mercoledì 20 febbraio 2008

I'll stay home... home...

Sono le 4 e 30 del mattino circa, ho appena deciso di non partire e ho cancellato il volo di andata... quello di ritorno posso solo modificarlo, entro 2 ore dalla partenza... ho una settimana di tempo per decidere dove andare!
Vi sembrerà da pazzi questa mia decisione... ma quando mezz'ora fa mi sono svegliata l'ansia che avevo si è trasformata in una strana consapevolezza...
Non potevo partire, ho troppe cose da fare qui. Non posso partire, non me lo sono meritato questo viaggio, non posso continuare a trattare me stessa come una bambina a cui concedo qualsiasi cosa le passi per la testa o gli altri le propongano.
Ho una tesi da scrivere, e lo voglio fare. Ho un romanzo da finire, e lo voglio fare.
Il prossimo viaggio me lo voglio meritare accidenti!
Ilaria ci resterà malissimo, lo so. Ma è bene che anche il resto del mondo capisca che non sono un pozzo di denaro senza fine, che non è che non ho un cazzo da fare dalla mattina alla sera. Quest'illusione di poter fare come mi pare mi sta portando su una strana via... ed è meglio che mi autolimiti, prima che arrivi qualcosa di poco piacevole a limitarmi... Se avrò rimpianti? forse... Ma cazzo davvero ho bisogno di dire a me stessa: torna coi piedi per terra!
Gli ultimi mesi del 2007 sono stati veramente meravigliosi, incredibili, sospesi in uno stato di felicità per me surreale.
Ma non posso continuare a fare finta che la realtà non esista, no!
Non posso continuare a vivere aspettando di rivedere Mark, I Take That o chi altro sia, mettendo in stand by la mia vita nel tempo in mezzo tra un incontro e un altro.
Ora come ora la mia vita è qui, ed è qui che devo cercare di districarmi con me stessa e i miei problemi interiori e che arrivano dall'esterno.
Non avrei proprio dovuto fare i biglietti, ma Ila e Kiki avevano tanto insistito che la mia componente ludica ha soprafatto la razionalità che invece mi aveva già messo la pulce nell'orecchio. Quest'estate andrò a Londra, a Parigi, a Madrid o dove cazzo mi pare.
Ma se non mi laureo, cara me stessa, non ti farò andare proprio da nessuna parte!!!!
Tutti gli altri vivono la loro vita mentre io resto nel limbo aspettando di partire di nuovo... questo non è giusto nei miei confronti, anche io devo vivere, e se Mark sapesse che con la tesi sono sotto zero mi prenderebbe a capate in bocca!!!
Devo trovare la strada... e non è facendo avanti e indietro e rimandando che capirò dove cazzo sto andando a finire.
Ila, Kiki, e anche Mark: vi voglio bene come non mai... Ma devo voler bene a me stessa, e volermi bene non significa fare tante belle cose divertenti e spendere soldi su soldi in viaggi e shopping. Mi mancate un sacco, davvero, e Kiki prometto di registrarti la frase della zuppa di cozze in qualche modo e di mandartela via mail sms o mms che sia... e Mark troverò il modo di farti avere le mie elucubrazioni mentali, non ti preoccupare!
Ilaria... sorry... tu mi manchi + di tutti... a te posso solo promettere che appena sentirò di meritarlo, correrò ad abbracciarti...ma prima no, e spero che capirai.
Come spero che capirete tutti voi, miei lettori, amici, confidenti, semplici persone di passaggio.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla preparazione per questo viaggio... non è stato invano: forse mi avete aiutata a iniziare un viaggio ancora più grande.
Buona Giornata... e speriamo nella statuetta per Shine... voglio davvero che Mark la stringa tra le mani, e io sarò lì con lui, come ci sono sempre... senza che lui mi veda.

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