Non ci fate caso al culo del mio gatto... uhuhuh.
Ed ecco la lettera:
Caro Mark,
questa è la terza lettera che ti scrivo in 3 mesi… devo dire che ci sto prendendo gusto!
La cosa simpatica è che ora cerco di farti avere le lettere… prima avrei potuto scriverti libri interi, senza mai sperare che tu leggessi una riga, visto che non mi sarei mai mossa per farti avere un mio foglio…Ora addirittura ti arrivano i pacchetti!!!
Bene, dall’ultima lettera che ti ho scritto, sono passati alcuni giorni, non troppi, ma molto intensi!
Innanzitutto, sono riuscita a farti avere il pacchetto giallo, lì a Londra! Purtroppo non te l’ho dato io, perché la mia amica si è messa in mezzo e te l’ha dato lei… e hai ringraziato lei… ti ha detto che era da parte dello Yellow Packet Club… in parte era vero e in parte no… La parte vera è che esiste un Club, di cui sono Presidente. La parte falsa è che, essendo il club nato il 21 novembre, non c’è stato il tempo di organizzare un pacchetto come si deve (c’è tutta una procedura… ma non ti voglio annoiare spiegandotela), sicchè il pacchetto è stato ideato(la maglietta te l’ho fatta fare apposta… eravamo indecise sulla taglia… ma quando ti ho visto ho pensato che ci sarebbe voluta addirittura la XS!!! Mark ma quanto sei dimagrito in un mese e mezzo? Ma vieni un poco qua che ti facciamo reingrassare a suon di dieta mediterranea!! Cmq la puoi sempre usare come pigiama…), realizzato e confezionato da me… e portato da me fino all’Hotel.. poi se l’è preso lei in un mio momento di distrazione…
Ma non pensiamoci più, perché se, come sempre, stai leggendo questa lettera, vuol dire che hai avuto un altro pacchetto, stavolta davvero da parte dello YPC!
Non starò qui a raccontarti delle 4 volte in cui ci siamo visti a Londra (sì, io e te, e gli altri lads… ti ricordi? Ero sempre con 3 mie amiche… ma quale sarò mai delle 4? Ti do un suggerimento: non sono quella che ti ha dato il pacchetto!! E non sono quella che ti ha chiesto il bacio… restiamo io e Ilaria… ma quella sera non eri esattamente sobrio, lasciatelo dire!!!Cmq lo scoprirai sfogliando il regalo che c’è nel pacchetto…), ma una cosa di Londra te la devo dire. Come ti avevo scritto nell’altra lettera (l’hai letta, vero? Ormai vado a fiducia!), visitare Londra è sempre stato il mio sogno… E ce l’ho fatta! Quando sono scesa dalla metro a Westmister, e mi sono trovata il Big Ben davanti… Sei libero di non credermi, ma ho iniziato a piangere… no, non era sindrome di Stendhal… Era felicità allo stato puro. Mai stata più felice in vita mia, e piangevo! Dopo circa 10 min mi sono calmata, ma poi, mentre visitavamo l’abbazia, si è fatto mezzogiorno e il Big Ben ha suonato… ed ecco di nuovo che piango!!!
E’ stato il momento più emozionante della mia vita, e i 4 giorni che ho passato a Londra sono stati i più allucinanti in assoluto. Non ho mangiato non ho dormito ho girato in lungo e in largo quando le mie amiche non mi trascinavano all’O2 o al Conrad… D’altronde Ila e Kiki ci vivono a Londra, quindi per loro tutto quello che per me era nuovo era routine!
Abbiamo dormito tutte insieme nel lettone a casa di Ilaria(una paio d’ore a notte, eh, non ti credere!), non ci eravamo mai viste prima, solo internet e telefono ci avevano legate, ma mi sono affezionata a lei e Kiki in un modo che non avrei mai immaginato!
Non te la prendere a male, caro Mark, ma sto aspettando con ansia Capodanno più per rivedere loro che per il vostro show!!! Ma ti voglio bene lo stesso, eh! Ahahahahah
Chiuso il capitolo Londra (tanto ormai mi sono innamorata talmente della città, del Tamigi e di Ila e Kiki, che appena posso prendo un low cost e parto!), passiamo ad altro.
C’è una cosa che volevo chiederti da quella sera fuori al Conrad, quando stavi fumando e non ho fatto avvicinare nessuna delle mie amiche perché a me e Kiki parevi abbastanza scocciato:
“Come stai?” Lo so che probabilmente non mi risponderai mai, ma sappi che ci siamo abbastanza preoccupate per te quella sera, e che non ti siamo venute vicino facendo un enorme sforzo di volontà su noi stesse… Perché per me soprattutto, ma anche per le altre, sei tipo uno di famiglia, un amico di vecchia data (pensa che mia mamma, che come ti ho già accennato, è malata, quando guarda con me i concerti riconosce solo te, perché è abituata alle foto in camera mia da anni…) e volevo davvero capire cosa stava succedendo (da dentro altre fan che io conosco solo di vista o via forum ci mandavano sms preoccupanti sul tuo umore…), e se non sono venuta a chiederti “Che hai?” è stato solo perché ho ancora un neurone funzionante che mi fa capire che alla fine non faccio parte della tua vita e non mi racconteresti mai i fatti tuoi!
Ma sappi che, all’occorrenza, ascolterei tutta la storia della tua vita dal primo respiro fino a quando ti pare… Di solito interrompo sempre chi mi parla, adoro intervenire, ma posso fare un’eccezione per te, giusto perché hai fatto un po’ di cose per me… del tipo salvarmi da me stessa! Ma non voglio riprendere questo discorso.
In questi giorni è anche successo che ho compiuto 25 anni… embè, prima o poi doveva succedere!
Ho festeggiato con i miei più cari amici… speravo di avere per regalo il Bollitore Elettrico (me ne sono innamorata nella mia stanza d’albergo a Londra… io qui sto ancora a mettere l’acqua sul fuoco tutti i pomeriggi! Ma che meravigliosa invenzione!) invece ho avuto un paio di film Disney (ne vado matta!!), un cd di Zucchero, un profumo e un paio di stivaletti per il vestito che indosserò a Capodanno… Non credo che dai posti in altissimo che ho riuscirò a mostrarti il vestito, né tantomeno gli stivaletti… Ma magari ci si incontra in giro!!
Cmq la mia festa di compleanno è stata un delirio assoluto. Ho iniziato già brilla, perché prima di uscire con gli amici, avevo aperto la torta a casa con mamma (che non sarebbe potuta intervenire alla festa) e, dopo aver versato un paio di dita di spumante a mamma e alla badante (Ivana) io e la mia amica Sara ci siamo finite tutta la bottiglia, ovviamente a stomaco vuoto!
Ok, fino alla torta diciamo che mi sono mantenuta nei limiti del decente, ho bevuto un paio di birrette che cmq reggo alla grande… ma la botta finale è stato il brindisi: mi hanno fatto scolare a canna prima i fondi dello spumante che avevo versato agli altri, e poi una bottiglia intera!!
La festa, con i cd dei Take That a palla e sul muro il vostro poster del concerto, ( a simboleggiare che voi 4 ci siete sempre, con me), è diventata un vero delirio.
Hanno iniziato a chiedermi delle cose su di te… ora non so esattamente cosa, ma era tipo un test! Poi qualcuno ha messo su Everything Changes, e lì sono iniziate improbabili coreografie di Relight My Fire e Pray… ma il top è stata la versione melodramma napoletano di Babe!!!
Immaginati la scena: Io mezza ubriaca faccio la tua parte, colletto della camicia alzato, mentre la mia amica Titti, dopo avermi tolto di dosso lo scialle nero che avevo, ed esserselo messo in testa, fa la parte della tua ragazza.
Problemi vari ci sono stati a reclutare tra i miei amici qualcuno che facesse il vecchio, e il bambino.
Partiamo, tra le risate generali. Io con il cellulare in mano compongo il numero… ora è difficile farti capire tutto, ma sappi che era una trasposizione in Napoletano del testo della canzone, interpretato a turno dai vari personaggi che prendevano il turno di conversazione!
Ti dico solo che il ritornello suonava così: “babe, so’ turnat!! Addo’ staje?” Come faccio a farti capire come suona? Le mancanze della scrittura rispetto al multimedia!
Facciamo così, se riesco a caricare il video su youtube te lo linko la prossima volta! Già, perché il mio amico mi ha ripresa… devo prima vederlo, se poi non sono così indecente lo pubblico!
E’ stata comunque una festa bellissima e molto Thatterosa… ahahahah!
Bè che altro dirti… ho sempre tanto da dirti e devo sempre scegliere cosa dirti e cosa no… ah ecco: sul forum, dopo le vostre date di Londra, è scoppiato un putiferio perché alcune ragazze hanno detto che noi in trasferta vi abbiamo disturbato, ci trovavate dappertutto, c’erano ragazze nel vostro Hotel (lo hanno paragonato ad un aeroporto) e soprattutto una fan che ha dato un bacio ad Howard è stata attaccata in maniera secondo me esagerata.
Voglio solo dirti che io e le ragazze del Club abbiamo fatto il possibile per comportarci in maniera corretta, non volevamo risultare invadenti ma aspettarvi dove sapevamo che sareste passati era l’unico modo per vedervi (ho visto Gary non su un palco!!! A Bologna non c’era, e anche quando vi ho visti la prima volta al molo all’O2 lui mancava… prima o poi scriverò anche a lui…), in ogni caso mi scuso anche a nome delle altre se vi abbiamo dato noia in qualche modo.
Ora ti saluto, questa lettera è più lunga del solito… Ma chissà se ti fai due risate quando leggi queste mie elucubrazioni mentali!
Dai come sempre un abbraccio a Emma e Elwood… saranno stufi di seguirti dappertutto!! Statti un po’ a casa pure tu! Anche se quando stai a casa non ti posso rintracciare… è contro le regole del Club!! Uuhuhuhu
Ma il regolamento lo sto scrivendo io… Sono una thatter seria!
Natale sarà già passato quando riceverai queste mie righe… perché vanno nel pacchetto che cercheremo di consegnare al Countdown, quindi non mi resta che augurare un felice 2008 a te e alla tua famiglia, con la speranza che tutti i sogni che avete si trasformino in realtà. Basta crederci, ormai l’ho imparato anche io!
A presto, o a chissà quando… dipende da voi 4!
Noi qui aspettiamo sempre con pazienza…
PS: Il calendario è stata un’idea carina del Club… Non sei obbligato ad usarlo, lo so che non rendiamo in foto alla pari di voi! E’solo un pensiero per farvi conoscere qualcuna delle Vs. fan… la metà del mio Club, per l’esattezza numerica!
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