delle nostre battute di conversazione e ha dato a parlare a Simone e le altre, che manco se lo pisciavano + di tanto... Anny non mi ricordo cosa faceva in questo frammente... ero troppo presa da Denis, scusate tanto eh ma è un bel tomo!
Finito il primo giro di drink, i ragazzi ci invitano a ballare... andiamo tutti tranne Simone... poi ho capito perchè... verso mezzanotte io e Annina abbiamo iniziato ad agitarci e a fare giri di perlustrazione per tutta la disco, compresa la zona nube tossica alias il bar per fumatori... ma del Donald non c'è traccia...
Continuiamo subito il resoconto del mio Tour, con
Venerdì 25 Luglio 2008 - Stoccarda/Goeppingen
Ci svegliamo presto e andiamo a fare colazione... è quasi fine dell'orario di servizio e quindi ci fanno sedere a un tavolino quasi nella Hall, coi divanetti... Mentre sto per affondare il cucchiaio nel latte e cereali sento un "Good Morning!" familiare, alzo la testa e c'è Daniela!!! (Faccina con occhi luccicosi immaginare) un abbraccio di 10 minuti era il minimo sindacale dopo 7 anni di lontananza!!! Che emozione ragazzi voi non potete immaginare... l'amica mia!!!
E qui ci vuole una parentesi per spiegare chi è Daniela. Era il 1996 quando la prof. di Francese a scuola ci propone di aderire a un programma di Pen Pals, ovvero amici di penna da tutto il mondo con cui scriverci. Facendo il liceo linguistico, la cosa ci azzeccava senza dubbio. All'epoca non facevamo ancora spagnolo, sicchè io scelsi di scrivere a una ragazza inglese e ad una francese, che non mi hanno mai risposto (stronze!)... poi, sotto Natale, mi arriva una lettera... la apro ed era di Daniela, una ragazzina della mia età che viveva a 3 ore da Monaco di Baviera, in un paesello chiamato Lindenberg, aveva due genitori, un fratello e una gatta ed era stata fan dei Take That, il suo preferito era Mark... come potevo non rispondere???
Iniziò la nostra corrispondenza... gli amici di penna erano stati suggeriti dalla scuola per migliorare la lingua e confrontarci su usi e costumi dei paesi... io e Daniela ci raccontavamo i fatti nostri, invece!
L'argomento principe delle lettere erano i ragazzi... di quanti ci saremo innamorate, in 12 anni? Mi sa che ho perso il conto... abbiamo iniziato parlando di Mark, e, per ironia della sorte, nell'ultima lettera si parlava di nuovo di Mark... perchè io e Daniela ci scriviamo ancora con carta e penna, nonostante abbiamo l'email, il cellulare e skype... perchè è bello quando nella cassetta della posta trovi qualcosa per te, e riconosci la grafia... anche se non è più frequente come una volta!
Io e Daniela ci siamo incontrate per la prima volta nel 2000, quando lei è venuta in Italia a trovarmi, in una 5 giorni meravigliosa a fare le turiste nella mia città. Abbiamo fatto il bis nel 2001, dopo il diploma, quando sono stata io in Germania con l'altra mia inseparabile amica, Raffaella.
Poi per anni gli impegni universitari e le difficoltà della vita ci hanno tenute separate, ma mai ci siamo dimenticate di scriverci e di mandarci cartoline da ogni nuovo posto del mondo che visitavamo!
Daniela è stata l'unica persona per cui mi sono sentita un po' triste quando mi ha scritto:"ancora non posso crederci che hai incontrato Mark... sono un po' gelosa..." Al che le ho detto che la prossima volta, appena ci sarà possibile, andremo a vederlo insieme!
Insomma, ci portiamo Daniela in camera e come una bambina inizio a mostrarle tutte le cose.... le foto che abbiamo fatto nei giorni precedenti, i vestiti, le maglie del Club, spiegarle cos'è il club, il regalo per Howard... si fa sempre + tardi ma non mi importa di non stare girando, l'importante è stare con lei!
Scendiamo finalmente e la prima tappa è la chiesa di St. Johannes am Feuersee, un posto spettacolare: la chiesa è a picco su un lago. Io e Anny lo avevamo visto su una cartolina in centro, e credevamo fosse fuori città, quando poi girandola avevo letto Feuersee mi ero resa conto che era la nostra fermata della metro! Giriamo intorno al lago, Anny avvista delle tartarughine che nuotano... ma è una meraviglia!! Foto con autoscatto e cavalletto sono d'obbligo... poi andiamo via e siamo di nuovo al Bar Segafredo, dove stavolta il cameriere/barista si guarda bene dal parlarmi in tedesco! Ordino un caffè macchiato, Anny un tè al caramello e Daniela se non erro un cappuccino... ma che è il tè al caramello? mi sono scordata di assaggiarlo, ma Anny dice che è buono...
Ancora si chiacchiera del più e del meno, di tutte quelle cose che non riusciamo a dirci via lettera... meno male che lei e Anny si stanno simpatiche!
Dopo andiamo per negozi perchè Daniela ha due matrimoni ed è alla ricerca di vestiti... ci aggiriamo per il negozio e io sono veramente poco interessata... nella mia valigia non c'è spazio e inoltre mi vedo molto vaccosa! La verità è che io odio andare per negozi, è questo il motivo per cui compro online e ho 3 negozi dove compro sempre!
Anny parte spedita e inizia a prendere capi su capi, Daniela trova due tre vestitini e li misura, ma nessuno la convince del tutto!
Alla fine mi misuro lo stesso vestito di Daniela ma in bianco, mi sta bene ma le ragazze mi dicono di prenderlo nero... e alla fine tutte usciamo con una busta shopping piena!
Abbiamo anche preso un vestito giallo per Swapri... che carino!
Usciamo da lì ed entriamo in un altro negozio che ha una sezione piena di vestiti... ma a Daniela non ne piace nessuno, e alla fine esce con un paio di ballerine similissime a quelle che ha al piede!
Entriamo al Mc Donald's per mangiare, ancora una volta big tasty bacon... non mi scoccio mai di mangiarlo! Non so Anny invece come fa col chicken gourmet...
Mangiamo ancora cazzeggiando e poi ci rechiamo al Castello Nuovo per rivedere per bene la mostra degli orsetti, che anche Daniela è curiosa di visitare. Li vediamo tutti e io li filmo pure, poi, dopo esserci rinfrescate sul bordo della fontana che campeggia al centro della piazza, eccoci di nuovo nel Parco sotto un albero, leccando un costosissimo gelato artigianale. E qui una delle scene più assurde che abbia visto in vita mia: Ci sono due tipi, da lontano ci paiono un uomo e una donna, seduti al sole. Arrivano due poliziotti e chiedono di poter vedere cosa hanno nelle borse, credo. Iniziano a perquisire le borse, i cappellini, tutto... poi fanno alzare lui, lo palpano per vedere se ha qualcosa, gli fanno togliere la camicia e poi a un certo punto... gli fanno calare le braghe!!! Cioè a voi pare normale!?? Cmq dovevano avere della droga, e anche parecchia, perchè restano lì finquando non arriva una camionetta con altri 2 poliziotti e dopo ulteriore perquisizione, li portano via!
Dopo questo facciamo ancora qualche foto stile scimmia arrampicate su un ramo... Anny che ha paura di cadere nel laghetto di sotto... uhuhuh e poi è il momento di tornare in hotel, e salutare Daniela con un grosso groppo in gola, promettendoci di non far passare altri 7 anni prima di rivederci!
E siamo in Hotel, e devo farmi passare il magone alla svelta perchè stasera ci aspetta l'Arnaldo!
Ovviamente ti pare che indosso subito il vestito che mi ero portata? Macchè! Inizio a cambiarmi 200 volte, mentre Annina maledice se stessa per aver distrutto le lentine appena comprate nel tentativo di imparare a metterle!
Insomma, dopo circa un'ora e mezza, in ritardo mostruso, siamo pronte e possiamo correre alla metro!
riusciamo a fare i biglietti, anche stavolta sbagliamo... ma ce ne freghiamo! Corriamo e perdiamo il treno, meno male che qua passano ogni 3 minuti!
Siamo sulla metro e poi alla stazione.... caos per individuare treno e binario... ma alla fine siamo su!
Ci iniziamo ad agitare per davvero... non sappiamo manco come abbiamo fatto a non scordare il regalo... prendo la terra che avevo portato per eventualmente rifarmi il trucco, e cominciamo a mettercela sulle gambe che paiono delle mozzarelle... passano le fermate, siamo evidentemente nervose... e poi eccoci a Goeppingen... sono le 20.00, usciamo dalla stazione e la prima cosa che attira la nostra attenzione è una cartina della città... sul treno avevamo chiamato Elisa per farci cercare l'indirizzo del Club Rouge, che avevamo scordato in albergo... Ci avviciniamo alla mappa ma non troviamo la strada... hai voglia a leggerle tutte, non c'è! Mando Anny a chiedere in un bar che c'è nella piazza, mentre io ancora mi ceco sulla cartina... ma niente!
Nel bar ci dicono che il Club Rouge è fuori città, che a piedi non ci arriveremo mai e che conviene che prendiamo un taxi, tanto non costa molto!
Sì ma sono le 20, la serata inizia alle 23, cazzo facciamo fuori città tutto sto tempo?
Iniziamo ad aggirarci per Goeppingen... i negozi sono tutti chiusi, ovviamente visto che sono le 8 e lì chiudono al max alle 19... il corso principale ha in mezzo una fontana che ha vari dispositivi che azionati fanno gli spruzzi...ovviamente ci giocano i bambini, è una figata! Arrivate a una certa altezza del Corso, sentiamo una musica familiare: è Love me do dei Beatles... attirate dalla musica, ci dirigiamo verso il punto da cui proviene, accodandoci anche ad altre persone... valichiamo una sbarra ed ecco che siamo in... un cimitero!!!
Iniziamo a sclerare di brutto, risate isteriche a gogo mentre attraversiamo le file di bare sepre seguendo la musica... alla fine il cimitero sfocia in un parco in cui è in atto una specie di Sagra del Wurstel!
Ci aggiriamo tra la gente e tutti mi sorridono... siamo vestite da sera e lì stanno tutti sfrantummati... arriviamo davanti al palco giusto per vedere chi è sto gruppo tributo ai Beatles, perchè sono veramente bravi... stiamo un po' lì e poi torniamo verso la stazione, e alle 21.30 prendiamo il famoso taxi, sempre perchè quando mandammo la mail al Club Rouge ci dissero di anticiparci perchè era prevista molta affluenza...
Per fortuna il tassista parla un po' d'inglese e riusciamo ad accordarci per il ritorno... altrimenti chi ci viene a prendere alle 5 del mattino?
Arrivate al Club è il deserto... paghiamo e scendiamo dal taxi, ma il tipo non se ne va, evidentemente preoccupato di lasciarci là nel mezzo del nulla... fingiamo di entrare per farlo andare e poi siamo di nuovo fuori sedute su due sassi, ancora con le ballerine ai piedi senza avere il coraggio di metterci i tacchi, facendo telefonate disperate ad Elisa e Lisuccia... e video in cui diciamo che moriremo nelle campagne e che abbiamo voluto bene a tutti!
Alle 22.30 circa lo staff della disco inizia a montare le transenne e a sfotterci. "Ma come" dice uno "Venite fino in Germania per una discoteca?" E io, fieramente: "No, veramente siamo in vacanza a Stoccarda!"
Pigliatelo a culo!!! Che ci avete preso per quelle che vengono 2 giorni solo per Howard??? Ma giammai!!! Io o vacanza o niente, manco per l'Owen farei na cosa del genere! Devo dare a me stessa ancora una parvenza di sanità mentale...
Iniziano ad arrivare le prime persone... tre ragazze, due ragazzi, ancora due ragazze... una macchina da cui escono le note di reach out... e poi sempre di più, alle 23 siamo una trentina di persone in tutto, compresa una comitiva di gente inglese.
Ci fanno mettere in fila e noi siamo le prime... nessuno cerca di fotterci il posto! Che civiltà! Iniziamo a fare amicizia con i due ragazzi, si chiamano Denis e Davi, Denis è di origini siciliane ma è nato e cresciuto in Germania... mi chiedo sempre perchè mio padre dopo 3 anni alla Volkswagen abbia deciso di tornare a Napoli... ora almeno potrebbero scambiarmi per tedesca a ragione! Conosciamo anche le tre ragazze che erano arrivate poco dopo noi, si chiamano Simone, Anke e Claudia.
Ci controllano le borse e il regalo e siamo dentro... i ragazzi ci portano al bar,mi faccio spiegare da Denis come funziona la tessera... ma noi abbiamo una cosa da fare: cambiarci le scarpe! Ci scusiamo ed andiamo alla ricerca del bagno...
Lo troviamo con qualche difficoltà, ma alla fine riusciamo a cambiarci le scarpe ed usciamo + alte di 10 cm... con queste scarpe sono alta quanto Mark, pensa te! ahaha povero cucciolo...
Ma in mezzo alle vichinghe, ci volevano i tacchi per forza!
Quando rientriamo in sala i ragazzi ci stanno ancora aspettando al bar, prendiamo da bere e hanno preso posto per noi al tavolino affianco alla consolle! Occhi luccicosi immaginare!
Con noi ci sono anche le altre tre... e all'inizio l'imbarazzo regna sovrano... a fare conversazione siamo solo io e Denis... ci ho messo un po' a capire che era interessato a me... scusate non sono abituata!!! Me ne sono accorta quando per parlarmi quasi scamazzava il suo amico che era seduto tra me e lui, che porello non parlava nè inglese nè italiano... e quindi Denis doveva tradurgli tutto, finquando non si è arreso alla velocità di scambio delle nostre battute di conversazione e ha dato a parlare a Simone e le altre, che manco se lo pisciavano + di tanto... Anny non mi ricordo cosa faceva in questo frammente... ero troppo presa da Denis, scusate tanto eh ma è un bel tomo!
Finito il primo giro di drink, i ragazzi ci invitano a ballare... andiamo tutti tranne Simone... poi ho capito perchè... verso mezzanotte io e Annina abbiamo iniziato ad agitarci e a fare giri di perlustrazione per tutta la disco, compresa la zona nube tossica alias il bar per fumatori... ma del Donald non c'è traccia...
lunedì 4 agosto 2008
Maggie on Tour - Estate 2008 - Tappa 3 - Stoccarda Sightseeing!
Rieccomi! In questa giornata di caldo afoso, in cui sono scesa e ho reincontrato alla posta la mia professoressa delle scuole medie (penso di essere una delle poche che la ricorda con affetto... non perchè fosse cattiva, ma perchè i ragazzini sono tutti scemi... a me ha insegnato un sacco di cose, che si trattasse della lingua italiana, storia e geografia, o di come vivere... e le sarò grata per sempre) e stranamente mi ha riconosciuto lei e mi ha chiamata, anche se peso 30 kg in +, sono + alta, ho le tette e avevo gli occhiali da sole... ma come fa a ricordarsi dopo tutti sti anni?
Quanti studenti le saranno passati davanti agli occhi in anni e anni di insegnamento? Mi fa piacere pensare che magari le sono rimasta impressa per qualche motivo. E quando mi ha chiesto che cosa stavo facendo, e le ho detto che mi sto per laureare, e se andava tutto bene nella vita, le ho detto che sì, va tutto bene, anche se fino a ieri mattina pensavo di no, anche se il passato ribussa ancora una volta alla mia porta a rompere le palle, ma io non voglio, non posso permettere che le pagine del libro tornino indietro... nonostante tutto, sono ancora schifosamente felice... e lo sono perchè ho un sacco di amici che mi vogliono bene, perchè dopotutto sono una persona fortunata, perchè mi so accontentare quando voglio, perchè ho fatto delle vacanze stupende, e perchè ora so che ho la possibilità di rivedere Mark, e già solo questo mi cambia la prospettiva dei prossimi mesi... quando il punto interrogativo si trasforma in puntini sospensivi, è già qualcosa di più vicino a un full stop!
Bene, in questa giornata in cui il caldo mi ha abbattuta perchè mi so scordata di accendere il climatizzatore, voglio pensare al fresco della Germania, e quindi ripartiamo con il resoconto di Stoccarda!
Giovedì 24 Luglio 2008 - Stoccarda
La mattina ci svegliamo abbastanza presto e andiamo a fare colazione... siamo piacevolmente colpite da come è apparecchiata la tavola, con delle tovagliette americane troppo belline, i tovaglioli con sopra disegnati panini e grano e scritto guten morgen, e la minipattumiera per le carte!
Mangiamo chiacchierando del più e del meno, ovviamente non ci azzardiamo nemmeno ad avvicinarci a uova, salumi e formaggi... io se solo sento l'odore a prima mattina sbocco! Oh Mark, come farò a cucinarti le uova e i fagioli? Cerca di non alzarti mai prima delle 11... uhuhuhuh
Il tempo di rilavarci i dentini, ed eccoci in giro per Stoccarda a fare le turiste... come consigliatoci da Karolin il giorno prima, andiamo al mercato a sentire gli odori e i sapori della Crucconia... ma a parte delle strane zucchine GIALLE e dei funghi strimiziti, solo i frutti di bosco freschi, di ogni tipo, ke spiccano tra le bancarelle... a me pare il mercatino di Portici!
facciamo un video per dimostrare che il mercato non è poi così diverso da quelli italiani, e poi ci dirigiamo verso una torre con orologio che ha attirato la nostra attenzione.. e senza sapere come, ci troviamo in piazza Shiller, dove c'è il mercatino dei fiori e si entra nel Castello antico di Stoccarda!
Nella piazza ci sono anche l'antica cancelleria, ora sede di uffici e di un ristorante, e la torre che ci aveva attirate è il campanile della Chiesa Madre di Stoccarda!
Visitiamo tutti i luoghi e poi torniamo sui nostri passi per andare a pranzo da pizza Hut... non ci andrò mai + in vita mia!
allora a parte un casino per capire quali fossero gli ingredienti delle pizze... Annina col dizionario in mano... poi a farci le foto coll'autoscatto e il cavalletto... che figure... ma poi la pizza faceva veramente cagare!
Insomma mangiamo non so manco io come, facendoci come sempre i fatti della gente intorno a noi, e poi eccoci di nuovo pronte....ma in realtà io ho un po' sonno... all'andata avevo adocchiato un bar Segafredo Espresso Italiano... ho bisogno di un caffè...sì ne ho proprio bisogno!
Entriamo nel bar ed ordino "Ciao! Ein Espresso" bene mi fa l'espresso... io e Annina discorriamo tranquillamente in italiano... poi dopo il caffè questo mi dice una cosa in tedesco... e io: "Cosa??" e lui ripete e l'altro che lo sfotte... finchè il barista:"You're not from here??" e io:"No!!! I'm Italian!!!"
Perchè???? Perchè non posso essere scambiata per Italiana??? Perchè???? Perchè in Germania mi scambiano o per Inglese o per Tedesca?? Io me ne accorgo se una che pare italiana non è italiana!!! Aiuto... Mark risolvi questo incubo... forniscimi la cittadinanza... c'è un modo molto semplice... mettermi un anello al dito e darmi il tuo cognome... ahahahahhahahaha
dopo il cafè ancora ridendo per l'en passe ci fermiamo a un bagno pubbblico per fare la plin plin... che ridere! I bagni sono delle cabine cilindriche in cui si entra mettendo 30 cent... Anny è la prima, dice che pare uno shuttle e non sa che io la sto filmando da fuori... non esce +, dopo ho scoperto che cercava lo scarico ma il wc è autopulente, quando esci si lava da solo!
Entro anche io ma mentre sto entrando mi si chiude la porta addosso... pare davvero di stare in un missile... a terra c'è una bottiglia di vodka vuota... che cazzo ci fa nel bagno?? Esco e andiamo a visitare il Castello nuovo e il parco... ci stravacchiamo su un prato, sotto un albero, e inizia il delirio... Domani andremo a Goeppingen, vedremo Howard! E mi manca Marketiello...
Dopo aver fatto scappare praticamente tutti gli astanti cantando a squarciagola tutto il BW live, andiamo a fare un giro nel parco e mi perdo la mia fantastica maglietta Everything changes but pizza! Di corsa tutto il parco all'indietro e la ritrovo per terra vicino a dove mi ero fatta una foto... se fosse stato a Napoli... col cavolo che la ritrovavo!
Ancora giretto e ancora foto, e poi eccoci al ristorante Cinese... dove ci scambiano per RUSSE! io mi faccio tutta una linea d'abbigliamento con scritto I'm Italian, lo giuro!
La cameriera è molto simpatica, è cinese ma ha vissuto in Australia... però alcune parole le vengono meno.. come Still water, ad esempio! Il che lavorando in un ristorante non è normale...
Risate e varie cercando di mangiare con le bacchette... Anny lascia metà del suo pasto... ma come si fa? Io quando vado al cinese a Napoli pure il tavolo mi mangio!
Un tipo a un tavolo affianco ci punta e sento che chiede info su di noi alla cameriera, che gli risponde che non parliamo inglese ahahahah
Dopo cena torniamo in hotel e, dopo qualche telefonata sclerata in Italia, eccoci con una nuova esperienza: guardare la tv in tedesco! Girando un po' i canali troviamo Intervista col Vampiro... io non capisco un'acca, Anny lo ha visto in italiano e quindi mi spiega un po'... siamo in seconda serata e lei ogni tanto si appisola, ma io la sveglio chiedendo: e qua cosa sta succedendo? e che dicono? ahahah cmq alla fine me lo devo vedere in italiano, ci sono mooooolti punti che mi sono ancora oscuri!
Dopo il film è già il 25... poche ore e rivedrò Daniela, la mia amica di penna tedesca che non vedo da 7 anni... poche ore e vedrò Howard... e tutto mi pare ancora lontano.
Quanti studenti le saranno passati davanti agli occhi in anni e anni di insegnamento? Mi fa piacere pensare che magari le sono rimasta impressa per qualche motivo. E quando mi ha chiesto che cosa stavo facendo, e le ho detto che mi sto per laureare, e se andava tutto bene nella vita, le ho detto che sì, va tutto bene, anche se fino a ieri mattina pensavo di no, anche se il passato ribussa ancora una volta alla mia porta a rompere le palle, ma io non voglio, non posso permettere che le pagine del libro tornino indietro... nonostante tutto, sono ancora schifosamente felice... e lo sono perchè ho un sacco di amici che mi vogliono bene, perchè dopotutto sono una persona fortunata, perchè mi so accontentare quando voglio, perchè ho fatto delle vacanze stupende, e perchè ora so che ho la possibilità di rivedere Mark, e già solo questo mi cambia la prospettiva dei prossimi mesi... quando il punto interrogativo si trasforma in puntini sospensivi, è già qualcosa di più vicino a un full stop!
Bene, in questa giornata in cui il caldo mi ha abbattuta perchè mi so scordata di accendere il climatizzatore, voglio pensare al fresco della Germania, e quindi ripartiamo con il resoconto di Stoccarda!
Giovedì 24 Luglio 2008 - Stoccarda
La mattina ci svegliamo abbastanza presto e andiamo a fare colazione... siamo piacevolmente colpite da come è apparecchiata la tavola, con delle tovagliette americane troppo belline, i tovaglioli con sopra disegnati panini e grano e scritto guten morgen, e la minipattumiera per le carte!
Mangiamo chiacchierando del più e del meno, ovviamente non ci azzardiamo nemmeno ad avvicinarci a uova, salumi e formaggi... io se solo sento l'odore a prima mattina sbocco! Oh Mark, come farò a cucinarti le uova e i fagioli? Cerca di non alzarti mai prima delle 11... uhuhuhuh
Il tempo di rilavarci i dentini, ed eccoci in giro per Stoccarda a fare le turiste... come consigliatoci da Karolin il giorno prima, andiamo al mercato a sentire gli odori e i sapori della Crucconia... ma a parte delle strane zucchine GIALLE e dei funghi strimiziti, solo i frutti di bosco freschi, di ogni tipo, ke spiccano tra le bancarelle... a me pare il mercatino di Portici!
facciamo un video per dimostrare che il mercato non è poi così diverso da quelli italiani, e poi ci dirigiamo verso una torre con orologio che ha attirato la nostra attenzione.. e senza sapere come, ci troviamo in piazza Shiller, dove c'è il mercatino dei fiori e si entra nel Castello antico di Stoccarda!
Nella piazza ci sono anche l'antica cancelleria, ora sede di uffici e di un ristorante, e la torre che ci aveva attirate è il campanile della Chiesa Madre di Stoccarda!
Visitiamo tutti i luoghi e poi torniamo sui nostri passi per andare a pranzo da pizza Hut... non ci andrò mai + in vita mia!
allora a parte un casino per capire quali fossero gli ingredienti delle pizze... Annina col dizionario in mano... poi a farci le foto coll'autoscatto e il cavalletto... che figure... ma poi la pizza faceva veramente cagare!
Insomma mangiamo non so manco io come, facendoci come sempre i fatti della gente intorno a noi, e poi eccoci di nuovo pronte....ma in realtà io ho un po' sonno... all'andata avevo adocchiato un bar Segafredo Espresso Italiano... ho bisogno di un caffè...sì ne ho proprio bisogno!
Entriamo nel bar ed ordino "Ciao! Ein Espresso" bene mi fa l'espresso... io e Annina discorriamo tranquillamente in italiano... poi dopo il caffè questo mi dice una cosa in tedesco... e io: "Cosa??" e lui ripete e l'altro che lo sfotte... finchè il barista:"You're not from here??" e io:"No!!! I'm Italian!!!"
Perchè???? Perchè non posso essere scambiata per Italiana??? Perchè???? Perchè in Germania mi scambiano o per Inglese o per Tedesca?? Io me ne accorgo se una che pare italiana non è italiana!!! Aiuto... Mark risolvi questo incubo... forniscimi la cittadinanza... c'è un modo molto semplice... mettermi un anello al dito e darmi il tuo cognome... ahahahahhahahaha
dopo il cafè ancora ridendo per l'en passe ci fermiamo a un bagno pubbblico per fare la plin plin... che ridere! I bagni sono delle cabine cilindriche in cui si entra mettendo 30 cent... Anny è la prima, dice che pare uno shuttle e non sa che io la sto filmando da fuori... non esce +, dopo ho scoperto che cercava lo scarico ma il wc è autopulente, quando esci si lava da solo!
Entro anche io ma mentre sto entrando mi si chiude la porta addosso... pare davvero di stare in un missile... a terra c'è una bottiglia di vodka vuota... che cazzo ci fa nel bagno?? Esco e andiamo a visitare il Castello nuovo e il parco... ci stravacchiamo su un prato, sotto un albero, e inizia il delirio... Domani andremo a Goeppingen, vedremo Howard! E mi manca Marketiello...
Dopo aver fatto scappare praticamente tutti gli astanti cantando a squarciagola tutto il BW live, andiamo a fare un giro nel parco e mi perdo la mia fantastica maglietta Everything changes but pizza! Di corsa tutto il parco all'indietro e la ritrovo per terra vicino a dove mi ero fatta una foto... se fosse stato a Napoli... col cavolo che la ritrovavo!
Ancora giretto e ancora foto, e poi eccoci al ristorante Cinese... dove ci scambiano per RUSSE! io mi faccio tutta una linea d'abbigliamento con scritto I'm Italian, lo giuro!
La cameriera è molto simpatica, è cinese ma ha vissuto in Australia... però alcune parole le vengono meno.. come Still water, ad esempio! Il che lavorando in un ristorante non è normale...
Risate e varie cercando di mangiare con le bacchette... Anny lascia metà del suo pasto... ma come si fa? Io quando vado al cinese a Napoli pure il tavolo mi mangio!
Un tipo a un tavolo affianco ci punta e sento che chiede info su di noi alla cameriera, che gli risponde che non parliamo inglese ahahahah
Dopo cena torniamo in hotel e, dopo qualche telefonata sclerata in Italia, eccoci con una nuova esperienza: guardare la tv in tedesco! Girando un po' i canali troviamo Intervista col Vampiro... io non capisco un'acca, Anny lo ha visto in italiano e quindi mi spiega un po'... siamo in seconda serata e lei ogni tanto si appisola, ma io la sveglio chiedendo: e qua cosa sta succedendo? e che dicono? ahahah cmq alla fine me lo devo vedere in italiano, ci sono mooooolti punti che mi sono ancora oscuri!
Dopo il film è già il 25... poche ore e rivedrò Daniela, la mia amica di penna tedesca che non vedo da 7 anni... poche ore e vedrò Howard... e tutto mi pare ancora lontano.
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