sabato 23 gennaio 2010

La solitudine degli entusiasti.

Stasera sono proprio abbattuta. No, incazzata. Vabbè, diciamo delusa e incazzata. E non solo. Non so bene come iniziare il discorso, nè dove andrò a finire. So solo che questo mio sbottare deriva da qualcosa che ritorna, ciclicamente, nella mia vita, e mi domando perchè.
Tutto è nato, o meglio, la goccia che ha fatto traboccare il vaso oggi, è nata ieri. Stavo parlando come al solito con Anny, cazzeggiando,e ad un certo punto mi è venuto in mente che sarei potuta andare da lei per Carnevale/San valentino. Non ci vediamo da settembre ed inizia a pesare... ci avevamo preso gusto a vederci ogni 3 mesi, e, visto che per andare a roma a vedere we will rock u a marzo non spenderò + di 150 euro, me ne restano altri 150 di quelli che mi hanno regalato a natale, + varie ed eventuali che riesco a mettere da parte. Bene, visto che è carnevale ci diciamo che possiamo andare a vedere che si dice a Viareggio, quindi, per forza di cose, devo salire con la macchina.
Fin qui niente di strano, mi metto su viamichelin per decidere che strada fare e valutare un po' i costi, ed in effetti mi viene a fare meno in macchina (evviva il GPL) che in treno. Mentre stiamo delirando sulle cose da fare etc, parte l'ideona: Anny, ma perchè non ci mettiamo in macchina e andiamo in Belgio alla prima di Tim? La prima, a Gent, è subito dopo Carnevale. All'inizio l'ho sparata lì a ridere, sia ben chiaro. Anny ha iniziato a sfottere dicendo che ci volevano 4 gg di macchina e saremmo arrivate morte, ma io ovviamente sapevo che non ci voleva + di un giorno... il bello di guidare è questo, niente ti pare mai troppo lontano! Ho digitato le coordinate nel sito e mi ha dato il risultato: 1273 km (da casa di Anny direttamente al teatro), 12 ore di viaggio, 100 euro di spese solo andata + circa 30 euro di bollino autostradale svizzero(è un bollino che appiccichi alla macchina ed è valido per un tot di tempo su tutte le strade a pagamento svizzere). Nazioni attraversate: Italia, Svizzera, Francia e tutto il Belgio. La cosa ci ha entusiasmate alquanto. Abbiamo iniziato, almeno io, a vederla come possibile. In fondo, se ci ho messo 16 ore a tornare dall'isola di Favignana a Napoli, da sola, coi mezzi, e sono sopravvissuta, 12 ore in macchina con le mie migliori amiche sarebbero volate. E poi vuoi mettere? Una follia del genere dev'essere divertente per forza! Prendere su la macchina, guidare attraverso tre paesi e mezzo, fermarsi quando il panorama cambia, aggiornare status su fb dal netbook con la chiavetta. Cantare ridere e mangiare robe strane (premunendoci di enterogermina). Arrivare morte, entrare in un hotel scassato e chiedere una stanza, una qualsiasi. Andare a fare i sopralluoghi a teatro perchè non sia mai non so dov'è lo stage door prima di andare!! Non capire un cazzo con la gente che ci parla in Fiammingo. Visitare la città in un giorno, girando senza meta. Vestirsi come se stessimo andando alla grandissima serata della ns vita ed assistere ad uno spettacolo di cui non capiremo niente se non quello che già sappiamo del capolavoro di Hugo, del film della Disney e del musical in italiano di Cocciante. Tutto solo per poter dire poi a Tim: brilliant performance, I liked ur costume LOL Passare per pazze sclerate, una volta nella vita, visto che mi sono costruita un mondo di fanatismo pulito e rispettoso nel mio club. Ma per Tim sono quella pazza Italiana che mi segue e non capisco perchè. Probabilmente, a dispetto di ogni misura, lui troverebbe meno strana, rispetto a Mark, una mia apparizione in questo modo. E poi, una volta che ho fatto 12 ore di macchina, col cavolo che non gli parlerei! ahahhaha mi ci appenderei al collo! Puoi arrossire quanto vuoi, tesorino... sono in follia mood. Prendere un aereo e venire a Londra apposta non è stato abbastanza fuori come cosa. Ho le mie amiche lì e tendo sempre a darmi un alone di sanità mentale. Ma questa sarebbe stata mitica.
Ecco, sto usando il condizionale perchè oggi, dopo tutti gli entusiasmi di ieri, le mie care, migliori amiche, mi hanno spento.
I soldi, non i soldi, il freddo, i km, la macchina... in pratica, mi sono ritrovata da sola con la mia follia, col mio entusiasmo e con la mia grandiosa idea. Come se poi avessi chiesto loro di cacciare i soldi per il viaggio o per l'ostello della gioventù sgangherato in cui avremmo dormito un paio di giorni.
E questa è stata la goccia. Hanno fatto come faceva Francesco, solo con tempi di reazione + lunghi. Lui ci metteva un'ora a tirarmi fuori tutti i problemi, e, se non ce n'erano,a crearne di inesistenti. Loro ci hanno messo mezza giornata. Maggrazzie!

E così è iniziata la mia serata di riflessione, che in realtà poi erano giorni che pensavo su alcune cose.
La gente si crea problemi. La gente non ha entusiasmo. Direi che, in fondo, la gente vola basso e vive in un pessimismo cosmico che manco Leopardi.
Non dico che dobbiamo tutti aspirare a chissà che. Ma cazzo, se c'è una cosa che mi fa incazzare è l'immobilismo. Io, almeno, quando non faccio un cazzo per migliorare me stessa e la mia vita, lo ammetto che sono io a non agire.
Intorno a me, invece, vedo persone che si piangono addosso, ma poi, nei fatti, ti accorgi che non stanno facendo niente per portare avanti le loro vite.
Il mio sentimento di "sono fortunata" perchè la ruota mi sta girando bene, si è trasformato in una sensazione di fastidio nei confronti degli altri, gli altri che prima mi parevano sfortunati, e ora mi paiono sfaticati.
Capisco i problemi reali, quelli si, li capisco e ti do una mano. Ma se mi vieni a dire che non hai soldi e non trovi lavoro, e non lo stai veramente cercando, bè, vai a cagare. Se mi vieni a dire che non trovi un ragazzo, e non hai amici, ma non esci mai di casa, e non ti prendi cura di te stessa e del tuo aspetto, ma da chi lo vuoi? Se mi dici che io so fare tante cose che tu vorresti saper fare, e non capisci che non sono nata mica imparata, ma ho studiato, e vissuto, e viaggiato, e a te non va di farlo.... ma che pretendi? Se ti fossilizzi su una cosa, vivendo solo per quella, e tralasci tutti gli altri aspetti della tua vita, e poi ti lamenti che non hai un lavoro, non hai niente, e a 30 anni vivi ancora coi tuoi genitori... ma come osi???
Ovviamente sto parlando di persone perfettamente in grado di intendere, di volere e di muoversi in maniera autonoma.
Storie d'amore che non vanno, per motivi vari, e tu che ti fai le croci per loro, perchè pensi che un sentimento deleterio così non è amore. Ci sono passata, e non ci passerò mai +. La gente dovrebbe capire quando sbattere i partner fuori dalla propria vita, quando l'amore non c'è o non basta e quando la storia è un male + che un bene. La sofferenza sta bene prima e dopo un rapporto, non durante. Bisogna stare con una persona perchè ci fa stare bene SEMPRE, non solo nei momenti idilliaci. Se il/la tuo/a partner ti fa piangere 20 giorni su 30, io ci penserei.
Arrivare a 30 anni e non avere la patente, e vivere in un posto in cui attorno a te non c'è un cazzo, e lamentarti perchè non hai una vita sociale di nessun genere... bè, io ti dico cazzo vatti a prendere la patente e poi ne riparliamo!
Se stai mandando a cagare il tuo sogno perchè mezza cosa è andata storta e tu non hai voglia di lottare per andare avanti... non mi venire a dire che è la vita. E' una tua scelta.

Insomma, sono delusa dal mondo che mi circonda. Ognuno ha i propri obiettivi nella vita, io sto lavorando per raggiungere i miei. Un passetto alla volta, ma qualcosa faccio. Intorno a me, la gente finge di vivere. O vive senza obiettivi.
Ottimismo, entusiasmo e gioia di vivere sono le parole + lontane possibile dalle persone che mi circondano, immobili nelle loro vite piccine, senza fare un solo movimento della mano per cacciare le mosche che girano intorno alla grande mmerda che stanno diventando. Perchè se smetti di sognare, e di fare, vai in putrefazione prima del tempo.
La mancanza di entusiasmo nella gente è una cosa che mi atterrisce da sempre. Perchè, tutte queste persone di cui ho parlato (e spero che qualcuno si sia riconosciuto e si stia passando una mano sulla coscienza), ripeto, non hanno problemi di sorta, se non quello di essere diventati pigri esecutori della propria recita quotidiana, senza lasciarsi prendere dalle cose belle che ancora ci sono, e senza credere realmente in quello che dicono e nei progetti che fanno. Perchè se ci credi veramente, ti fai il culo per raggiungerlo, perchè se sai che nella vita le cose brutte te le danno aggratiss e frequentemente, quelle belle cerchi di costruirle e coglierle se le vedi sulla strada. Perchè sai che le cazzate vanno fatte, e + cazzate sono + saranno belle. Perchè è vero che bisogna essere delle persone mature e responsabili, ma non dei robot. Perchè se mantieni il tuo vivere e la tua mente ad un livello basso, la vita ti porterà ancora + in basso.
Credo non sia stato un caso che quando mi sono accontentata di avere un ragazzo bravo che mi avrebbe sposata, anche se non era quello che volevo, mi sono depressa.
Credevo di essere in mezzo a persone come me, e invece mi rendo conto, di nuovo, di essere l'eccezione.
Qualcuno, sentendo dell'idea folle che mi era venuta, mi ha detto che era una cosa assurda. Non ci do peso, perchè so che quei qualcuno sono persone che non sanno campare. Che si sono legate a doppio filo ad un'esistenza priva di voli di ogni sorta, priva di emozioni forti e di quel poco di follia che ti basta ad accendere la scintilla per sentirti vivo.
Perchè, ditemi voi, come si fa a sentirsi vivi se tutti i giorni fai le stesse cose alla stessa ora per 5, 10, 15, 20 anni? 7 giorni di vacanza l'anno non bastano, se non hai la pazzia necessaria a rendere ogni giorno un po' speciale.
Non sono molto sicura di quello che ho scritto stasera, so solo che non sopporto le persone che, in questi giorni, si lamentano di cose che potrebbero cambiare solo loro, e non fanno niente per muoversi verso la risoluzione.
Spero, un giorno, di incontrare almeno un'altra persona come me. Per non sentirmi + così sola in questo ottimismo entusiastico che mi contraddistingue.

3 commenti:

One Of These Days ha detto...

Ciao Maggie, io sono stata una di quelle persone che ieri ti ha detto che eri matta per quello che volevi fare...ma sono daccordo con te!!!
Sopravvivere non vuol dire vivere e questo lo so bene.
Purtroppo a volte è davvero difficile prendere in mano la situazione e decidere della propria vita e cercare di migliorarla soprattuto quando intorno a te hai persone che forse non ti hanno mai sostenuto in quello che volevi fare anche se è solo una semplice pazzia.
In un certo senso io vorrei avere anche un pizzico di quel coraggio che hai tu, prendere e mandare affanculo tutto senza poter pensare a quello che diranno le persone ma è più forte di me e non riesco.
Ci ho provato tante volte. IO piano piano sto cercando di prendere in mano la mia vita, avrei milioni di cose da sistemare ma vorrei prendere solo la via più facile ma non è giusto e non riesco neppure con quella.
Io amo i sogni come te e non sai quanti ne ho fatti negli ultimi anni so che è bello poter vivere un sogno e mentre lo fai avere accanto le persone che per te sono importanti.
A volte non è tutto possibile....
Cmq hai ragione, non puoi lamentarti della tua vita se non fai nulla per migliorarla!!!
Vedrai avrai altre occasioni e saranno migliori perchè saranno state attese più di ogni altra cosa!!!Magari una di quelle potremmo anche viverla insieme!!!
Ti voglio bene

Maggie ha detto...

Tesoro non mi riferivo a te, ma a persone che veramente mi hanno detto che ero quasi na pazza assassina e che andava bene che le ragazze mi avessero bidonato perchè era assurdo!!
Alla fine ognuno è libero di fare quello che vuole della propria vita.. io quello che non sopporto è chi si lamenta senza agire!!!
Anche io tvb... e cmq non so se ci saranno altre occasioni, perchè ce le dobbiamo creare. Di questo passo, con il fuoco che si fa sempre + piccino, presto si spegnerà e dirò ciao ciao a Tim mio malgrado, Amen

Elisa ha detto...

io penso che la vita è fatta di cose e momenti di questo genere..momenti che magari durano un'enternità in cui vorresti fare qualcosa e tutti i giorni te lo ripeti, ma ti accorgi solo quando il sole tramonta..e invece dovresti guardare quando si alza al mattino...è difficile costruirsi la vita, maledettamente difficile..ma penso anche che si scelgono le cose anche non facendo nulla ed è quello che ci riesce di + a tutti..pazienza.. forse vuol dire che siamo ancora bambini, quando non ci riusciva prendere decisioni serie e le prendeva qualcun'altro x noi. ci sono vite che trovano senso a 70 anni, alcune a 22 o a 48.. la cosa + importante, penso, + che sognare, è non perdere la speranza che abbiamo sempre una possibilità diversa da quella che conosciamo, da quella in cui ci adagiamo sempre. arriva x tutti il giorno, presto o tardi, in cui quella speranza diventa un bisogno talmente primario che senza di quella ti sembra affogare..e a quel punto succederà l'impossibile perché è così che va.. :) tvb

 
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