giovedì 9 agosto 2007

In my own time

In my own time(inteso come il tempo mio personale) mi piacerebbe fare molte cose. In realtà, gradirei avere un tempo veramente mio... cioè, gradirei essere padrona del mio tempo. Non essere costretta in casa un giorno e mezzo a settimana per permettere alla badante di avere il suo tempo libero... Non dire al lavoro che ci sono ad agosto, e trovarmi a lavorare tutti i giorni. Non essere + condizionata dall'esistenza di mia madre su questa terra, anche perchè lei non è mai stata condizionata dalla mia in quanto figlia.
Inoltre, sarebbe stato + normale il contrario, sono i genitori che si sacrificano per i figli. I figli lo spirito di sacrificio di solito lo cacciano dopo che a loro volta hanno una famiglia.
E invece no. Invece dovrò lavorare anche il giorno di ferragosto. Invece non potrò partecipare alle riprese per il mio video del reach out contest, per dare le giornate libere alla badante (visto che domenica devo lavorare... ma che palle). Invece non ho nessuno che mi dia una mano, nessuno a cui possa chiedere il cambio in questa limitazione della mia libertà personale. Nessuno che ogni tanto mi faccia uscire da questa prigione. Nessuno di non prezzolato, intendiamoci. Ivana è molto + flessibile di Valentina sulle giornate libere, d'altronde non ha un cazzo da fare fuori di qui, basta che la paghi e ti fa tutti gli straordinari del mondo.
Non ho fratelli, non ho sorelle che condividano con me tutto questo, solo uno zio che sbandiera ai 4 venti ( e a me soprattutto) che lui si occupa di mia madre... allora come mai io sono qui a morire di caldo e a cucinare e a sentire le sue lamentele come sempre, mentre lui è in vacanza con moglie e amici sul suo nuovo supercabinato? Poi ci sono i miei cugini, che alla fine non se ne fottono mica un cazzo... in questo momento, uno è in sicilia e l'altro in tunisia.... a chi interessa che io non farò uno sfaccetta di giorno di vacanza? a chi interessa che mi sono fatta un solo bagno dall'inizio della calura, e che probabilmente resterà l'unico, perchè mi sento talmente grassa che non ci voglio andare in costume sulla spiaggia?
E intanto mangiare è l'unica consolazione che mi resta... Mangio di tutto: dolce salato cibo buono cibo spazzatura preconfezionato surgelato fresco crudo cucinato...
Francesco non capisce, farà il video senza di me... ed ecco che il mio video diventa suo, che dovrò presentare a nome mio una cosa che non ho visto crescere...
a volte penso di andare di là e fare fuori mia mamma, ma poi penso che il carcere mi priverebbe cmq della gestione del mio tempo, e quindi sarei punto e a capo. Allora prego Dio di farla morire presto, ma non credo che lui mi ascolti e così lui non mi esaudisce...
L'unica cosa che mi resterebbe da fare è decidere il giorno l'ora il modo in cui morire... almeno dopo non avrei + tempo per niente, e la vita non sarebbe una continua attesa di entrare in possesso della vita stessa.

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