Ragazzi mancano solo 15 giorni al concerto... non sto + nella pelle!
Ci penso sempre, qualsiasi cosa faccia un pezzo del mio cervello è sempre lì col pensiero... chissà se davvero li beccheremo in aeroporto, chissà se riuscirò almeno ad incrociare il suo sguardo, chissà se riuscirò a spiccicare parola...
Ho paura di farmi tanti film luce, di riporre tante aspettative e restare delusa in pieno. Inoltre temo che Titti possa rovinarmi la festa col suo umore incostante: quando è giù pare la peste nera, sarebbe in grado di smontare chiunque, e io se mi intossico giuro che la vatto in mezzo Bologna!
Sono piena di aspettative, di dubbi e di paure... il sogno in cui stavamo lì e non vedevamo un ciufolo continua a tornarmi in mente, e se poi fuori ai cancelli ci scavalcano? Se aprono dall'altra parte?
Io non voglio perdere nemmeno un secondo del tempo che posso passare vicino a Mark, anche se lui non mi vede, anche se non sa nemmeno che esisto.
E' non è il vagheggiamento di una folle innamorata, è il desiderio di essere vista!!!
Solo avere il suo sguardo su di me per un millisecondo cambierebbe la mia vita: non sarei + un'entità, diventerei quantomeno una persona... le cose si fanno a piccoli passi, ho ancora tutta la vita davanti.
Fare quelle scene da fan isterica no, non ci penso nemmeno. Mark è troppo importante per me, fa troppo parte della mia vita per giocarmi la faccia facendo stronzate. Voglio che mi veda, voglio che mi noti, ma per come sono, non perchè sto facendo qualcosa di strano apposta per farmi vedere.
Gli comprerò la sciarpetta e gli scriverò una lettera, questo sì.
Se avrò la fortuna di incontrarlo, glieli darò di persona, altrimenti faccio il lancio del giavellotto sul palco!
Poi quello che sarà sarà... Entrare nella sua vita, anche marginalmente, è la cosa più bella che mi si possa augurare al momento attuale.
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