Evviva San Ciro!

vediamo se la terza volta mi va bene, visto che le prime due sto cazzo di blog mi ha cancellato tutto quello che avevo scritto!
Non bastava esaurirmi per la connessione di cacca, pure blogger si doveva mettere a fare i capricci!
Bene, per la terza volta oggi, vi racconto che sono andata ieri sera alla festa di San Ciro, patrono della mia città. Da anni non riuscivo ad andarci perchè di solito il primo weekend di maggio, quando il Santo esce dalla Chiesa in processione, inizia la disponibilità obbligatoria a lavoro. Quest'anno avevo chiesto la giornata di festa per la festa di laurea di Nicoletta, che poi non si è tenuta più per problemi familiari (Niky ti sono vicina, TVB) e quindi ho ben pensato di organizzarmi con Manuela, la mia amica di fila alla posta, e di coinvolgere anche Sara e Michelle. Inutile dire che abbiamo accumulato ritardi su ritardi e che, sebbene avessimo appuntamento con Manu alle 18.30, siamo arrivate in Piazza alle 20!Meno male che lei non era da sola! La chiamo e ci diamo appuntamento da Gallo, la gelateria più antica e famosa di Portici. Arriviamo ma non vedo Manu, alla fine è lei a vedere me e ci presenta tutti i suoi amici. Ma quanti ne sono? uno squadrone!
Ci guardiamo allibiti indecisi se affrontare la folla di gente per comprare un gelato, alla fine optiamo per il sì e dopo 15 min e una sudata non indifferente (nonostante fossi a giromaniche)riesco ad uscire dal negozio con in mano la mia prelibatezza: Cono piccolo riempito di nutella fusa calda e con sopra gelato a fragola e limoncello (io sono un'alcolizzata!!!) e panna... Mamma miaaaaa!!!

Non trovo più Sara e Michelle, poi le vedo che stanno fumando poco distante e vado a recuperarle... tossiche!

Mi lecco il gelato e sono proprio contenta e soddisfatta... e poi paf! La goccia di gelato cade e mi macchia!! Ma noooooo!! Non capisco perchè sto gelato continua a gocciolare, eppure ho mangiato tutta la parte che normalmente gocciola, sto già scavando nel cono con la lingua... (non pensate a male come hanno fatto Michelle e Sara, suscitando in me risposte poco consone ad essere riportate su un blog pubblico... come sono felice di essere tornata me stessa, la Maggie con la risposta oscena sempre pronta!!!) poi mi rendo conto: è tutto squagliato, merito della nutella fusa!

Mangio in fretta il gelato e Sara mi fa: "Maggie con calma" suscitando una mia frase oscena... ahahah

Arrivo alla parte con la nutella che si impiastriccia nei denti... madòòòò che fastidio!

Però il gelato era proprio na potenza. Gli amici di Manu vanno via e noi 4 ci avviamo in piazza, ci dicono che il Santo sta per rientrare... aspettiamo Ann Mary e Paolo e nel frattempo ci facciamo le foto... Eccomi insieme a Michelle e Sara!

Da notare me e Michelle degne rappresentanti dello YPC...

Arrivano Ann Mary e Paolo accompagnati da altri amici, che però vanno a mangiare un panino mentre noi ci immergiamo invece nella festa... C'è una folla di pazzi e Michelle ha paura di sentirsi male... ma dobbiamo vincere queste nostre paure e ansie! Dobbiamo andare avanti... un aneddoto che non c'entra niente, o quasi, ma che servirà a chi come me soffre di attacchi di panico: la mattina ero al supermercato, facendo la spesa. Io odio andare al supermercato, credo proprio perchè è uno di quei posti in cui mi vengono + facilmente gli attacchi... credo sia a causa dei neon. Cmq ero lì lì per sentirmi male, già avevo lo stomaco in gola e i giramenti di testa, e cercavo di resistere perchè ormai ero al banco dei surgelati, ancora poco e sarei uscita... ma non sapevo se ce l'avrei fatta, quando, all'improvviso, sento:" You, you're such a big star to me..." immediatamente mi sono calmata. E' incredibile... ho iniziato anche a fare una specie di balletto mentre prendevo i calamari surgelati e cantavo... Mark tu sei il mio angelo custode... ovviamente scelto da me ma mandatomi da non so chi...

Chiusa la parentesi, dopo pochissimo perdiamo Ann Mary e Paolo, e ci fermiamo a una bancarella di caramelle gommose. C'è da dire che nonostante io mi emozioni sempre quando il Santo torna in piazza e tutti applaudono, anche se ho fatto un'offerta per cui ora mi ritrovo con ben 3 santini di San Ciro e non so che farmene, fondamentalmente io vado alle feste di paese per le caramelle gommose...

Inizio a prendere varie caramelle: i coccodrilli, i fragolotti, i cuoricini... poi adocchio le cocacoline e i delfini, ma sono troppo lontani per raggiungerli... chiedo al tizio della bancarella se, visto che stanno vicini a lui, può prendermeli per favore, e lui mi fa: "Ci sta la paletta più lunga..."

Ah bene, della serie: Voglia de lavorà, saltami addosso!

Mi arrampico sulla bancarella per prendere le caramelle... ecco la foto!

Mi faccio pesare le caramelle, e poi dopo aver pagato dico: "grazie per non aver fatto niente se non pesare il sacchetto!" e me ne vo... Michelle mi suggeriva di ringraziare per avermi fatto fare un po' di esercizio fisico... uhuhuh

Abbiamo fatto il giro di tutte le bancarelle e quindi abbiamo deciso di tornare in piazza... ogni tanto sentivamo canzoni neomelodiche strillate qua e là... e Sara si stava piangendo le mie cassette con Mark in quel momento! A un certo punto ha esclamato: "Mark dove sei?" dopo che una cantante neomelodica, che non mi vorrei sbagliare ma mi pareva la voce di Rossella Feltri, aveva urlato: "So' chiù donna insieme a te" o una cosa del genere...

Mi fermo a guardare la bancarella delle foto pezzotte,ai tempi d'oro vendevano un sacco di foto di Mark, e dei Take, ora ci sono anche qui i cantanti neomelodici e qualche altro belloccio... dei tempi miei sono rimasti solo l'onnipresente Raoul Bova e Leonardo di Caprio. Non esiste + il banchettino che ti incideva il nome sul braccialetto di cuoio... infatti io ormai il braccialetto me lo sono fatto direttamente in gioielleria, di cuoio con le lettere di strass e la scritta I love M (love in realtà è un cuore rosso, la M sta per Myself... o per Mark, chissà!)... che bei tempi quelli della mia adolescenza!

Insomma, arriviamo in piazza giusto in tempo per vedere il Santo che ritorna, io riesco a realizzare il mio sogno proibito degli ultimi 5 anni: comprare il palloncino! Me lo faccio legare al polso come quando ero bambina, e me lo porto fieramente per tutta la festa!

Francesco non me l'ha fatto comprare per anni, dicendo che costava troppo e che era una figura di merda... secondo me era perchè non me lo voleva pagare! Ma cmq sono stata felice! Mark anche tu ti metteresti vergogna di vedermi camminare con il palloncino? Spero per te di no.

Quante mamme comprano il palloncino ai figli perchè in realtà piace a loro? Io non uso scuse, me lo compro e basta!

Eccomi con il palloncino... non ci fate caso alla mia faccia, stavo già morendo di allergia...

Applaudiamo al Santo e io grido anche:"Bravo San Ciro!", e Michelle e Sara fanno finta di non conoscermi... e dicono: "Ma che è, un cantante?" ahahahah ma scusate tutti che gli mandano i baci e gli buttano le cose e io non posso dirgli che è bravo?

Aspettiamo Ann Mary e Paolo, li salutiamo e poi ci avviamo per via Libertà per tornare a prendere la macchina, io rischio un paio di omicidi con il palloncino perchè non vola bene (il filo è trp lungo) ma alla fine arriviamo da Karolina e abbandono l'idea di legare il palloncino allo specchietto perchè Sara mi fa notare che si rovinerebbe e inoltre si potrebbe spezzare il filo. Lo chiudo quindi nel cofano e siamo pronte a partire alla volta del Rose & Crown, che come ormai saprete, è il mio English Pub preferito uhuhuhu

Insomma, dopo manovre assurde per parcheggiare Karola, eccoci entrare nel pub. All'ingresso il tipo ci chiede: volete stare sopra o giù? Sopra c'è solo il servizio pub, giù oggi c'è il Karaoke... Ora, io adoro il Karaoke, ma a parte che è da ieri che ho una rinite allergica che mi sta facendo del male, guardo le ragazze con sguardo furbetto ma proprio in quel momento un acuto stonato proveniente dalla sala di sotto ci fa cambiare idea: MEGLIO IL PUB!!!

Ci accomodiamo ad un tavolo per 6 in 3... sotto suggerimento del cameriere, eh!

Io e Sara siamo spaparanzate sul divanetto... mi faccio accompagnare in bagno da Michelle per mettermi il collirio nelle lentine, che sento ormai un tutt'uno con la palla dell'occhio.

Sara nel frattempo fa le ordinazioni... Michelle è nervosa che deve dare le dimissioni a lavoro, ha deciso di tornare a New York... e fa bene, ora me ne rendo veramente conto... se ne sarebbe dovuta andare a casa anni fa!

Ma ogni cosa a suo tempo, e se lei sente che ora è tempo, va bene così! Vai Shelly che ce la fai!

Insomma, arrivano le tre porzioni di patatine, una semplice per Michelle, una coi Wurstel per me e una con mozzarelline per Sara, e le tre Kilkenny strong... ma io non capisco, io bevo birra rossa e tutte bevete birra rossa?? bah!

Iniziano a mettere delle canzoni da taglio delle vene... ma oggi ci stiamo troppo schiattando dalle risate, io e Michelle che continuiamo a dire di stare a peste, addirittura pensiamo di farci fare una maglietta con il nostro slogan aaa cercasi pisello etc...

Iniziamo a sclerare... Sara mangia l'ultima mozzarellina ed è vuota, fa una faccia di culo terribile e ci rimane male, mentre io le pareo addosso... io e Shelly ordiniamo un'altra birra a testa, da ricordare che io dopo devo guidare!

Continuiamo a dire cose oscene, a ricordare episodi divertenti con drogati e cose varie... ogni tanto io prendo e canto uhuhuhu

come sempre vogliono togliermi la birra da avanti... ma io la birra la reggo! Uffa!

Sono proprio contenta quando usciamo dal locale e mi reinfilo il maglioncino di filo che ho un caldo assurdo, ma mi pare ancora + assurdo andare in giro a giromanica di notte il mese di maggio... ancora cazzeggiamo mentre saliamo in macchina, e poi accompagnamo Michelle a casa con i Take a tutto volume in macchina...

Arrivate a piazza Trieste e Trento metto su la cassetta di Mark... Voi non sapete che ridere quando sento Sara cantare... insomma, all'andata Michelle che cantava Relight, Love aint here anymore e B4G... al ritorno Sara che canta Makin out e Hail Mary... ma che voglio di + dalla vita??? uhuhuh

Sapete cosa? Che la terapia del sorriso funziona. E che anche se oggi sono stata male con l'allergia, anche se a volte penso che potrei fare di più, o avere di più, bè, la vita è proprio una figata. E non mi importa se ci sono giorni in cui mi arrabbio o sto scazzata.

Avere tutti voi, amici miei, basta per andare avanti... Vi amo!!

PS: ho chiamato Ilaria per dirle che avevo comprato la caramelle a delfino come a londra, e lei stava tutta contenta che aveva visto litigare il tipo che le piace con la fidanzata... ILA', TIENI PROPRIO LA CAZZIMMA INSIDE!