lunedì 23 aprile 2007

La crudeltà del pesce rosso

Buongiorno a tutti!

Stammattina mi sono svegliata a un orario decente: alle 7 e mezza, ma mi sono alzata alle 9!

Mentre posavo la tazza della colazione mi sono accorta che uno dei miei pesci rossi, Pride, nuotava tutto storto... Mi sono avvicinata alla vaschetta e ho notato che gli altri due, Joker e Noname, lo avevano morsicato tutto, strappandogli una pinna, rompendogli la coda e facendogli un buco in un fianco!!

Ho subito provveduto a trasferirlo in altra vaschetta, ma poi mi sono accorta che anche gli altri 2 erano malmenati: joker aveva la coda divisa in due, Noname un pezzo di pinna dorsale mancante e una pinna rotta, e alcune squame mancanti...

Insomma, se le sono date di santa ragione, e scommetto che ad iniziare sia stato Joker, perchè prima stava da solo, poi dopo Pasqua ho portato a casa Pride, che già era stato picchiato ma si era difeso, e infine sabato sera ho portato Noname...

In ogni caso lascerò Pride per qualche tempo da solo, sperando che si rimetta, anche se la pinna non gli ricrescerà mai+...

Devo comprare un acquario grande... e metterci un bell'allestimento, così ognuno di loro potrà ritagliarsi il proprio spazio.



Stanotte ho sognato Giovanni, il mio ex. Nel sogno stavamo tipo in un aula universitaria, e io stavo seduta dietro di lui, e gli dicevo che la causa della gamba era finalmente finita, e che niente, ecco, volevo solo dirgli questo. Poi dopo gli ho accarezzato una guancia, e che cose strane che fa il cervello, era talmente veritiera la cosa che mi è sembrato di sentire un accenno di barba sotto la mano, e non era una faccia qualsiasi, no, era proprio la sua! E' assurdo come il cervello vada a ripescare nel sonno delle sensazioni di anni addietro, come quando mi è capitato di ricordare, in sonno, la voce di mio padre o di mia nonna, in pratica di risentirla nelle orecchie nel sogno, e di sapere che era proprio quella la voce, ma se provo a ricordarla ora, non ci riesco.

Ora capisco perchè vado da uno psicoanalista freudiano!

L'inconscio è crudele proprio come un pesce rosso, ti fa rivivere delle sensazioni che tu vorresti poter richiamare a te quando sei sveglio, quando ne hai bisogno, invece lui ti attacca di notte, all'improvviso, e ti scombussola quantomeno la giornata.


Quante volte vorrei sentire mio padre o mia nonna... e invece ti riporta in mente il tuo ex!

Eh sì, mio caro inconscio, sei il mio pesce rosso preferito!

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