Buonasera a tutti... è un bel po' che non scrivo... che non scrivo un post lungo.
Volente o nolente, sono 2-3 giorni che penso al mio ex. Me lo sogno, non è colpa mia, e poi ci penso per giorni...
Si tu no vuelves no habrà vida y no sè lo que harè... non so manco se l'ho scritto bene, sono anni che non scrivo in spagnolo ( a parte le lettere a mia figlia adottiva), in ogni caso mi pare la situazione mia. Ho già detto come la mia vita mi paia sempre un libro con un meccanismo che quando meno te lo aspetti, quando hai scritto innumerevoli pagine in avanti, ti riporta indietro. In pratica è che ho molte cose in sospeso, da anni.
Non che la storia tra me e Giovanni sia rimasta in sospeso... Ma ci sono tanti rimpianti e tanti rimorsi, che non la posso mai chiudere del tutto. Più che altro ti domandi sempre come sarebbe andata se non fosse successo quello che è successo... e poi mio zio si domanda perchè io lo vedo come un orco cattivo: quella sera in cui litigarono, mi ha distrutto la vita!
E sono andata avanti cmq... e allora cos'è che mi ferma adesso, ora che sono a un passo dall'avere una famiglia, perchè non ce lo nascondiamo, io e Francesco litighiamo, ma ci vogliamo bene, e lui è il primo piccolo pezzo per la felicità che ho sempre voluto.
Devo essere totalmente impazzita.
Alla fine questo malessere che sento, è qui per comunicarmi che qcs non va, o per rovinare tutto quello che va?
Uff, mi sa che se continuo ad ascoltare Mark Owen mi farò venire un attacco di panico... meglio cambiare musica. Gianna Nannini è abbastanza neutra.
Chi s'accontenta gode... io mi sono accontentata dello schifo che mi è stato messo avanti, mi sono accontentata della mia pseudofamiglia e di un ragazzo con nemmeno l'ombra di una vena romantica... oppure no? oppure non mi sono accontentata mai, e quello che continuo a volere è una casa mia, una famiglia vera, un ragazzo schifosamente romantico che mi metta su un piedistallo?
Sono veramente contenta di avere semplicemente un ragazzo, perchè egli rappresenta il primo passo verso la costituzione di una famiglia, anche se non lo vedo da 10 giorni, anche se non so se davvero mi ama, ma soprattutto: non so se io amo ancora lui?
Perchè dopo tutte le delusioni, perchè dopo 4 anni di, non lo so, aspettative distrutte, appiccichi e cose varie, alla fine in questa depressione totale non so + che cosa provo, per nessuno.
Non voglio bene a nessuno, prima di tutto a me stessa. Così è che mi sento. Vivo alla giornata, anzi, alla mezza giornata, visto che la mia mattina di solito se ne passa dormendo.
Non ho le palle per cambiare, casa, fidanzato, lavoro. E sono troppo depressa per restare.
Mia zia dice che dopo che hai toccato il fondo non puoi far altro che risalire. Ma io il fondo credo di non averlo ancora toccato.
Alla fine Giovanni rappresenta l'unico periodo della mia vita in cui sono stata veramente bene, nonostante gli appiccichi con mio zio. Ma chi se ne fotteva, la mia vita era altro.
E ora invece? Cos'è la mia vita? Sono diventata un'ameba. o una semi ameba...
Quando sarò diventata un vegetale forse arriverò al fondo...
Sapete alla fine qual'è la verità? Che mi voglio innamorare, non importa di chi. Se Francesco facesse qcs per riconquistarmi, andrebbe benissimo. Invece no. Evidentemente non sono + appetibile, ed in effetti, chiatta e depressa come sono, solo un masochista potrebbe interessarsi a me.
Cmq sono scesa già un kg e mezzo... per l'inverno dovrei stare a posto. E che Dio mi aiuti.
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